Facebook

giovedì 20 agosto 2015

Le cronache di Narnia #1 - #2, Recensione

Ciao a tutti, ragazzi!

Proprio ieri sera ho terminato il secondo volume delle Cronache di Narnia, Il leone, la strega e l'armadio. Quindi sono qui per fare una recensione!

Il Nipote del mago

Autore: C.S. Lewis
Genere: Fantasy
Primo capitolo de Le Cronache di Narnia




Di questo primo capitolo non si ha una trasposizione cinematografica, perciò, quando ho letto questo primo volume sono rimasta piuttosto colpita dalla trama, immaginavo qualcosa di... Diverso, ecco. 

Non è stato il primo libro scritto della saga, è piuttosto un prequel, in cui si racconta della nascita di Narnia stessa, in cui ci sono diversi collegamenti con il libro successivo. 


I protagonisti sono Digory e Polly, due bambini che abitano a Londra, in due case comunicanti. I due avranno una serie di avventure a seguito dell'incontro con lo zio di Digory, che (sorpresa delle sorprese) è un mago. Da qui il titolo, appunto. 
Successivamente a diverse peripezie, che non sto qui a dirvi, altrimenti sarebbe spoiler, i ragazzi assieme ad altri personaggi raggiungono un luogo, creato da Aslan, Narnia

Il personaggio di Aslan è, fin da subito, molto importante, e ci sono, soprattutto in questo primo libro diversi collegamenti con la mitologia, greca, in particolare, e con il Cristianesimo. Infatti la creazione di Narnia, almeno a me, ha ricordato particolarmente la creazione raccontata nella Bibbia. 



Il leone, la strega e l'armadio
Autore: C.S. Lewis
Genere: Fantasy

Tutti avranno visto il film di questo capitolo, me compresa, quindi non racconto troppo nel dettaglio la trama. Basti solo ricordare che i protagonisti principali sono quattro fratelli Peter, Susan, Edmund e Lucy e la storia narra delle avventure di questi ragazzi nel regno di Narnia, raggiunto attraverso un armadio, che è nella casa in cui abitano. 
La differenza tra libro e film è palpabile. Nel film sono presenti molti più dettagli, mentre il libro ha uno stile molto semplice, così come il Nipote del mago
Infatti Le cronache di Narnia nascono come un libro per bambini, infatti i termini utilizzati sono molto semplici, non ci sono descrizioni estremamente dettagliate e il romanzo stesso non è molto lungo, anzi, scorre molto velocemente. 

Anche in questo libro ci sono dei riferimenti al Cristianesimo, in particolare alla Passione di Gesù Cristo. Per un bambino, probabilmente, non sono molto evidenti, ma per chi ha una cultura cattolica, certamente i riferimenti sono palpabili. 

Ho apprezzato molto questi due libri, ma penso che se li avessi letti da bambina mi sarebbero piaciuti molto di più, perché trovo che lo stile sia estremamente semplice.
Comunque ho dato ad entrambi i romanzi un VOTO: 4/5


Spero che questa breve chiacchierata letteraria vi sia piaciuta! 
Fatemi sapere cosa ne avete pensato voi, se avete letto anche gli altri libri della saga e ditemi se vale la pena continuarla. 

A presto, 
Chiara. 


Nessun commento:

Posta un commento