Salve a tutti, lettori!
Oggi sono tornata con una recensione - finalmente.
Infatti, come sapete se mi seguite sui social, sono stata colpita da un tremendo blocco del lettore che sembra ancora non abbandonarmi totalmente.
Non riesco a trovare un libro che faccia per me, e le poche letture che faccio non soddisfano pienamente le mie aspettative.
Trovandoci in un periodo prossimo a San Valentino, pensavo fosse bello iniziare qualche storia d'amore, così da potervene consigliare di carine per questo periodo.
Ho iniziato, perciò:
Uno splendido disastro
Autore: Jamie McGuire
Casa editrice: Garzanti
Prezzo di copertina: € 9,90 (brossura)
Uno splendido disastro è stato un romanzo molto discusso, c'è chi lo ha amato, chi lo ha odiato.
Io sono nel mezzo, anche se ci sono molte molte cose che mi hanno fatto storcere il naso.
A partire dalla nostra protagonista, Abby Abernathy, una ragazza come tante, che accompagna la sua amica America in un incontro clandestino di lotta.
Tra i lottatori c'è Travis Maddox, il ragazzo più popolare del college che frequentano, e ciò che si dice di lui non è proprio positivo. E' una persona che tratta le donne come un oggetto, fa sesso con una ragazza diversa ogni sera, e la cosa tremenda è che a loro sta bene.
Tra Abby e Travis scatta subito la scintilla, anche se i due cercano di nasconderlo, soprattutto a loro stessi.
Abby è una ragazza che è al suo primo anno alla Eastern University, scappata dalla sua realtà perché la sua situazione familiare è particolarmente difficoltosa. Ciò che non mi è piaciuto di lei sono state le sue decisioni, il suo bipolarismo non troppo latente, e diverse scelte prese.
Al contrario, invece, credo che mentre la ragazza non sia particolarmente migliorata nel corso del romanzo, credo che il personaggio di Travis cresca molto, e l'ho apprezzato leggermente di più. E' un ragazzo orfano di madre, costretto a lottare clandestinamente per mantenersi al college. Nonostante tutte le sue difficoltà, riesce ad essere bravo all'università.
Ci sono molte mancanze in questo libro, a partire dalle descrizioni, che sono vaghe o inesistenti. Non conosciamo l'aspetto dei personaggi, neanche dei protagonisti principali.
Non mi è piaciuto assolutamente il modo in cui viene dipinta la figura femminile, molto spesso troppo frivola e poco intelligente. Non sono soltanto i ragazzi che le vedono in questo modo, ma la stessa narratrice, cioè Abby, le vede in questo modo.
Sono curiosa, però, di approfondire la scrittura di Jamie McGuire, che ho trovato abbozzata in questo primo libro.
Sono molti i romanzi che ha pubblicato editi in Italia, e spero che sia migliorata, soprattutto nelle descrizioni e per quanto riguarda lo stile narrativo.
Voi avete letto questo romanzo?
Cosa ne pensate di questa scrittrice?
Fatemelo sapere qui giù nei commenti, e... Buone letture!
Non so se lo leggerò mai!
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaCiao Chiara :)
RispondiEliminaComplimenti per il tuo blog, mi sono aggiunta ai tuoi lettori fissi! Se ti va, ricambia ;) mi trovi qui: http://www.helenarrazioni.blogspot.it
A presto,
Hele
L'ho visto spesso in giro!!
RispondiEliminaL'ho visto spesso in giro!!
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