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venerdì 28 settembre 2018

La canzone di Achille - Recensione

Salve a tutti, lettori!

Ho riflettuto moltissimo su cosa scrivere in questo articolo, proprio perché il romanzo di cui sto per parlarvi è rientrato sicuramente nelle mie letture preferite in assoluto. 
E' stato bellissimo immergermi in quel periodo, e in quei luoghi, che mi sono particolarmente cari, proprio perché li ho studiati per moltissimo tempo.


Titolo: La Canzone di Achille
Autrice: Madeline Miller
Editore: Sonzogno
Pagine: 384
Prezzo: € 19,00

Per me è molto difficile parlarvi di questo romanzo. Si tratta di una rielaborazione, sotto uno sguardo differente, della sanguinosa guerra di Troia.
La vicenda, però, inizia anni prima dell'inizio della guerra. 

Al centro del romanzo ci sono due figure: Achille e Patroclo. 
E' proprio quest'ultimo ad essere il narratore della vicenda, e ci racconta, tramite il suo sguardo, ciò che è accaduto da quando ha conosciuto il Pelide. 

La narrazione ha inizio quando, a nove anni, Patroclo si reca a Sparta, dove partecipa alla cerimonia in cui viene scelto il futuro marito per Elena, cioè Menelao. La schiera di principi che partecipano, compreso Patroclo, giurano loro lealtà e fedeltà, promettendo di difenderli ad ogni costo. 

La vita dell'aristos achaion, Achille, si incrocerà con quella del giovane goffo Patroclo. I due faranno subito amicizia, che pian piano si trasformerà in un rapporto particolare e molto stretto.

Non voglio dirvi molto della trama, perché a grandi linee, credo che chiunque la conosca, e sta proprio qui la bellezza del romanzo. Nonostante si conosca il finale, ci si affeziona moltissimo alla voce narrante di Patroclo, il migliore degli uomini.




Ho apprezzato moltissimo lo stile di scrittura della Miller, e la dolcezza che riesce a dare al protagonista.
Tutti i personaggi sono stati caratterizzati in modo egregio, in particolare Patroclo, Achille e Teti, madre del Pelide, vengono descritti a trecentosessanta gradi, con i loro pregi e i difetti.

E' un romanzo di una dolcezza disarmante, che consiglio a mani basse a chiunque, in particolare a chi ama la mitologia classica. Uno dei migliori libri che io abbia mai letto. Cinque stelline su cinque.

Voi avete letto questo romanzo?
Fatemelo sapere qui giù nei commenti, e... Buone letture!

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