I sette mariti di Evelyn Hugo, di Taylor Jenkins Reid - Mondadori | Review Party

 

Salve a tutti, lettori!

Oggi posso - finalmente - parlarvi di un romanzo che mi ha coinvolto moltissimo. 

I sette mariti di Evelyn Hugo

Autore: Taylor Jenkins Reid

Casa editrice: Mondadori

Prezzo di copertina: € 20,00

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Dopo anni vissuti lontano dai riflettori, la ex "divina" di Hollywood Evelyn Hugo, autentica icona della storia del cinema, è finalmente pronta a svelare la sua verità. E anche quella sui suoi sette mariti, naturalmente. Per farlo, sceglie Monique Grant, una reporter semisconosciuta. La più stupefatta è proprio Monique: perché proprio lei? E perché proprio adesso? Si dà il caso che per la giornalista non sia proprio un gran momento: dopo pochi mesi dalle nozze il marito l'ha lasciata, e a trentacinque anni la sua vita professionale sembra già arrivata a un punto morto. L'incarico di scrivere la biografia di Evelyn Hugo potrebbe essere l'occasione che aspettava per dare una svolta alla sua carriera. E così, nello splendido appartamento di Manhattan dell'attrice, Monique ascolta affascinata le parole di Evelyn: dagli esordi nella Los Angeles degli anni Cinquanta fino alla decisione di ritirarsi dalle scene trent'anni dopo, passando per i numerosi matrimoni, l'attrice rivela una storia di feroce ambizione, amicizia inattesa, e un grande amore proibito. Monique si sente sempre più vicina alla leggendaria star: a mano a mano che il racconto di Evelyn si avvicina alla conclusione, appare chiaro che le loro vite sono legate in modo drammatico e ineludibile.

I sette mariti di Evelyn Hugo è stata una lettura che ho apprezzato moltissimo. 

Non sapevo moltissimo della trama di questo romanzo, prima di approcciarmi a questo testo, e devo affermare con certezza che è stato uno dei libri più belli di quest'anno. 

Con uno stile di scrittura semplice e coinvolgente, Taylor Jenkins Reid ci svela pian piano tutti i tasselli di questo libro. 

La storia inizia con una giornalista - Monique Grant - che viene incaricata di fare un'intervista ad una famosa Evelyn Hugo - un'icona del cinema. 

Ma dietro quest'intervista c'è molto altro: Evelyn vuole raccontare tutta la verità che si cela dietro la sua vita, e vuole che sia proprio la giovane Monique a scrivere la sua biografia. 

Il fiore all'occhiello di questa storia sta proprio nella struttura narrativa così particolare e variegata. Alle voci narranti delle due protagoniste si susseguono articoli di cronaca, intervallati ai dialoghi tra Evelyn e Monique. 

Una narrazione particolare, coinvolgente e sicuramente non banale, aiuta ad entrare nella storia in punta di piedi, scoprendo pian piano ciò che l'autrice ha voluto celare ad un primo sguardo. 

La protagonista indiscussa del romanzo è Evelyn Hugo, una diva di Hollywood degli anni Cinquanta, una donna con una forza incredibile, una persona determinata, che è riuscita a raggiungere un successo incredibile che però non le ha permesso di vivere pienamente. 

Un personaggio estremamente complesso, sicuramente non perfetto, quello di una donna che pur di emergere ha nascosto il suo passato e le sue origini, ha celato aspetti della sua vita che ora - in età più avanzata - ha deciso di portare in luce. 

Un romanzo che aiuta a riflettere su diversi aspetti della vita, sul coraggio di essere se stessi, di seguire il proprio cuore. Una storia che si focalizza sulla psicologia dei personaggi, anche quelli secondari, che spesso vengono amati più della protagonista imperfetta. 

Un tuffo nella Hollywood degli anni Cinquanta e Sessanta di cui avevo davvero bisogno. Una bella storia, narrata in modo coinvolgente e immersivo. 

Ho apprezzato lo stile di scrittura dell'autrice e la sua esigenza di affrontare in modo delicato e non troppo didascalico delle tematiche di cui non si legge molto. 

Un libro che consiglio a chiunque abbia voglia di una storia che attanaglia il lettore fin dalla prima pagina, a chi ha voglia di commuoversi di fronte ad una donna forte, che non si è mai arresa alle difficoltà che la vita le ha posto di fronte.  

Ringrazio moltissimo la casa editrice Mondadori per avermi permesso di leggerlo in digitale.