Salve a tutti, lettori!
Oggi vi parlo del secondo volume della serie di Emily in Paris, pubblicato da Mondadori, poco prima dell'uscita della terza stagione della serie tv Netflix.
Dopo un inizio un po' complicato – e una lunga serie di gaffe – comincio veramente ad adorare la mia vita parigina. I miei colleghi di Savoir mi considerano finalmente una di loro e il mio capo non mi sbatte quasi più la porta in faccia. Ora, passeggiando per il quartiere, mi sento come a casa. E tutto è ancora più bello da quando la mia amica Mindy è venuta ad abitare nella mia minuscola mansarda. C'è solo un piccolo inconveniente. Un piccolo inconveniente chiamato Gabriel… E ora Camille dice che vuole parlarmi il prima possibile. Gabriel non le avrà mica raccontato quello che è successo tra noi? Oh là là , tutto tranne questo!
La storia riprende da dove l'avevamo lasciata nel romanzo precedente e prosegue con la leggerezza e ironia che aveva caratterizzato lo stile di scrittura di Catherine Kalengula.
Una storia di intrattenimento, che coinvolgerà e terrà compagnia per qualche ora, riportando alla mente gli episodi della seconda stagione della serie Netflix con protagonista Lily Collins, un'attrice che adoro.
L'ambientazione parigina è uno degli aspetti che ho continuato ad apprezzare. Una cornice romantica per una splendida storia.
In questo romanzo entra in scena un altro personaggio: Alfie, che ho trovato particolarmente ben caratterizzato, soprattutto rispetto a Gabriel, che in questo libro era un po' sottotono.
Una storia leggera e divertente, in grado di essere letta tutto d'un fiato, in una sola seduta. La scrittura così leggera di Catherine Kalengula vi
Consigliatissimo se siete alla ricerca di un romanzo di intrattenimento, ambientato in una magica Parigi, con personaggi divertenti e - spesso - eccentrici, raccontati dal punto di vista di Emily, una protagonista frizzante e ironica.
Ringrazio immensamente la casa editrice Mondadori per avermi permesso di leggere questa storia.
Nessun commento:
Posta un commento