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domenica 29 gennaio 2017

Wishlist #4 - 2017

Buona domenica, lettori!
Finalmente siamo giunti al termine di questa terribile settimana, mi auguro che le vostre giornate siano trascorse bene, e il weekend nel migliore dei modi.
Torniamo con la rubrica Wishlist, che spero vivamente vi piacciano i libri che vi propongo quest'oggi.



I quattro fiumi, di Baudoin - Fred Vargas
Casa editrice: Einaudi
Prezzo di copertina: 17,00 €
Numero di pagine: 223
Trama: Grègoire, perennemente sui roller, e Vincent, col sedere sempre incollato alla motocicletta, sono due ragazzini della banlieue parigina come tanti. Che una sera commettono un grave errore. E rubano la cosa sbagliata. Ovvero lo zaino di un vecchio. Dentro, ci trovano 30.000 euro. Ma anche molti altri strani oggetti che saranno identificati solo in seguito: una scatoletta con dei denti umani frantumati, fialette rosso sangue e qualche tarocco. Quella stessa sera Vincent viene assassinato nella sua casa. Con quattro lunghe coltellate alla coscia. E Grègoire, stupidamente, pensa di potersela cavare fuggendo sui pattini... Ma quel delitto, riflette Adamsberg, sa molto di gesto rituale e potrebbe anche segnare il ritorno dell'assassino soprannominato l'Ariete. Se fosse cosi, Grègoire avrebbe le ore contate.



Eccomi, di Jonathan Safran Foer
Casa editrice: Guanda
Prezzo di copertina: 22,00 €
Numero di pagine: 666
Trama: Il titolo di Eccomi, nuovo romanzo di Jonathan Safran Foer, viene da lontano: nel libro della Genesi, quando Dio chiama Abramo, per ordinargli suo figlio, Isacco, Abramo risponde: "Eccomi". Poco più tardi, quando Isacco chiamerà suo padre per informarsi sugli animali da sacrificare, Abramo risponderà allo stesso modo: "Eccomi".
Anche questo libro di Safran Foer è una storia sulla famiglia, e sul problema di essere padri e figli, mogli e mariti.
A undici anni dal precedente romanzo (Molto forte, incredibilmente vicino) Jonathan Safran Foer torna con un'opera di straordinaria portata e d'intimità straziante. Eccomi è un palcoscenico dove Safran Foer può esibire per l’inventiva ad alta energia, la sua esilarante irriverenza, l'urgenza emotiva che i lettori hanno amato nei suoi precedente lavori come Ogni cosa è illuminata e Molto forte incredibilmente vicino.
Si tratta quindi di un altro romanzo grandiosamente divertente. Non solo conferma la statura di Foer come talento letterario meraviglioso, ma rivela un romanziere che può entrare, con pieno merito, nell'esclusivo club dei più importanti scrittori viventi.




Innamorarsi in un giorno di pioggia, di Jojo Moyes
Casa editrice: Mondadori
Prezzo di copertina:
Numero di pagine: 454
Trama: Hong Kong, 1953. Joy, ventenne inglese ribelle, incontra un giovane ufficiale di marina e in ventiquattr'ore decide di sposarlo. Londra, 1980: a diciotto anni la figlia Kate scappa di casa con una bimba neonata che vuole crescere da sola. Irlanda, giorni nostri. Sabine, ragazza irrequieta, viene mandata in campagna dalla nonna Joy. Sarà la giovane, a partire da una vecchia foto di famiglia, a scoprire un segreto nel passato della famiglia, e a ricucire il legame tra le generazioni.








Avete letto uno di questi tre libri?
Quale mi consigliate? Spero che trascorriate una domenica piacevole, possibilmente sommersa dai libri.
Buone letture!

venerdì 27 gennaio 2017

Giornata della memoria

Salve a tutti, lettori.
Quest'oggi, 27 Gennaio, si commemora la Giornata della Memoria, dedicata a ricordare le vittime dell'Olocausto.
Proprio il 27 Gennaio, infatti, nel 1945 le Truppe dell'Armata Rossa liberarono il campo di concentramento di Auschwitz.

Oggi vi propongo delle letture da poter fare per riflettere, e non dimenticare un odio così grande.


Un romanzo di un'autrice che è morta proprio ad Auschwitz nel 1942. Un'opera incompiuta, infatti soltanto due delle cinque parti in cui era suddiviso il racconto sono state terminate di scrivere. Il resto è rimasto una bozza.


Suite francese, di Irène Némirovsky.
Casa editrice: Adelphi
Prezzo di copertina:  € 20,00
Numero di pagine: 415
Trama: Nei mesi che precedettero il suo arresto e la deportazione ad Auschwitz, Irène Némirovsky compose febbrilmente i primi due romanzi di una grande "sinfonia in cinque movimenti" che doveva narrare, quasi in presa diretta, il destino di una nazione, la Francia, sotto l'occupazione nazista: Tempesta in giugno (che racconta la fuga in massa dei parigini alla vigilia dell'arrivo dei tedeschi) e Dolce (il cui nucleo centrale è la passione, tanto più bruciante quanto più soffocata, che lega una "sposa di guerra" a un ufficiale tedesco). Pubblicato a sessant'anni di distanza, Suite francese è il volume che li riunisce.








Neanche cento pagine per narrare una storia d'amicizia molto speciale, tra due ragazzi che non potrebbero essere amici, poiché vittime di qualcosa più grande di loro.
L'amico ritrovato, di Frank Uhlman.
Casa editrice: Feltrinelli
Prezzo di copertina: 7,00 €
Numero di pagine: 92
Trama: Nella Germania degli anni Trenta, due ragazzi sedicenni frequentano la stessa scuola esclusiva. L'uno è figlio di un medico ebreo, l'altro è di ricca famiglia aristocratica. Tra loro nasce un'amicizia del cuore, un'intesa perfetta e magica. Un anno dopo, il loro legame è spezzato.











Una graphic novel di cui mi avete sicuramente sentito parlare, adatto soprattutto ai grandi, ma anche ai piccini, perché racconta dell'antisemitismo in modo chiaro, e semplice, utilizzando la personificazione di gatti (i tedeschi) e i topi (gli ebrei).
Maus, di Art Spiegelman.
Casa editrice: Einaudi
Prezzo di copertina: 20,00 €
Numero di Pagine: 292 
Trama: La storia di una famiglia ebraica tra gli anni del dopoguerra e il presente, fra la Germania nazista e gli Stati Uniti. Un padre, scampato all'Olocausto, una madre che non c'è più da troppo tempo e un figlio che fa il cartoonist e cerca di trovare un ponte che lo leghi alla vicenda indicibile del padre e gli permetta di ristabilire un rapporto con il genitore anziano. Una storia familiare sullo sfondo della più immane tragedia del Novecento. Raccontato nella forma del fumetto dove gli ebrei sono topi e i nazisti gatti.



Un romanzo nato per essere letto da bambini, e ragazzi, in un'edizione illustrata edita Piemme, nato da una penna italiana, uscito da pochissimo, proprio il 10 gennaio.
L'uomo del treno, di Fabrizio Altieri
Casa editrice: Piemme
Prezzo di copertina: 15,00 €
Numero di pagine: 303
Trama: L'Orso e gli uomini che lavorano per lui alla falegnameria vedono passare treni tedeschi tutti i giorni. Sembrano carri bestiame, e loro non ci fanno nemmeno caso. Ma quando uno di quei treni rallenta, attraverso le fessure dei vagoni scorgono centinaia di occhi, occhi di persone. Poi cominciano a girare voci che parlano di campi di lavoro, dove vengono mandati anche donne e bambini e da cui la gente non torna più. E loro capiscono che non possono continuare a guardare passare i treni senza fare niente. Trovano il modo di sostituire uno dei vagoni tedeschi con uno vuoto, costruito da loro. Ma dopo l'enorme rischio corso, la delusione è cocente nello scoprire che proprio quel vagone ha un solo passeggero, l'unico che non voleva essere salvato. Andrea sta infatti cercando disperatamente di raggiungere la moglie e la figlia, deportate dal Ghetto di Roma. Viaggia con una valigia da cui non si separa mai e di cui rivelerà il contenuto solo arrivato nel campo.



Un altro romanzo, diretto stavolta ad un pubblico più adulto. Non ho avuto l'occasione di leggerlo, ma vorrei molto acquistarlo e parlarne in occasione di queste giornate, poiché la trama è molto interessante.
La sarta di Dachau, di Mary Chamberlain 
Casa editrice: Garzanti
Prezzo di copertina:16,90 €
Numero di pagine: 320
Trama: Londra, 1939. Ada Vaughan non ha ancora compiuto diciotto anni quando capisce che basta un sogno per disegnare il proprio destino. E il suo è quello di diventare una sarta famosa, aprire una casa di moda, realizzare abiti per le donne più eleganti della sua città. Ha da poco cominciato a lavorare presso una sartoria in Dover Street, e la vita sembra sorriderle. Un viaggio imprevisto a Parigi le fa toccare con mano i confini del suo sogno. Ma la guerra allunga la sua ombra senza pietà. Ada è intrappolata in Francia, senza la possibilità di ritornare a casa. Senza soldi, senza un rifugio, Ada non ha colpe, se non quella di trovarsi nel posto sbagliato. Ma i soldati nazisti non si fermano davanti a niente. Viene deportata nel campo di concentramento di Dachau. Lì, dove il freddo si insinua senza scampo fino in fondo alle ossa, circondata da occhi vuoti per la fame e la disperazione, Ada si aggrappa all'unica cosa che le rimane, il suo sogno. La sua abilità con ago e filo le permette di lavorare per la moglie del comandante del campo. Gli abiti prodotti da Ada nei lunghi anni di prigionia sono sempre più ricercati. La sua fama travalica le mura di Dachau e arriva fino alle più alte gerarchie naziste. Le viene commissionato un abito che dovrà essere il più bello che abbia mai confezionato. Un vestito da sera nero, con una rosa rossa. Ma Ada non sa che quello che le sue mani stanno creando non è un abito qualsiasi. Sarà l'abito da sposa di Eva Braun, l'amante del Fuhrer...



Credo tutti voi lo conosciate. Un libro nato per essere una fiaba oscura, purtroppo reale, dedicata ai ragazzi. Se non lo avete letto, avrete sicuramente visto il film. In caso contrario, vi invito a guardarlo, o ad approcciarvi al romanzo. 
Il bambino con il pigiama a righe, di John Boyne
Casa editrice: Bur Rizzoli
Prezzo di copertina:10,00 €
Numero di pagine:211
Trama: Leggere questo libro significa fare un viaggio. Prendere per mano, o meglio farsi prendere per mano da Bruno, un bambino di nove anni, e cominciare a camminare. Presto o tardi si arriverà davanti a un recinto. Uno di quei recinti che esistono in tutto il mondo, uno di quelli che ci si augura di non dover mai varcare. Siamo nel 1942 e il padre di Bruno è il comandante di un campo di sterminio. Non sarà dunque difficile comprendere che cosa sia questo recinto di rete metallica, oltre il quale si vede una costruzione in mattoni rossi sormontata da un altissimo camino. Ma sarà amaro e doloroso, com'è doloroso e necessario accompagnare Bruno fino a quel recinto, fino alla sua amicizia con Shmuel, un bambino polacco che sta dall'altro lato della rete, nel recinto, prigioniero. John Boyne ci consegna una storia che dimostra meglio di qualsiasi spiegazione teorica come in una guerra tutti sono vittime, e tra loro quelli a cui viene sempre negata la parola sono proprio i bambini.



Uno dei romanzi più belli che io abbia mai letto. Un personaggio molto particolare narra una vicenda terribilmente drammatica attraverso i suoi occhi. Tutti dovrebbero leggerlo, specialmente chi ama i libri. 
Storia di una ladra di libri, di Markus Zusak
Casa editrice: Frassinelli
Prezzo di copertina: 16,90 €
Numero di pagine: 563
Trama: E il 1939 nella Germania nazista. Tutto il Paese è col fiato sospeso. La Morte non ha mai avuto tanto da fare, ed è solo l'inizio. Il giorno del funerale del suo fratellino, Liesel Meminger raccoglie un oggetto seminascosto nella neve, qualcosa di sconosciuto e confortante al tempo stesso, un libriccino abbandonato lì, forse, o dimenticato dai custodi del minuscolo cimitero. Liesel non ci pensa due volte, le pare un segno, la prova tangibile di un ricordo per il futuro: lo ruba e lo porta con sé. Così comincia la storia di una piccola ladra, la storia d'amore di Liesel con i libri e con le parole, che per lei diventano un talismano contro l'orrore che la circonda. Grazie al padre adottivo impara a leggere e ben presto si fa più esperta e temeraria: prima strappa i libri ai roghi nazisti perché "ai tedeschi piaceva bruciare cose. Negozi, sinagoghe, case e libri", poi li sottrae dalla biblioteca della moglie del sindaco, e interviene tutte le volte che ce n'è uno in pericolo. Lei li salva, come farebbe con qualsiasi creatura. Ma i tempi si fanno sempre più difficili. Quando la famiglia putativa di Liesel nasconde un ebreo in cantina, il mondo della ragazzina all'improvviso diventa più piccolo. E, al contempo, più vasto.

Inserisco in questa lista anche un saggio che ho studiato non troppo approfonditamente ai tempi del liceo, e che sicuramente ognuno di noi dovrebbe aver presente.
Sto parlando di La banalità del male, di Hannah Arendt. (Feltrinelli)
Il titolo solamente dovrebbe aprire uno spiraglio nella nostra mente e far riflettere sul suo significato così immediato.

Cito soltanto il Diario, di Anne Frank, e Se questo è un uomo, di Primo Levi, perché immagino tutti voi ne abbiate sentito parlare. Vi consiglio comunque la lettura integrale di questi due volumi, il primo è il diario integrale degli anni della Seconda Guerra mondiale, vissuta dallo sguardo di una ragazzina di tredici anni, costretta a nascondersi, insieme alla sua famiglia dai Nazisti.
Il secondo, invece, è una testimonianza cruda e reale dei Lager, dai quali l'autore stesso si è salvato.


Spero di essere riuscita a darvi qualche nuovo spunto.
Fatemi sapere cosa ne pensate, e... Buone letture!

giovedì 26 gennaio 2017

L'amore arriva sempre al momento sbagliato - Recensione

Buona giornata a tutti, cari lettori!
Come state? Oggi sono tornata con una recensione di uno degli ultimi romanzi letti, che mi ha tenuto attaccata alle pagine, anche se non me lo sarei mai aspettato.


Titolo: L'amore arriva sempre al momento sbagliato
Autore: Brittainy C. Cherry
Casa Editrice: Newton Compton Editori
Numero di pagine: 320
Prezzo di copertina: Copertina rigida € 9,90 - eBook € 2,99

Già dal titolo possiamo capire che si parla di una storia d'amore, ma questa non è una delle tante.
Sono rimasta colpita particolarmente dalla trama, poiché mi sembrava insolito, quando lo acquistai in eBook grazie ad una delle promozioni che ci regala la Newton Compton.

La protagonista è Ashlyn, una ragazza di diciannove anni, che - a seguito di una malattia - ha perso sua sorella gemella, Gabby. Questo fatto l'ha distrutta psicologicamente, e a darle il colpo di grazia è proprio sua madre, che la costringe ad abbandonare la città e a trasferirsi dal padre.

Già da queste prime tre righe potete ben immaginare che l'aspetto psicologico in questo romanzo è molto importante. Infatti, Ashlyn è costretta a lasciare tutto quanto, e terminare il suo ultimo anno di liceo in una nuova scuola, senza l'aiuto di sua sorella, o il volto amico di sua madre, dalla quale si sente respinta e abbandonata.

Il viaggio in treno, verso la nuova famiglia di suo padre, non è totalmente solitario, infatti Ashlyn incontra Daniel, un ragazzo che entra immediatamente in confidenza con lei.

Non credo di farvi un grosso spoiler, se vi dico che i due inizieranno immediatamente a frequentarsi, fino all'inizio della scuola, quando la ragazza scopre che Daniel non è altri se non il professor Daniels, il docente di letteratura.
(E no, non sto scherzando, il protagonista femminile si chiama davvero Daniel Daniels.)

Sarà immediatamente uno shock per entrambi rendersi conto che la figlia del vicepreside è la ragazza del professore di letteratura inglese.


Il romanzo, però, non parla soltanto della loro relazione "proibita", l'autrice, infatti, si sofferma soprattutto sulla psicologia dei personaggi, prendendo la voce di entrambi i protagonisti, che narrano le vicende a capitoli alternati.

E' un romanzo pieno di morte, dolore, e mancanza. Ma è anche la crescita di una ragazza che cerca di superare i suoi lutti, e le sue difficoltà, che cerca di perdonare il padre per aver abbandonato lei e sua sorella, e che viene sostenuta da un uomo in grado di aiutarla.
Non è soltanto Ashlyn la protagonista, infatti, seguendo anche il punto di vista di Daniel, vengono affrontate tematiche delicate, come l'abuso di alcool tra giovani, l'uso di sostanze stupefacenti e, non da ultima, l'omosessualità.

Ci sono molte cose che non filano nel romanzo, ci sono troppe coincidenze, e a tratti sembra scritto troppo frettolosamente. La maggior parte degli eventi salienti nel romanzo sono tutti alla fine.
Nonostante ciò ho apprezzato lo sforzo dell'autrice di creare una storia diversa, originale, che non avevo mai letto da nessuna parte.

Le tematiche affrontate sono tantissime, forse anche troppe, infatti molti argomenti che la Cherry aveva cercato di inserire sono stati affrontati con troppa superficialità, nonostante ciò cercano di dare un punto di riflessione.

Ammetto di non aver mai letto un libro che trattasse una moltitudine di problematiche così vasta, e che ho trovato innovativa la storia d'amore "proibita" tra una studentessa e il suo insegnante. Ma, dovete sapere, che ho iniziato a guardare la serie TV Pretty Little Liars, che presenta moltissime similitudini con questo romanzo per quanto riguarda due personaggi: Aria ed Ezra. Questa storia vi ricorda loro?

In conclusione ho apprezzato la lettura di questo romanzo, in modo particolare gli ultimi capitoli, che hanno dato un sapore totalmente nuovo ed originale alla storia.
Nonostante ciò ho dato a questo romanzo tre stelline su cinque, perché le carenze al suo interno sono davvero molte.


Avete letto questo romanzo?
Fatemi sapere cosa ne avete pensato, e soprattutto, se ha ricordato anche a voi Aria ed Ezra di Pretty Little Liars.
Scrivetemelo qui giù nei commenti, e... Buone letture!

mercoledì 25 gennaio 2017

WWW... Wednesdays #4 - 2017

Buon pomeriggio, lettori! E buon mercoledì.
Questo Gennaio non è andato affatto bene, anche per quanto riguarda le letture che sto facendo.
Nessuna di queste mi ha particolarmente emozionato, o colpito, perciò mi auguro che Febbraio sia un po' più clemente.

Torno oggi con la rubrica del mercoledì, per farvi sapere come stanno procedendo le mie letture.

-What are you currently reading? (Cosa stai leggendo adesso?)
-What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
-What do you think you’ll read next? (Cosa leggerai dopo?)


Cosa stai leggendo?

Ho iniziato proprio oggi Flawed, gli imperfetti, di Cecelia Ahern. Una scrittrice che ho imparato a conoscere pian piano per i suoi romanzi contemporanei, a sfondo prettamente romantico.
E' il suo primo approccio ad una letteratura differente, che parli di un universo distopico, i cui protagonisti siano dei giovani adulti. E' il primo libro di una saga, che presto diventerà un film per la Warner Bros.

Non so ancora molto di questo libro, ma mi aspetto grandissime cose dall'autrice.



Cosa hai appena finito di leggere?

Ho appena terminato due romanzi di cui ho intenzione di parlarvi a breve in due recensioni.
Sto parlando di L'amore arriva sempre al momento sbagliato di Brittainy C. Cherry, e di Il problema è che ti amo, di Jennifer L. Armentrout.





Non sono ancora in grado di dirvi se questi due romanzi mi siano piaciuti.
Entrambi hanno dei difetti (maggiormente il primo, direi.) e mi soffermerò ad analizzarli con voi più dettagliatamente, senza svelarvi troppo della trama.



Cosa leggerai dopo?

Ho intenzione di leggere qualcosa che mi tenga compagnia per questa sessione invernale sempre più difficile, quindi credo di iniziare, una volta terminato Flawed, L'ultimo angelo, di Becca Fitzpatrick, il volume conclusivo della saga del Bacio dell'Angelo caduto, oppure opterò per la rilettura di Fallen di Lauren Kate, in uscita del film nelle sale italiane, cosa che ormai temevo non accadesse più. 




domenica 22 gennaio 2017

Wishlist #3 - 2017

Buona domenica a tutti, lettori!
Come state? Qui la neve è praticamente sparita. Lo studio è sempre più duro, e non vedo l'ora che termini la sessione invernale.

Oggi sono tornata con il mio solito post riguardo i libri che mi piacerebbe acquistare.
La scorsa settimana vi avevo fatto vedere Sembrava una felicità (qui il link al post in cui ve ne parlo.) e sono riuscita a trovarlo per puro caso, proprio domenica scorsa!



Carve the Mark. I predestinati, di Veronica Roth.
Casa editrice: Mondadori - Collana: Chrysalide
Prezzo di copertina: 15,90 €
Numero di pagine: 427
Trama: In una galassia percorsa da una forza vitale chiamata corrente, ogni uomo possiede un dono, un potere unico e particolare, in grado di influenzarne il futuro. CYRA è la sorella del brutale tiranno che regna sul popolo shotet. Il suo dono, che le conferisce potere provocandole allo stesso tempo dolore, viene utilizzato dal fratello per torturare i nemici. Ma Cyra non è soltanto un'arma nelle mani del tiranno. Lei è molto più di questo. Molto più di quanto lui possa immaginare. AKOS è il figlio di un contadino e di una sacerdotessa-oracolo del pacifico popolo di Thuvhe. Ha un animo generoso e nutre una lealtà assoluta nei confronti della famiglia. Da quando i soldati shotet hanno rapito lui e il fratello, l'unico suo pensiero è di liberarlo e portarlo in salvo, costi quel che costi. Nel momento in cui Akos, grazie al suo dono, entra nel mondo di Cyra, le differenze tra le diverse origini dei due ragazzi si mostrano in tutta la loro evidenza, costringendoli a una scelta drammatica e definitiva: aiutarsi a vicenda a sopravvivere o distruggersi l'un l'altro.




Abbiamo sempre vissuto nel castello, di Shirley Jackson
Casa editrice: Adelphi
Prezzo di copertina: 18,00 €
Numero di pagine: 182
Trama: "A Shirley Jackson, che non ha mai avuto bisogno di alzare la voce"; con questa dedica si apre "L'incendiaria" di Stephen King. E infatti con toni sommessi e deliziosamente sardonici che la diciottenne Mary Katherine ci racconta della grande casa avita dove vive reclusa, in uno stato di idilliaca felicità, con la bellissima sorella Constance e uno zio invalido. Non ci sarebbe nulla di strano nella loro passione per i minuti riti quotidiani, la buona cucina e il giardinaggio, se non fosse che tutti gli altri membri della famiglia Blackwood sono morti avvelenati sei anni prima, seduti a tavola, proprio lì in sala da pranzo. E quando in tanta armonia irrompe l'Estraneo (nella persona del cugino Charles), si snoda sotto i nostri occhi, con piccoli tocchi stregoneschi, una storia sottilmente perturbante che ha le ingannevoli caratteristiche formali di una commedia. Ma il malessere che ci invade via via, disorientandoci, ricorda molto da vicino i "brividi silenziosi e cumulativi" che - per usare le parole di un'ammiratrice, Dorothy Parker abbiamo provato leggendo "La lotteria". Perché anche in queste pagine Shirley Jackson si dimostra somma maestra del Male - un Male tanto più allarmante in quanto non circoscritto ai 'cattivi', ma come sotteso alla vita stessa, e riscattato solo da piccoli miracoli di follia.



Chesil Beach, di Ian McEwan
Casa editrice: Einaudi
Prezzo di copertina: 11,50 €
Numero di pagine: 136
Trama: In Inghilterra, secondo Philip Larkin, "i rapporti sessuali incominciarono nel millenovecentosessantatre", "tra la fine del bando a "Lady Chatterley" e il primo ellepi dei Beatles". La giovane coppia protagonista del nuovo romanzo di lan McEwan patisce invece gli ultimi fuochi di un clima diffuso di repressione sessuale. La prima notte di nozze, e prima esperienza sessuale per entrambi, scocca infatti alla vigilia di quell'"annus mirabilis". Tutto avviene in appena due ore, in un antiquato hotel vicino alla celebre spiaggia di ciottoli di Chesil Beach. I due sposi stanno cenando in camera, ma già pensano a quello che accadrà più tardi. Edward è un ragazzo di provincia laureato in storia, indeciso se continuare la carriera accademica o lavorare nell'azienda del padre della sposa. Finalmente farà l'amore con Florence: è piuttosto nervoso e sa, per sentito dire, che deve cercare di controllarsi per non concludere troppo in fretta. Florence prova una profonda repulsione per il sesso, un misto di opprimente solitudine e vergogna; ma è ben attenta a mantenere le apparenze di un matrimonio felice e perfetto, ansiosa di non deludere Edward. Ma quello che succederà di lì a poco segnerà per sempre il destino di entrambi.



Avete letto qualcuno di questi romanzi?
Quale mi consigliate di acquistare al più presto?
Fatemelo sapere qui giù nei commenti, e... Buone letture!

venerdì 20 gennaio 2017

Remember, di A. Royer - Segnalazione

Salve a tutti, lettori!
Come state? Si è sciolta la neve? Da me sì.
Oggi voglio segnalarvi un'uscita che credo proprio molti di voi stiano aspettando.

E' il romanzo vincitore del Premio Wattys 2014, come riconoscimento per il miglior talento letterario su Wattpad.

Autore: A. Royer
Titolo: Remember
Data di uscita: 31 gennaio
numero di pagine: 320
Prezzo di copertina: 14,90 euro
Casa editrice: DeAgostini
Trama: Dopo una tempesta arriva sempre il sereno. Levi ne è convinto. Per tutta la vita ha osservato la pioggia e ha rincorso gli arcobaleni, credendo ciecamente nel lieto fine. Ma un giorno tutto è cambiato: il giorno in cui la sua ragazza è morta in un terribile incidente. Da quel momento il temporale l’ha inghiottito, e la luce non è più tornata. Così Levi ha smesso di parlare. Preoccupata per lui, la madre gli propone di prendersi una pausa e di raggiungere il padre, in Maine. Levi non ha voglia di lasciare l’Australia, ma ancor di più non ha voglia di lasciare i propri ricordi. Alla fine però decide di partire. E sarà proprio dall’altra parte del mondo che Levi incontrerà Delilah, il suo
arcobaleno. 


Una storia dolcissima che racconta in modo delicato l’amore, la perdita e la malattia.
Credo sia il romanzo perfetto per chi ha apprezzato Colpa delle Stelle. 

“Chiudo gli occhi e cerco di calmarmi. Ma tutto quello che riesco a vedere è il volto di quella ragazza. Il suo sorriso,
la fossetta sulla guancia sinistra. Rivedo i capelli che le cadono sulle spalle e le guance che arrossiscono mentre
la scatola le sfugge dalle mani. Pensavo davvero che fosse lei. Pensavo che fosse tornata. Ma non è possibile. Delia
non tornerà mai. Non la rivedrò mai più.”

L'autrice, A. Royer, ha 17 anni e frequenta un liceo a nord di Boston, nel Massachusetts. Scrive su Wattpad da quando aveva 13 anni, e le sue storie hanno guadagnato più di 30 milioni di fan. Remember è il primo romanzo che viene pubblicato anche in cartaceo. 

Non ho ancora avuto l'occasione di leggerlo, non essendo ancora stato tradotto in Italia, ma manca davvero pochissimo, appena undici giorni!

Siete curiosi di leggere questo romanzo?
Lo acquisterete?
Fatemelo sapere qui giù nei commenti, e... Buone letture!


mercoledì 18 gennaio 2017

WWW... Wednesdays #3 - 2017

Buon mercoledì, amici lettori!
Come state?
Oggi per me è una giornata un po' particolare, ma - dato che la situazione sembra essere cambiata - ho deciso di non saltare il post settimanale del WWW... Wednesday.


-What are you currently reading? (Cosa stai leggendo adesso?)
-What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
-What do you think you’ll read next? (Cosa leggerai dopo?)


Cosa stai leggendo?

Sto ancora leggendo Il problema è che ti amo, di Jennifer L. Armentrout, perché questa settimana non è stata delle migliori per quanto riguarda la lettura. Mi sta piacendo, per il momento, anche se mi aspettavo qualcosa in più.





In compenso sono a buon punto di L'amore arriva sempre al momento sbagliato, di Brittainy C. Cherry. Sto procedendo piuttosto lentamente con questo libro, poiché lo sto affrontando in eBook.
Non so ancora cosa pensarne, inizialmente mi stava piacendo abbastanza, ma ora sto notando alcune cose che non mi piacciono affatto. In ogni caso, ve ne parlerò in modo più approfondito nella recensione che scriverò una volta terminata la lettura.



Cosa hai appena finito di leggere?
Questa settimana, come vi dicevo, non ho letto molto.
Per cui, questa settimana non posso parlarvi di nessun libro. 


Cosa leggerai dopo?
Vorrei iniziare a leggere Belli e Dannati, di Francis Scott Fitzgerald. 
Mi piace davvero moltissimo questo autore, di cui ho letto Il Grande Gatsby, quello che è considerato, da molti, il suo capolavoro. 


Voi cosa avete letto questa settimana?
Cosa avete intenzione di leggere nella prossima? 
Fatemelo sapere qui giù nei commenti, e... Buone letture! 

martedì 17 gennaio 2017

Storie del barrio - Recensione

Salve a tutti, lettori!
Bentornati sul blog!
Come state? Io piuttosto bene, anche se - come al solito, aggiungerei. - sto studiando parecchio.
Spero che la sessione invernale termini al più presto, così potrò continuare con nuove e interessantissime letture.

Sono tornata oggi con una recensione.
Sto parlando di una lettura davvero coinvolgente, e diversa da quelle che affronto solitamente.
Quello di cui voglio parlarvi oggi, infatti, è totalmente diverso.
La casa editrice Tunuè, che ringrazio tanto, mi ha deliziato con un omaggio graditissimo proprio in occasione delle vacanze di Natale.

Storie del Barrio.
Vincitore del premio Palma di Maiorca come miglior fumetto nel 2011.



Autore: Gabi Beltrán, Bartolomé Seguí
Casa editrice: Tunué
Collana: Prospero's Books
Formato: 17x24; 304 pp a colori; cartonato
Prezzo di copertina: 24,90 €

Non mi intendo molto di fumetti, come sapete, e soprattutto di Graphic Novel, proprio perché non ho mai avuto occasione di approfondirle.
Questa, infatti, è la prima graphic novel che affronto, e posso solo dirvi che sono rimasta incantata.



Non so se anche voi la pensate così, ma la maggior parte della gente pensa che la lettura di fumetti, o volumi illustrati, in generale, sia dedicata ad un pubblico giovane.
Non è il caso di questo libro.

La storia è struggente, senza filtri.
I protagonisti sono adolescenti, costretti, purtroppo a vivere senza il controllo dei genitori. Per motivi vari, sono ragazzi abbandonati a loro stessi. A causa di conoscenze sbagliate, di una mancata educazione, Gabi entra in un giro di amicizie che lo porta a fare delle scelte difficili, ma decisive per la sua vita.
In un momento in cui si avrebbe bisogno di controllo, si percorre la vita sregolata di questi giovani, nella Palma di Maiorca degli anni Ottanta. Un viaggio tra l'amore per la lettura, e la scoperta della sessualità, la scelta delle amicizie, la malavita. 



E' una storia che parla di crescita in modo crudo, reale ed esplicito.
Non è indirizzato ad un pubblico particolarmente giovane, piuttosto è rivolto a chi ha superato già da qualche anno l'età di Gabi.
Lo consiglierei ad un pubblico già maturo, che ha bisogno di riflettere sulle scelte che ha già fatto, e sulla vita che avrebbe potuto avere se avesse seguito una strada differente.



Ho apprezzato davvero molto la scelta dei colori, improntata su tonalità fredde. Il grigio e l'azzurro sono i colori predominanti in alcune scene, che comunicano al lettore un senso di malessere del protagonista.
Quando ho detto che questa graphic novel fosse un viaggio, non ho usato questo termine in modo casuale.

Non sono mai stata a Palma di Maiorca, e non ho vissuto gli anni Ottanta in quel periodo, ma con questo volume è come se l'avessi visitata.
Ho apprezzato particolarmente le tavole in cui era raffigurata la città, che è stata una delle protagoniste della storia. Tutto quanto gira attorno ad essa. La città è il rifugio e la casa di questi adolescenti che si sono dovuti fare da soli.

E' una lettura velocissima, infatti ho impiegato un'oretta a leggerla. Nonostante ciò, non è stato facile da digerire.
Le tematiche sono molto pesanti, crude, e lasciano riflettere parecchio, non appena si chiude il volume.

Consiglio particolarmente questa graphic novel, soprattutto a chi cerca una storia di formazione, senza filtri.
Cinque stelline su cinque.


L'avete letta?
Avete avuto l'occasione di sfogliarne qualche pagina e dare un'occhiata alle tavole?
Fatemi sapere se avete intenzione di acquistarla.

Qual è stato il vostro primo approccio con le graphic novel?
Scrivetemelo qui giù nei commenti, e... Buone letture!

domenica 15 gennaio 2017

Wishlist #2 - 2017

Buona domenica, lettori!
Eccoci qui con il nostro consueto appuntamento domenicale con la mia wishlist!

Vi presento subito i libri di questa settimana!

La vita incerta delle ombre, di Pierpaolo Vettori.
Casa editrice: Elliot Edizioni
Prezzo di copertina:17,50 €
Trama: Fin dall'infanzia Alessandro è stato tormentato da paure e incubi notturni. Dopo una violenta crisi di panico da cui si sta lentamente riprendendo, riceve la visita della "zia" Severina, l'unica in grado di farlo addormentare quando era piccolo, la quale gli chiede di accompagnarla a un concerto sul lago di Malvento. Per il ragazzo e la donna è l'inizio di un viaggio verso un passato misterioso e mai rimosso, dal quale riemergono luoghi come l'esclusivo collegio femminile del Sacré Coeur, frequentato negli anni Sessanta da Severina, e la fortezza di Boccafolle, un'accademia militare maschile dalle regole rigide e fuori dal tempo. A quei luoghi si accompagnano i ricordi di figure speciali come quella di Miranda Montelimar, una compagna di collegio di Severina, attratta dalle strane energie che animavano il tempio di Asclepio, un edificio al centro del lago che affascinava da sempre la fantasia dei ragazzi dell'accademia e delle ragazze del Sacré Coeur. Ma in un'estate torrida e sensuale Miranda viene ritrovata priva di sensi nella radura tra le rovine del tempio e, al risveglio, la sua personalità mostra i segni di un mutamento radicale. E stata davvero posseduta dal dio dei sogni, come lei crede, o è solo frutto della sua immaginazione? E perché oggi Severina, a distanza di tanti anni, decide di condurre lì Alessandro?



La macchia umana, di Philip Roth
Casa editrice: Einaudi
Prezzo di copertina: 13,00 €
Trama: Il professor Coleman Silk da cinquant'anni nasconde un segreto, e lo fa così bene che nessuno se n'è mai accorto, nemmeno sua moglie o i suoi figli. Un giorno però basta una frase (anzi una sola parola detta per sbaglio, senza riflettere) e su di lui si scatenano le streghe del perbenismo, gli spiriti maligni della "political correctness". Allora tutto il suo mondo, la sua brillante vita accademica, la sua bella famiglia, di colpo crollano; e ogni cosa che Coleman fa suscita condanna, ogni suo gesto e ogni sua scelta scandalizzano i falsi moralisti. Non c'è scampo perché "noi lasciamo una macchia, lasciamo la nostra impronta. Impurità, crudeltà, abuso, errore, escremento, seme: non c'è altro mezzo per essere qui".






Sembrava una felicità, di Jenny Offill 
Casa editrice: NN Editore
Prezzo di copertina: 16,00 €
Trama: Il ritratto di una donna, ma soprattutto una riflessione sui misteri della coppia, dell'intimità, della fiducia e dell'amore. L'eroina della Offill è una giovane scrittrice che vorrebbe diventare un mostro di scrittura. E una donna che non si vuole sposare e che invece s'innamora e si sposa e ha una figlia. Col tempo vede le proprie ambizioni andare in stallo, la maternità trasformarsi in una nuova forma di solitudine e il matrimonio vacillare per un tradimento. Nella sua ostinata ricerca della felicità deve affrontare lo smarrimento, la rabbia, la gelosia e i cambiamenti, per ritrovare quello che è stato perso, cosa è rimasto e che cosa desidera adesso. Una vita come tante, all'apparenza, raccontata con un linguaggio che brilla di arguzia e feroce ironia, in un romanzo che in certi momenti sembra un diario, in altri un mémoire, in altri ancora un flusso di coscienza inarrestabile. Intercalando sapientemente citazioni di Orazio, Socrate, Coleridge e Berryman, nozioni di scienza e pillole di filosofia, questa storia d'amore venata di suspense ha la velocità di un treno che sfreccia nella notte.



Avete letto questi romanzi? Quale mi consigliate in modo particolare?
Fatemelo sapere qui giù nei commenti, e... Buone letture! 

mercoledì 11 gennaio 2017

WWW... Wednesdays #2 - 2017

Salve a tutti, lettori!
Buon mercoledì!
Come procede il vostro Gennaio? Questo mese, per me, non sta andando nel migliore dei modi dal punto di vista personale, ma da quello letterario sono abbastanza soddisfatta delle letture che sto facendo. 
Oggi torniamo con la rubrica settimanale WWW... Wednesdays. 

-What are you currently reading? (Cosa stai leggendo adesso?)
-What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
-What do you think you’ll read next? (Cosa leggerai dopo?)


Cosa stai leggendo? 
Sto attualmente leggendo in eBook il secondo volume della saga scritta da Sophie Jomain, Rivalità
Lo sto trovando una lettura piacevole, anche se, per il momento lo sto trovando più lento rispetto al precedente. 


Sto anche leggendo in cartaceo un romanzo che ho acquistato da pochissimo, di un'autrice di cui ho già letto qualcosina, ma che non mi aveva convinto pienamente. Sto parlando di Il problema è che ti amo, di Jennifer L. Armentrout, conosciuta ai più come J. Lynn, il suo pseudonimo. La trama della storia sembra molto interessante, ed è il genere di romanzo che potrebbe piacermi, quindi sono fiduciosa. Ho letto giusto qualche pagina, perciò non sono in grado di dirvi altro. 



Cos'hai appena finito di leggere? 
Ho appena finito di leggere Storie del barrio, di Gabi Beltrán e Bartolomé Seguí. La mia prima graphic novel. Vi parlerò sicuramente di questo volume molto presto in una recensione. 



Ho terminato anche il secondo volume della serie di Gossip Girl, ossia Mi ami, vero? Scritto da Cecily von Ziegesar. Sono rimasta piuttosto sbalordita da questo romanzo, e non sono certa se mi sia piaciuto o meno, sinceramente. 

Cosa leggerai dopo? 
Vorrei affrontare Flawed, di Cecelia Ahern, distopico di un'autrice che apprezzo parecchio. Questo è il suo primo romanzo di questo genere. Spero davvero mi piaccia. 


E vorrei davvero iniziare Middlemarch, di George Elliot. So per certo, data la mole piuttosto imponente di questo romanzo, che mi servirà parecchio tempo per terminarlo. 


Voi cosa state leggendo? 
Cosa avete appena terminato? 
Fatemelo sapere qui giù nei commenti, e... Buone letture! 

lunedì 9 gennaio 2017

Nella giungla di Park Avenue - Recensione

Buongiorno a tutti, lettori!
Ormai le vacanze sono ufficialmente finite e bisogna tornare alla vita di tutti i giorni.
Anche se per me, in realtà, le vacanze non sono state molto lunghe, anzi, diciamo che non me le sono godute affatto.

Sono qui con un'altra recensione, stavolta non parliamo di un romanzo, ma di un memoir.
Sto parlando di Nella giungla di Park Avenue, di Wednesday Martin.
Ringrazio moltissimo la casa editrice per avermi permesso di leggere questo volume!



Titolo: Nella giungla di Park Avenue
Autore: Wednesday Martin
Casa editrice: BOOKME
Numero di pagine: 285
Prezzo di copertina: € 14,90

Dalla copertina, si potrebbe pensare ad un romanzo rosa, ad una storia d'amore... In realtà, però, questo libro è molto speciale.
Innanzitutto, come vi ho già detto, si tratta di un memoir. Cosa vuol dire? Wednesday Martin, la scrittrice, è anche la protagonista di questa storia.
Wednesday è una neosposa e, quando scopre di aspettare un bambino, lei e suo marito decidono di trasferirsi a Manhattan, in particolare nell'Upper East Side.
Da lì inizia la sua ricerca antropologica, il suo studio sulle mamme dell'alta borghesia di New York.

Pian piano la donna inizia a confrontarsi con sue coetanee, molto diverse da lei.
L'apparenza è ciò che conta, la bellezza fisica. I chili di troppo devono essere eliminati, e i vestiti rigorosamente firmati.
La critica iniziale della sociologa è sprezzante, reale ed esilarante. Mi sono divertita moltissimo a leggere i pensieri della donna nei riguardi del mondo che la circonda.
Nonostante la repulsione per le idee superficiali delle signore di Manhattan, Wednesday prova un certo fastidio ad essere rifiutata dalla massa elitaria. Perciò inizierà ad assomigliare così tanto a coloro che lei stessa criticava, da entrare nel loro stesso giro di amicizie, a prendere le loro abitudini.

E' un libro davvero schietto, divertente e senza filtri. La società dell'Upper East Side è descritta in modo molto puntiglioso e dettagliato, attraverso i racconti della vita della nostra protagonista e della sua famiglia.

Lo consiglio in modo particolare a tutte quelle ragazze, donne o signore che hanno adorato Gossip Girl, perché è proprio quella la società protagonista di questo libro. Ed è adattissimo a tutte le donne che credono che l'aspetto fisico sia la parte fondamentale della vita, credetemi, date un'occhiata a questo racconto, e vi ritroverete a ridere di voi stesse.

Quattro stelline su cinque. 

Voi avete letto questo libro, o avete intenzione di farlo?
Fatemelo sapere qui giù nei commenti, e... Buone letture!



domenica 8 gennaio 2017

Wishlist #1 - 2017

Buona domenica, lettori!

Come di consueto ricominciamo la rubrica settimanale iniziata già l'anno scorso, e che riguarda la mia wishlist, ossia i libri che mi piacerebbe acquistare.




Tutto ciò che sappiamo dell'amore, di Colleen Hoover.
Casa editrice: Fabbri
Prezzo di copertina: 15,90 €
Trama: Lake ha vissuto l'anno peggiore della sua vita: la morte del padre, i litigi con la madre, un trasloco in una nuova città e la fatica di reinventarsi una vita. Finché non conosce Will, il vicino di casa. Anche lui è stato costretto dalla vita a crescere in fretta. L'intesa tra di loro è immediata, ma il primo giorno di lezione Lake scopre che il loro è un amore impossibile: Will ha solo qualche anno più di lei, ma è uno dei suoi professori. Eppure quello che c'è tra di loro, a partire da un primo bacio scambiato quando ancora non sapevano di doversi evitare, sembra irresistibile. E così Lake e Will - costretti a restare lontani - si parlano attraverso la poesia, anzi, le poesie, in pubblico ma in segreto, servendosi di uno slam (una gara di versi) per dirsi tutto ciò che devono e vogliono dirsi. Alla fine, è qualcosa di molto semplice ed essenziale: come ha scritto la famosa poetessa Emily Dickinson, tutto ciò che sappiamo dell'amore è che l'amore è tutto. E spesso è l'unica forza che può tenerci a galla quando ogni cosa intorno a noi sembra mandarci a fondo.





Quando eravamo in tre, di Aidan Chambers
Casa editrice: Rizzoli
Prezzo di copertina: 10,00 €
Trama: Piers, diciassette anni, introverso e depresso, ha lasciato casa, scuola, amici e fidanzata per cercare di capire che cosa vuole fare di sé, ha accettato un modesto lavoro di casellante di un ponte a pedaggio e si è trasferito nella squallida casetta accanto al ponte. Lì conosce Kate, che ha la sua stessa età ma è decisa e sicura di sé: i due fanno amicizia e parlano di tutto. Poi arriva Adam, un ragazzo misterioso, insolente e affascinante che invade la loro vita senza essere stato invitato. Il legame a tre è complicato, mescola amore, amicizia, complicità. Ma nel passato di Adam c'è un'ombra, il ricordo di un dramma che affiora poco alla volta e rischia di travolgere tutti e tre.




Lo straordinario mondo di Ava Lavender, di Leslye Walton.
Casa editrice: Sperling & Kupfer
Prezzo di copertina: 15,90 €
Trama: Ava Lavender è nata con le ali, ma non può volare. Non può nemmeno vivere come le coetanee, perché sua madre la tiene chiusa in casa, al riparo da occhi indiscreti. Ma ha sedici anni e non si rassegna a essere diversa. In cerca di un perché, scava allora nel passato della sua famiglia, e scopre il destino infausto delle sue antenate: ognuna segnata da una peculiare stranezza, ognuna condannata a un amore infelice. E se fosse proprio l'amore la forza in grado di spezzare quell'antica maledizione? Un amore vero, capace di vedere oltre le apparenze. Per trovarlo, Ava dovrà affrontare il mondo fuori, gli sguardi di chi la crede un mostro o un angelo. Fino alla notte del solstizio d'estate, quando sarà lei a scrivere un nuovo, forse decisivo capitolo nella storia straordinaria della sua famiglia.





E voi, avete letto qualcuno di questi libri? Quale mi consigliate di comprare e leggere al più presto? Fatemelo sapere qui giù nei commenti, e... Buone letture! 


sabato 7 gennaio 2017

Il bacio dell'angelo caduto - Recensione

Salve a tutti, lettori!
Oggi nuova recensione, vi parlo di un romanzo che, se non fosse stato per mia zia che me lo ha prestato, non avrei mai letto.



Titolo: Il bacio dell'angelo caduto
Autore: Becca Fitzpatrick
Casa editrice: Piemme - collana Pickwick
Prezzo di copertina: 9,90 €




Non avrei mai pensato di leggere un romanzo del genere, anche perché, come si può ben vedere dal titolo, si parla di angeli. 
Francamente non mi ha mai attirato come argomento, come "creature sovrannaturali" di cui leggere. 



Essendo uno Young Adult, ossia, rivolto principalmente ad un target di adolescenti, la protagonista è una ragazza di sedici/diciassette anni come tante, Nora. 
Il primo giorno di scuola sarà una sorpresa perché un professore decide di cambiare posti in aula e, il nuovo compagno di banco della nostra ragazza è Patch.
Non si sa nulla di lui, è il classico ragazzo misterioso, scontroso, che evita ogni contatto con il mondo esterno. Riesce subito ad entrare in contatto con Nora, così bene da saperle leggere il pensiero. 
(Vi ricorda un certo Edward Cullen?)
In questo caso, però, non si tratta di un vampiro. Patch è un angelo caduto. E non credo di avervi svelato chissà cosa della trama, perché è lo stesso titolo tradotto dalla Piemme a svelarci tutto. 


Questo tipo di storie, di solito, si rifà molto alla saga della Meyer: Twilight
Ci sono moltissime similitudini con quella serie, già dal primo libro. 
Innanzitutto le scene in classe sono praticamente identiche a quelle descritte da Stephanie Meyer. 

Nonostante la prima metà del romanzo fosse molto prevedibile, ho apprezzato parecchio i vari colpi di scena ideati dall'autrice, di cui, però, non voglio parlarvi. 
Becca Fitzpatrick è capace di coinvolgere moltissimo i lettori, ed ha creato degli intrecci davvero interessanti. 
Una delle cose che ho odiato del romanzo sono stati i personaggi adulti, in modo particolare la mamma di Nora, è una persona irresponsabile, per nulla in grado di occuparsi di sua figlia, che può - pur essendo minorenne - andare in giro di notte con un ragazzo sconosciuto e ben poco raccomandabile. 




Non è un romanzo particolarmente difficile da seguire, anzi, è perfetto per chi è alla ricerca di una storia d'amore sovrannaturale non troppo innovativa, ma godibile. 

Ho dato a questo romanzo tre stelline su cinque, e sono molto sicura che leggerò il secondo libro della saga per farmi un'idea maggiore della storia. 
Il bacio dell'angelo caduto, però, potrebbe essere letto benissimo come volume unico.


Voi, invece, avete letto questo romanzo? 
Fatemi sapere cosa ne avete pensato, e se mi consigliate di continuare la lettura della serie. 
Buone letture!  



mercoledì 4 gennaio 2017

WWW... Wednesdays #1 - 2017

Buonasera, lettori!
Da quest'anno torniamo con una nuova rubrica, il WWW... Wednesdays. Come si può ben intuire dal titolo, sarà a cadenza settimanale, ogni mercoledì ci sarà un nuovo articolo di questo genere.

E' una rubrica molto semplice, consisterà nel rispondere a tre domande:

-What are you currently reading? (Cosa stai leggendo adesso?)
-What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
-What do you think you’ll read next? (Cosa leggerai dopo?)


Cosa stai leggendo?
Sto attualmente leggendo Angeli nell'ombra, il secondo volume della saga del Bacio dell'angelo caduto, scritto da Becca Fitzpatrick,  di cui arriverà una recensione questo sabato, promesso! Ho letto pochissimo di questo romanzo, l'ho iniziato proprio ieri sera. Sono appena al terzo capitolo.
E' molto veloce, per cui ho idea di terminarlo con facilità.



Cosa hai appena finito di leggere?
Ho appena finito di leggere Nella giungla di Park Avenue, di Wednesday Martin.
Un mix tra un memoir e un saggio antropologico, di cui vi parlerò davvero prestissimo in una recensione.
Vi posso solo anticipare che è stata una lettura interessantissima!



Cosa leggerai dopo? 
Ho intenzione di leggere, non appena terminato Angeli nell'ombra, Una luce improvvisa, di Garth Stein. Un thriller per ragazzi che ripercorre la storia del bisnonno del protagonista. Ha l'aria di essere davvero molto interessante.



Voi, invece, cosa state leggendo? 
Avete letto Una luce improvvisa? 
Fatemelo sapere qui giù nei commenti, e... Buone letture! 

All'improvviso a New York - Recensione

Salve a tutti, lettori!
Come va? Io sto continuando a studiare, e - purtroppo - la sessione d'esami è vicina.
Ne approfitto per augurarvi buon anno! Spero che questo 2017 vi porti tantissima felicità!
Oggi vi porto sul blog la recensione dell'ultimo romanzo che ho letto nel 2016, ossia All'improvviso a New York, di Melissa Hill.



Titolo: All'improvviso a New York
Autore: Melissa Hill
Editore: Rizzoli
Numero di pagine: 411
Prezzo di copertina: Rilegato 16,00 € - Tascabile 8,50 €


Mancano pochi giorni a Natale, New York è pronta per i preparativi. Le strade sono piene di gente alle prese con gli ultimi regali. La storia comincia di mattina, proprio nel momento in cui Darcy sta andando a lavoro. È in ritardo perché ha dimenticato di caricare la sveglia e, in sella alla sua bicicletta è diretta verso la libreria in cui lavora. Investe un uomo, che le attraversa la strada. 
Chi è quest'uomo? Non si sa nulla di lui. Quando viene ricoverato in ospedale e nessuno va a trovarlo, Darcy si sente terribilmente responsabile, e decide di scoprire l'identità di quest'uomo, di cui si conosce soltanto il nome dell'Husky che stava portando a spasso in quel momento. 


Il Natale è stato soltanto una parte di contorno, non davvero una parte integrante della narrazione, o della storia, come invece si intuiva dalla copertina.
Mi aspettavo, invece una descrizione della città più dettagliata, meno superficiale.

Questo è stato il mio primo approccio con questa scrittrice, di cui avevo sentito pareri piuttosto positivi.
La trama sembrava davvero interessante, e lo stile di scrittura è piuttosto piacevole, non particolarmente descrittivo. La narrazione non è affatto difficile da seguire.
Mi aspettavo, però, qualcosa di meno prevedibile, meno scontato. 

Avevo immaginato perfettamente quello che sarebbe successo fin dalle primissime pagine. 
Anche se le premesse del romanzo erano promettenti, non ho amato particolarmente lo sviluppo della vicenda. 
È stata una lettura piacevole, anche se non è stato uno dei libri che mi hanno coinvolto maggiormente dell'anno, anzi, posso sinceramente dire che è stata una delle delusioni letterarie del 2016, infatti ho deciso di dargli  2 stelline su cinque.

Voi avete letto questo romanzo? Cosa ne avete pensato?
Mi consigliereste qualche altro romanzo dell'autrice?
Fatemelo sapere qui giù nei commenti, e... Buone letture!