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giovedì 9 marzo 2017

Letture di Febbraio 2017

Salve a tutti, lettori!
Oggi sono tornata per parlarvi delle mie letture del mese di Febbraio!

Nonostante durante il mese passato fossi durante la sessione d'esame, sono stata molto soddisfatta delle mie letture, infatti sono riuscita a terminare sei libri e due graphic novel.


Il primo romanzo che ho riletto è stato Harry Potter e la camera dei segreti, e devo dire che sono molto felice di aver preso la decisione di affrontare nuovamente, con una nuova consapevolezza la saga. Credo che tutti voi conosciate la storia, un po' per cultura personale, oppure per aver visto il film, o ancora, quei fortunati che hanno avuto il piacere di affrontare la scrittura della Rowling.
Questa è, sicuramente, una delle serie che più mi aiutano a rilassarmi durante i periodi difficili. Se ho bisogno di un po' di conforto, riesco a trovarlo nelle pagine - ormai ingiallite dal tempo - scritte da J. K. Rowling.
Invito chiunque a leggere la serie, o di regalarla ai più piccoli. Sicuramente ameranno la storia di Harry così come l'ho amata io.






Ho letto, poi, Rivalità di Sophie Jomain, il secondo volume della serie delle Stelle di Noss Head. Vi lascio la recensione completa, senza grosse anticipazioni sulla trama qui.
Devo dirvi che l'ho trovato di livello superiore rispetto al primo libro, Vertigine, di cui - se volete - vi lascio la recensione qui.
E' un seguito interessante, che - soprattutto nella parte finale - fa molta compagnia e non è mai noioso. Probabilmente è una lettura indicata maggiormente ad un pubblico prettamente adolescenziale. Ciò non toglie che - in particolare per la fine - sia un sequel che lascia con il fiato sospeso, e invoglia a leggere il libro successivo della serie.







La lettura successiva è stata Sembrava una felicità, di Jenny Offill, di cui vi ho ampiamente parlato qui.
E' stato un libro particolare, soprattutto per lo stile narrativo, non per questo poco piacevole. E' estremamente legato alle citazioni, per spiegare la natura della protagonista, nonché voce narrante. Di questa donna si conosce davvero poco, neanche il suo nome. I pensieri della donna, proprio per il suo vissuto, sono confusionari, tanto che la narrazione non procede in modo lineare, ma è piuttosto frammentario.
Consiglio caldamente questo piccolo volumetto proprio per quello che l'autrice è stata in grado di trasmettere con la sua penna.


Ho terminato, poi, la serie del Bacio dell'angelo caduto di Becca Fitzpatrick, tramite la lettura de L'ultimo angelo, il volume conclusivo della quadrilogia. 
Non vi ho parlato in una recensione apposita di questa saga, poiché non sono sicura di quello che ne ho pensato. Devo confessarvi che i primi due libri mi sono piaciuti abbastanza, proprio per le atmosfere che l'autrice ha creato. Ha gli stessi toni del thriller, anche se sono inseriti dei personaggi sovrannaturali, ossia gli angeli caduti.
Non avevo mai letto nulla a riguardo, infatti sono rimasta piuttosto sorpresa dalla mitologia costruita. 
In generale, però, ho trovato questo ultimo romanzo molto piatto, quasi noioso, rispetto ai volumi precedenti. Mi aspettavo una battaglia epica, al contrario ho trovato questo romanzo molto deludente.
Spero di poter leggere altro dell'autrice, poiché avevo apprezzato i primi due volumi della serie. 



Un romanzo che, poi, sono riuscita a terminare è stato Firebird, la caccia di Claudia Gray.
Di questa stessa autrice avevo affrontato il primo volume della serie sui vampiri Evernight. Al tempo mi piacque, ma non abbastanza da farmi recuperare i seguiti.
Firebird, però, per me, è stata una storia totalmente nuova. Nonostante i difetti, che sono parecchi a mio parere, sono riuscita ad apprezzarlo abbastanza, prendendo tre stelline e mezzo su cinque.
Si parla di viaggi tra dimensioni, tema di cui non avevo mai letto nulla, e che mi ha coinvolto particolarmente.
In ogni caso, ne parlerò presto in una recensione in modo più approfondito.



Non sei mica il mondo, di Raphael Geffray. E' stata la seconda graphic novel che ho letto in tutta la mia vita. La Tunuè mi ha omaggiato di questo volume, che, devo dire, mi è piaciuto abbastanza. Vi lascio qui la recensione dettagliata. Nonostante faccia parte della collana dedicata ad un pubblico piuttosto giovane, lo consiglierei maggiormente agli adulti.




Questo libro non esiste, di Marilù Oliva è stata, invece, un'altra lettura che mi ha fatto riflettere particolarmente. E' un romanzo completo, si parla d'amore, del rapporto con i genitori e i nonni, della crescita personale di un uomo, che si ritrova a rincorrere un "sogno", quello di pubblicare un romanzo. Il suo manoscritto, però, va perso, e lui inizia la ricerca, attraverso i vari editori a cui lo ha inviato. Ho dato a questo romanzo quattro stelline su cinque. Devo ammettere che mi è piaciuto molto.

Infine, ho avuto l'occasione, grazie alla casa editrice, di affrontare L'uomo montagna, di Séverine Gauthier e Amélie Fléchais. E' un volumetto di poche pagine, ma di una dolcezza incredibile. Sembra davvero una fiaba, e lo consiglio a chiunque, davvero. Sarebbero in grado di apprezzarlo sia i grandi che i piccini. Si parla del viaggio intrapreso da un bambino, il quale vuole aiutare suo nonno, che non può più partire con il nipotino.



Queste sono state le mie letture del mese di Febbraio, spero di avervi dato qualche spunto.
Fatemi sapere se avete letto questi libri, o avete intenzione di farlo. 
E... Buone letture! 




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