giovedì 23 febbraio 2023

Blogtour: Il tavolo blu, di Manuela Costantini - "Ritratti di personaggi femminili"


 

Salve a tutti lettori!

Oggi con immenso piacere partecipo al blogtour dedicato a "Il tavolo blu" di Manuela Costantini. 

Un romanzo corale particolarmente interessante, che ho avuto il piacere di leggere grazie ad Elisa dell'agenzia Saper Scrivere. 



Le protagoniste di questa storia sono tre donne: Mirna, Rachele e Diana. 

Leggere le loro storie, i loro pensieri, attraverso le parole di Manuela Costantini è stata un'esperienza di lettura particolarmente appagante. Infatti, grazie alla sua penna, abbiamo avuto modo di conoscere e approfondire le storie di tre donne estremamente interessanti. Con le loro fragilità e i loro difetti, i loro momenti di smarrimento e le difficoltà che hanno ritrovato sul loro cammino. 


Il libro inizia con la figura di Mirna, una giovane donna, che - nonostante le difficoltà che ha dovuto passare "non è cresciuta insieme al tempo che è passato. Si rende conto di essere matura e infantile, divisa in due: da una parte la giovane donna che rispetta le regole e le segue e sopravvive, e dall'altra la ribelle che ha sempre creduto di poterle cambiare, quelle regole".


Infatti Mirna sta affrontando un periodo estremamente difficile: la morte di sua madre Diana. Una morte particolarmente difficile da digerire, infatti Diana si è uccisa gettandosi dal tetto. 

"Diana se ne è andata come se ne va un giorno, uno di quelli anonimi, che scivolano via e non vengono ricordati. Non ha detto niente a nessuno, è morta in silenzio, tanto ha chiacchierato in vita."

A causa di questo evento così tragico, Mirna sa che non riuscirà a trovare il giusto equilibrio nella sua vita. Infatti sua madre era la colonna portante della sua vita. Una donna che ha il coraggio e la forza d'animo di iniziare una vita da zero con una bambina piccola in un posto differente. 

Mirna, aggrappandosi al dolore, vuole tentare di comprendere il gesto di sua madre, provando a farsi una ragione di quel che è accaduto. 

Rachele, è la proprietaria di un ristorante ad Amalbena, che ha cercato in quel paesino sul mare il suo rifugio. 

"Rachele preferisce ricominciare piuttosto che continuare. Il mare fa entrambe le cose. Ricomincia da capo e continua, senza stancarsi."

Mentre passeggia sulla spiaggia si imbatte in Mirna, che si è fermata da sola al suo ristorante. Colpita dalla sua espressione e dal fatto che stia piangendo rivolta verso il mare, si ferma a parlarle. Dopo uno scambio di battute tra le due Mirna la riconosce. 

"Rachele Corsaro, l'amica gemella, la sorella per caso, l'eroina delle fiabe inventate sparita nel nulla da un giorno all'altro, forse rapita da un incantesimo che la pietra rosa non era riuscita a spezzare. Perché, diceva Diana, una sola collanina sconfigge i pericoli, ma insieme salvano il mondo."

Non appena Rachele prende consapevolezza del legame tra le due, ed il filo rosso che collega Mirna a Rachele è proprio Diana. Quella stessa Diana che era stata abbandonata, così come Rachele stessa, "tolta a una madre incapace di badare a lei, incapace di badare a se stessa".


In questo romanzo, breve, ma tanto intenso, i personaggi femminili sono la vera colonna portante della storia. Personaggi complessi, in grado di emozionare il lettore con le loro storie. 


Amando i romanzi corali, sono stata così felice di aver letto questa storia, di cui vi parlerò più approfonditamente in seguito. 

Nel frattempo, non posso far altro che ringraziare Elisa per avermi proposto questa lettura e l'autrice Manuela Costantini per aver scritto di tre donne tanto forti e determinate, una vera ispirazione per tutte e tutti. 


Tappe del blogtour: 

20 febbraio: Paper Purrr – Il rapporto tra sorelle

21 febbraio: La libreria di Anna – Il rapporto madre/figlia dipinto nel romanzo

22 febbraio: Buona Lettura – Intervista all’autrice

23 febbraio: Hope and Paper – Ritratti dei personaggi femminili

24 febbraio: Les Fleurs Du Mal – Ritratto di un personaggio maschile: Scorza



Buone letture!