Salve a tutti, lettori!
Oggi torno a parlarvi di un romanzo che ho apprezzato moltissimo. Si tratta di una nuovissima uscita Mondadori, che ringrazio molto per avermi permesso di leggere questo romanzo in cartaceo.
La Corte dei Miracoli
Autore: Kester Grant
Casa editrice: Mondadori
Prezzo di copertina: € 18.90
Dopo il fallimento della Rivoluzione e l'uccisione di tutti i rivoluzionari, Parigi è una città divisa in due. Accanto al reticolo di viali severi, fiancheggiati da bossi e frequentati dall'aristocrazia, prospera infatti una giungla tenebrosa popolata da sciami di mendicanti, ladri ed emarginati, teatro di crimini e miseria, un luogo oscuro e senza leggi. Qui il potere è gestito dai Miserabili, una formidabile corte di criminali divisi in nove corporazioni, chiamata la Corte dei Miracoli. Membro della Corporazione dei Ladri, Nina Thénardier può rubare qualunque cosa a chiunque. La ragazza, soprannominata la Gatta Nera, ha sfidato la sorte così tante volte da essere quasi diventata una leggenda tra i Miserabili. Eppure questo non sembra contare molto quando, ancora una volta, la sua strada si incrocia con quella di Lord Kaplan, detto Tigre, feroce capo della Corporazione della Carne. L'uomo ha messo gli occhi sulla sorella della giovane ladra e, si sa, nessuno è mai riuscito a impedirgli di ottenere ciò che vuole. Non ci è mai riuscita la Corte dei Miracoli, come potrebbe farlo Nina, sveglia certo, ma comunque una ragazza, minuta per di più? Di due cose, però, Tigre non ha tenuto conto. La prima è una regola inviolabile per tutti i Miserabili: mai, mai rubare a una ladra. E la seconda è che, quando si tratta di proteggere chi amano, le gatte sono capaci di mostrare denti e artigli e di diventare decisamente pericolose...
La Corte dei Miracoli è un romanzo che ho apprezzato moltissimo. Si tratta di un retelling di due classici della letteratura: I miserabili di Victor Hugo e Il libro della giungla di Rudyard Kipling.
E' ambientato in una Parigi post Rivoluzione Francese. Il malcontento, la povertà, ladri ed emarginati fanno da padrone. Tra questi spicca la Corte dei Miracoli, costituita da nove corporazioni che riuniscono i malfattori della città.
La protagonista della storia è Nina, una ragazza determinata che lotta per i suoi ideali. Una ladra particolarmente silenziosa e intelligente, chiamata Gatta Nera.
Nina è un personaggio complesso, le cui origini ci vengono svelate nelle primissime pagine, grazie alle quali riusciamo a comprendere fino in fondo la vera natura della nostra protagonista, costretta ad abbandonare la casa paterna dopo aver visto cosa fosse davvero capace di fare, in particolare a sua sorella Azelma.
La motivazione di Nina è proprio quella di voler salvare sua sorella, vuole aiutarla e farà tutto ciò che è in suo potere per liberarla.
Il personaggio principale della storia è forte e determinato, molto ben caratterizzato, e nel corso della storia si riesce perfettamente ad entrare in empatia con lei, che mi ha spesso ricordato la tenace Katniss Everdeen di Hunger Games e il suo amore disinteressato per la sorella.
Lo stile di scrittura della Grant è molto scorrevole, incalzante ed estremamente accattivante.
La bravura dell'autrice sta proprio nella sua grande capacità di tessere una trama ben strutturata, ricca di colpi di scena, personaggi vividi ed estremamente realistici.
Un fantasy con un'ottima struttura portante, come non ne leggevo da tempo.
Un'ambientazione con i fiocchi, descritta pienamente e in modo sempre lineare, mai confusionario. Questo è sicuramente uno dei punti di forza del romanzo: riuscire a portare su carta una Parigi rivoluzionaria in cui il lettore può immergersi e rimanerne coinvolto.
E' proprio grazie a Kester Grant che sono riuscita a salutare il blocco del lettore che mi aveva stretto in una morsa da cui non riuscivo ad uscire.
Non vedo l'ora di leggere gli altri due titoli di questa trilogia, che sono sicura saprà conquistare anche i lettori più esigenti.
Certamente non si tratta di un romanzo perfetto, ma è un ottimo primo volume di una serie storica con un pizzico di fantasy. Insomma, una storia sicuramente molto particolare, che ho apprezzato particolarmente.
Ringrazio ancora la Casa editrice per avermi permesso di leggere questa storia, accattivante, innovativa ed evocativa.
Vi ricordo di passare sui blog delle mie colleghe, per poter leggere le loro opinioni a riguardo.
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