Morsi, di Marco Peano - Bompiani

 Salve a tutti, lettori!

Oggi vi parlo di una delle mie ultime letture. 

Ho avuto la possibilità di leggere Morsi grazie alla casa editrice, che mi ha inviato una copia di questo romanzo.

Morsi

Autore: Marco Peano

Casa editrice: Bompiani

Prezzo di copertina: € 17,00

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Tutto ha inizio con una ragazzina che gioca nella neve. Si chiama Sonia, sono le vacanze di Natale del 1996 – quelle della grande nevicata – e lei deve passarle suo malgrado a casa della nonna. Siamo a Lanzo Torinese, un paesino di mezza montagna dove ogni cosa sembra rimasta ferma a cinquant'anni prima. Compresa la casa cigolante e ingombra di mobili in cui vive nonna Ada, schiva, severa vecchia che nella zona ha fama di guaritrice (ma chissà, forse è altro), per la quale Sonia prova un affetto distante. La scuola ha chiuso prima del previsto a causa di quello che tutti chiamano "l'incidente": la professoressa Cardone, acida insegnante di italiano, si è trincerata nella sua aula e durante una lezione – di fronte a una classe segregata e terrorizzata – ha fatto qualcosa di indicibile. Qualcosa che adesso, mentre Lanzo un po' alla volta si svuota per via delle feste e dell'incessante vento ghiacciato, sembra riguardare tutti gli abitanti. Toccherà a Sonia, insieme al suo amico Teo, ragazzino di famiglia contadina educato alla voracità, affrontare l'incubo in cui sono precipitati. Complici per forza, Sonia e Teo si avventurano nel biancore accecante della neve col distacco curioso di chi non ha pregiudizi e forse proprio per questo può sperare nella salvezza. Ma che cos'è la salvezza? Andar via, cambiare vita? O restare e tentare di resistere?

Il racconto ha inizio durante le vacanze di Natale del 1996, durante la Grande Nevicata.

La protagonista - Sonia - deve trascorrere del tempo a casa di sua nonna Ada, in un paesino tra le montagne.


La scuola ha chiuso alcuni giorni prima a causa di “un incidente”, che ci viene raccontato da uno dei personaggi, e segna l’inizio del cambiamento nella storia e dà il via ad una narrazione davvero particolare.


Sonia insieme al suo amico Teo dovranno affrontare una situazione davvero atroce.

Dovranno imparare a cavarsela da soli, senza l’aiuto degli adulti. Riusciranno a risolvere ciò che gli si prospetta dinnanzi?


Un romanzo molto breve, ma davvero intenso.
Il lettore resta travolto e sconvolto da ciò che si trova a leggere, inaspettatamente.

I due protagonisti della storia, Sonia e Teo, sono due ragazzini costretti ad affrontare qualcosa di più grande di loro, così come alcuni dei personaggi di Stephen King o i giovani protagonisti di Stranger Things.

Sono rimasta davvero colpita dalla bravura di Marco Peano, uno scrittore che ha saputo far appassionare i suoi lettori ad una storia che lascia senza parole. La bellezza del romanzo sta proprio nella potenza della sua scrittura, che riesce ad evocare immagini, ricordi e a far provare emozioni molto intense a chi si trova a leggere la particolare vicenda narrata in Morsi.

Non posso non consigliare questo romanzo e questo autore, di cui recupererò assolutamente il suo "L’invenzione della madre".

Ringrazio ancora la Casa editrice per avermi permesso di leggere questa storia, e Marco Peano per aver scritto un libro così d'impatto.