sabato 4 luglio 2020

Rose - Review Party

Buongiorno a tutti, 
Oggi finalmente è il mio turno di parlarvi di una graphic novel che ho apprezzato tantissimo, sia per la storia, che per le sue tavole. 
Ringrazio la casa editrice Tunué per avermi inviato la copia, e le mie colleghe blogger per aver intrapreso questa lettura insieme. 





Rose 
Autore: Vernay - Alibert - Lapière (con una traduzione di Stefano Andrea Cresti) 
Casa editrice: Tunuè
Prezzo di copertina: € 17,50






Un giallo per tutti gli amanti di Dylan Dog. Un graphic novel pieno di mistero, romanticismo e colpi di scena.

Rose è una ragazza di ventun'anni dal carattere solitario, che vive cercando di non dare nell’occhio, ma nasconde un grosso segreto: fin dalla nascita, ha il potere di staccarsi dal proprio corpo fisico e vagare in forma di spirito, non vista. Lei non ne ha mai parlato ad anima viva e ha sempre considerato questa sua caratteristica una cosa negativa, tanto da definirla “la sua malattia”. Quando suo padre, detective privato, nelle prime pagine viene trovato morto, tutto cambia e Rose decide di cercare il responsabile e forse finalmente questo suo maledetto dono le potrà tornare utile.

Tunuè è una casa editrice di cui mi fido molto. Tutto ciò che ho letto pubblicato da loro ha saputo coinvolgermi ed emozionarmi. 
Rose non è da meno. 
Si rimane immediatamente avvolti dalla protagonista, una giovane ragazza amante dell'arte, che lavora in una galleria d'arte. Sembra semplicemente una ragazza solitaria, con pochissimi amici, e che ha una vita piuttosto difficile: ha perso sua madre quando era piccolissima, e si accinge, all'inizio della nostra storia, a dover affrontare un altro, terribile lutto. 

Suo papà è scomparso in misteriose circostanze, e viene ritrovato morto. Rose decide, quindi, di prendere il posto di suo padre, un investigatore privato, e scoprire qualcosa in più sulla morte dell'uomo e svelare il mistero che aleggia attorno al suo assassinio.



La giovane si imbatterà in personaggi molto particolari, dei fantasmi che si aggirano nella casa paterna. Rose riesce a vederli, proprio perché ha un dono, che lei definisce "la sua malattia", riesce a staccarsi dal suo corpo e a vagare sotto forma di spirito senza che nessuno riesca a vederla, eccetto i fantasmi Wanda, Bob e Achille. 

Detective suo malgrado, si troverà a dover investigare su delle morti sospette legate ad un celebre quadro e su una terribile maledizione vecchia di cinquecento anni. 

E se la chiave di questi enigmi si trovasse nel segreto della sua nascita? 



E' una graphic novel che colpisce particolarmente, e che infonde il desiderio di scoprire di più sui misteri che aleggiano attorno alla protagonista, vittima della crudeltà dell'essere umano. 
I colori scuri predominano nelle tavole, simbolo certamente del dolore, la tristezza e del mistero. L'unico personaggio che brilla più di altri è la protagonista, Rose. L'unica che riesce davvero a superare i tremendi lutti che ha dovuto affrontare nel corso della sua breve vita, e l'unica che è riuscita a perdonare. 

Una storia che aiuta a riflettere particolarmente sul valore dell'amicizia, sulla lealtà, su cosa sia realmente importante nella vita, e cosa bisogna lasciare alle spalle per poter andare avanti. 

Consiglio caldamente questa storia a chi si ritrova a dover affrontare un lutto, o che ha bisogno di una spinta in più per dare una svolta alla propria vita, per lasciar andare i fantasmi che pullulano nell'esistenza di ciascuno di noi. 


Ringrazio ancora caldamente la Casa editrice per avermi inviato questo splendido gioiellino, e Yelena per aver organizzato questo Review party. 
Vi consiglio di andare a guardare anche le recensioni delle mie colleghe. 


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