giovedì 30 luglio 2020

Walter T - Review Party

Buongiorno a tutti, lettori!

Oggi, grazie alla gentilissima Elisa Costa dell'ufficio stampa Saper Scrivere, ho la possibilità di parlarvi di un romanzo molto particolare, che ho apprezzato tantissimo, cioè Walter T di Davide Di Lodovico. 


Titolo: Walter T
Autore: Davide Di Lodovico
Casa editrice: Lisciani Libri
Collana: I romanzi della Black List
Pagine: 240; 
Prezzo di copertina: € 14,90 (copertina flessibile)

Se tutta l’esistenza fosse un inganno. Se tutto, attorno a te, apparisse falso, artefatto. Se fossi
l’ultimo, autentico, essere umano libero della Terra, saresti disposto a sacrificare la tua libertà per
farne nuovamente dono al resto del genere umano?
Walter T. è un novello Prometeo, costretto a rivivere i ricordi più dolci e più atroci della propria
esistenza. Ed è vecchio. Vecchio abbastanza per ricordare com’erano le cose prima. Per ricordare
Umberto F., Nevia D., Pablo R. e il progetto RE-BOOT. Tra meta-umani e big data, si dipana un
intrigo vecchio di decenni. Una narrazione a mezza via tra 20Century Boys e V for Vendetta, in un
futuro distopico non troppo distante dal nostro presente.


Si tratta di un romanzo distopico, molto particolare e coinvolgente, che tiene incollati alle pagine, grazie allo stile di scrittura incalzante dell'autore, molto dettagliato senza risultare prolisso. 
E' un libro piuttosto breve, ma pieno di suspance e carico di adrenalina. 

Fin dall'inizio della storia seguiamo i pensieri e i racconti di Walter T, un personaggio che si definisce "un esperimento", nato in uno spazio sotterraneo in Italia, nella città di Castrum Novum. 
Sa di aver infranto determinate regole, così come ci avverte di essere stato privato della libertà, quindi, fin dall'inizio sappiamo qual è il destino del protagonista, eppure rimaniamo coinvolti totalmente dalle pagine del suo racconto.

Walter T è un'anomalia nascosta in un sistema molto particolare: i cittadini vengono definiti dallo stesso Walter degli animali ammaestrati che popolano uno "zoo tecnologico", tanto da essere classificati da un numero di protocollo.
Infatti Walter è l'ultimo essere umano libero della terra. Tutti gli altri sono stati resi metà umani, metà robot. In questo mondo, bisogna sottostare a tutte le leggi imposte dal governo, altrimenti si verrà puniti con la morte a causa di tale tradimento.

Il protagonista, nonché voce narrante, racconta in prima persona ciò che riesce a ricordare, spiega questo cambiamento: la perdita della libertà e di ogni diritto. La società è ormai vittima di un sistema malato, in quanto tutti sono costretti anche a pensare le stesse cose. Walter, però, insieme ai suoi amici ha ideato il probetto RE-BOOT, un progetto che sembra ormai lontanissimo. 

Walter racconta cosa succede nell'Edificio 7, si tratta di qualcosa di strano e particolare, ma sicuramente per nulla positivo per l'intera società. Cosa sarà disposto a fare un singolo per la salvezza dell'intera popolazione?
Il protagonista è una miccia, che sprona il lettore a prendere in mano la sua vita, raccontando con la sua voce di un mondo distopico che sembra lontanissimo, eppure così vicino e attuale. 
Ho apprezzato particolarmente lo stile narrativo dell'autore, contornato dalle illustrazioni presenti all'inizio di ogni capitolo, che hanno provocato in me una sensazione di angoscia, la stessa che si prova leggendo ogni pagina. 

Un romanzo consigliatissimo, che vi farà immergere in una società che mira ad annullare la volontà del singolo per omologare le menti e i comportamenti di ognuno. 



  

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