mercoledì 7 luglio 2021

Allegiant e Four, di Veronica Roth | DeA - Recensione | Blogtour




 Salve a tutti, lettori!

Siamo giunti al termine di questo bellissimo viaggio nella serie di Divergent, di Veronica Roth. 

Ringrazio moltissimo le mie compagne di avventura, e la DeA per averci permesso di leggere i romanzi. 


Vi ricordo che, se volete leggere tutta la serie, è disponibile il volume con tutti e quattro i romanzi. 

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Oggi analizziamo insieme l'ultimo volume della serie, Allegiant, e il libro contenente le novelle sul personaggio di Quattro, Four.


La realtà che Tris ha sempre conosciuto ormai non esiste più, cancellata nel modo più violento possibile dalla terrificante scoperta che il "sistema per fazioni" era solo il frutto di un esperimento. Circondata solo da orrore e tradimento, la ragazza non si lascia sfuggire l'opportunità di esplorare il mondo esterno, desiderosa di lasciarsi indietro i ricordi dolorosi e di cominciare una nuova vita insieme a Tobias. Ma ciò che trova è ancora più inquietante di quello che ha lasciato. Verità ancora più esplosive marchieranno per sempre le persone che ama, e ancora una volta Tris dovrà affrontare la complessità della natura umana e scegliere tra l'amore e il sacrificio.

 

Sapevo già che con Allegiant la Roth ci avrebbe spezzato il cuore. Gli ultimi volumi delle serie, soprattutto quelle distopiche, sono sempre particolarmente dolorose da leggere. E Veronica Roth ha contribuito sicuramente ad ideare una delle serie più difficili da digerire.

Il romanzo, scritto con un doppio punto di vista, quello di Tris, la nostra protagonista che abbiamo amato ed odiato nel corso dei tre libri, e quello di Quattro. Uno dei personaggi meglio caratterizzati della saga. Ho apprezzato particolarmente questo aspetto, in quanto abbiamo avuto la possibilità di comprendere e conoscere meglio questo personaggio, che abbiamo sempre conosciuto dal punto di vista di Tris. 

Non voglio dirvi molto sulla trama di questo romanzo, se non che emotivamente parlando, si tratta di un boccone davvero amaro da digerire, soprattutto sul finale. 

La bravura dell'autrice, a mio parere, sta proprio nella sua capacità di tessere trame fitte, intricate e spesso nei suoi romanzi non si riesce a comprendere, se non alla fine, chi siano i personaggi positivi, quali quelli negativi e dove andrà a finire la storia. 

Infatti, in questo ultimo romanzo vengono a galla nuovi segreti, situazioni complicate che la Roth, seppur con difficoltà in alcuni punti in particolare, è riuscita a sovvertire totalmente le regole del gioco. Il turbine di eventi che travolge il lettore, lo portano a non volersi staccare dalle pagine, per arrivare ad una finale che non lascerà sicuramente indifferenti, data l'altissima carica emotiva. 

Ho apprezzato questo romanzo per diversi aspetti, primo tra tutti la critica alla società, alle differenze, che non sono mai dei difetti, ma sempre dei pregi che ci rendono unici. L'estremo realismo nella caratterizzazione dei personaggi, che è certamente il punto di forza nelle sue opere. 

Quello con maggiori sfaccettature, che conosciamo approfonditamente in Four è proprio Quattro il protagonista e voce narrante. 


Four è una raccolta di racconti, in cui l'autrice ha cercato di dar voce ad una delle colonne portanti di tutta la serie, un personaggio splendidamente caratterizzato, con un background doloroso e ben definito, che ci viene narrato e mostrato dal suo personale punto di vista nel corso dei racconti. 

Four non è una lettura indispensabile ai fini della comprensione della linea narrativa degli eventi, ma è necessario se - come me - siete rimasti quasi insoddisfatti dal finale di Allegiant, e avete bisogno di restare  ancorati a questi personaggi - in particolare a Quattro - ancora per un po'. 

E' proprio lui il personaggio con il quale la Roth aveva iniziato a narrare la storia di Divergent, ma alla fine ha deciso di portare avanti il punto di vista di Tris. 

I racconti contenuti all'interno di Four hanno inizio il giorno dei test attitudinali di Tobias,  due anni prima degli eventi contenuti in Divergent. 

Si parla della Cerimonia della scelta di Tobias, della sua scelta di diventare un Intrepido, dell'addestramento all'interno di quella fazione, e proprio nel corso di questi racconti scopriamo tanto. Tutte le domande che erano venute a galla nel corso dei tre volumi della serie, a cui la Roth attraverso la stessa Tris non avevano saputo dare risposta, prendono forma vivida in questa raccolta di racconti. 


Fatemi sapere se avete letto questa serie, e se siete rimasti soddisfatti da tutte le scelte prese dalla Roth.

E soprattutto, fatemi sapere se è Quattro il vostro personaggio preferito. 

Buone letture!


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