martedì 28 febbraio 2017

Sembrava una felicità - recensione

Salve a tutti, lettori!
Come state? Scusate l'assenza sul blog, ma ho avuto qualche problema personale. 
Nulla di grave, non preoccupatevi, ma purtroppo non ho avuto tempo materiale per parlarvi delle mie letture. 

Vorrei parlarvi, oggi, di un libro che mi ha stupito molto, ho letto in pochissimo tempo e mi ha coinvolto molto. 

Sto parlando di Sembrava una felicità, di Jenny Offill.
Casa editrice: NN Editore
Numero di pagine: 162
Prezzo di copertina: € 16, 00



Sembrava una felicità non è un romanzo come tutti gli altri. In questo libro una donna - di cui non conosciamo neanche il nome - ci racconta, tramite alcuni sprazzi, la sua vita. 
Leggiamo i suoi pensieri, il suo flusso di coscienza, il suo sogno di essere una scrittrice talentuosa e la libertà che caratterizza il suo animo giovane, la certezza di non volersi legare così tanto ad un uomo. 
Poi qualcosa cambia. La ragazza diventa una donna, decide di sposarsi e le difficoltà diventano sempre maggiori. 

Jenny Offill sembra quasi scrivere un diario, e la protagonista potrebbe essere chiunque di noi, donne disilluse dall'età, dall'uomo che hanno vicino. 
Non è la trama il punto di forza di questa storia, quanto piuttosto il forte livello emotivo che contiene.
Conoscere i pensieri più intimi di una donna, di cui non si sa nient'altro, tranne la sua fortissima passione per la scrittura, la letteratura, ci fa entrare in contatto con lei in modo speciale. 

Uno dei punti di forza di questa narrazione è proprio l'attenzione particolare alle citazioni di grandissimi autori e alla filosofia. Proprio per questo potrebbe non essere compreso in toto da chiunque. 
Sembra quasi un memoir, potrebbe essere la storia proprio dell'autrice, o di chiunque altra donna che voleva soltanto dedicarsi alla sua carriera, e non sentirsi mai costretta ad essere una moglie e una madre. Credo che questo sarà uno dei racconti lunghi che rileggerò più volte nel corso della vita, crescendo potrei apprezzarlo ancora di più. 

E' un volume davvero breve, ed è stata proprio questa brevità ad essere l'unico punto negativo. Avrei voluto leggere altre pagine di Jenny Offill. Lo consiglio davvero particolarmente alle donne, poiché soltanto una donna potrebbe apprezzare a fondo questa storia.



Avete letto questo romanzo? Volete acquistarlo? 
Fatemi sapere cosa ne avete pensato, e... Buone letture! 

venerdì 24 febbraio 2017

Rivalità - Recensione

Salve a tutti, lettori!
Come state?
Spero che stiate facendo delle letture emozionanti, e che vi gratifichino.

Io oggi voglio parlarvi del secondo volume di una saga, sto parlando della serie delle Stelle di Noss Head, la cui scrittrice è Sophie Jomain.

Ho già recensito il primo libro, ossia Vertigine, e vi lascerò qui la recensione, che potete leggere se siete interessati a sapere cosa ne ho pensato.

Rivalità, di Sophie Jomain
Casa editrice: Fazi, collana LainYA
Prezzo di copertina: € 13,50
Numero di pagine: 377

La protagonista di questa storia è Hannah, che abbiamo imparato a conoscere nel primo capitolo della serie. In questo libro seguiamo le avventure del primo anno di college di Hannah e Leith, il suo ragazzo lupo mannaro.
Hannah conosce il segreto del suo fidanzato, e ormai è entrata nella vita del Branco di lupi mannari che sono nella loro stessa università, la St. Andrews.
La ragazza si troverà a fare amicizia con i membri della confraternita il Cerchio, che non sono propriamente, secondo Leith, delle persone raccomandabili.

Come il primo volume, anche questo tratta principalmente il tema della storia d'amore tra l'umana Hannah e il lupo mannaro Leith. La loro è una relazione proibita, poiché l'unione tra due specie diverse viene ritenuta di cattivo gusto.

Devo sinceramente affermare che questo romanzo ha ottenuto qualche punto in più rispetto al precedente.
Avevo già affermato in precedenza che i punti forte di Vertigine erano le ambientazioni e, in particolare, la mitologia.
Questa volta vengono introdotte nuove creature e, con esse, nuovi personaggi, che ho apprezzato moltissimo. In particolare ammetto che proprio questi sono il punto di forza in questo secondo romanzo. Purtroppo, però, la parte che non mi ha coinvolto, è stata proprio la storia d'amore tra i due personaggi principali. Ho trovato un po' stucchevole le scene in cui erano presenti entrambi, e probabilmente io - che non sono più così giovane - ho trovato alcune scene molto simili a quelle di Twilight.

Nonostante ciò, ho trovato che il finale fosse davvero azzeccatissimo, proprio per questo sono curiosa di continuare con i prossimi volumi della serie. Sophie Jomain ha chiuso questo romanzo con un colpo di scena particolarmente congeniale ai fini della trama.

Non posso far altro che consigliare questa serie ad un pubblico di adolescenti, saranno certamente in grado di apprezzare particolarmente questa scrittrice, che è in grado - come Stephanie Meyer prima di lei - di far sognare le ragazze con un amore forte come quello di Hannah e Leith.

Avete letto questa serie?
Fatemi sapere cosa ne avete pensato, e... Buone letture!

mercoledì 22 febbraio 2017

WWW... Wednesday #8

Buonasera a tutti, lettori!
Oggi ho sostenuto l'ultimo esame della sessione, quindi sono ufficialmente salva, almeno fino a questa domenica.
Perciò, oggi, essendo mercoledì, vi aggiorno sulle letture della mia settimana.


-What are you currently reading? (Cosa stai leggendo adesso?)
-What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
-What do you think you’ll read next? (Cosa leggerai dopo?)


Cosa stai leggendo? 
Sto attualmente leggendo due romanzi - come mio solito. Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, una rilettura che mi sta accompagnando in queste giornate e sto apprezzando ancora di più. Quando si è piccoli, non si riescono a cogliere tanti aspetti di una saga come questa, così articolata. Per fortuna sono una persona che non si spaventa molto per le riletture, perciò ho intenzione di rileggere l'intera saga entro quest'anno, avendo così una visione d'insieme.



Ho iniziato, poi, Shatter me, di Tahereh Mafi. Il primo volume di una trilogia, di cui soltanto i primi due sono editi in Italia, attualmente. Non posso dirvi se mi sta piacendo, o meno, perché ho letto pochissime pagine attualmente, ma sono fiduciosa.

Cosa hai appena finito di leggere?
Ho appena finito di leggere Questo libro non esiste, di Marilù Oliva. E' stata una lettura parecchio coinvolgente, che ho terminato in pochissimi giorni, nonostante non avessi tutto questo tempo per leggere. Sembrerebbe essere un thriller, dalla trama nella quarta di copertina, ma non è proprio così. C'è un omicidio di mezzo, ma non è il pilone della storia. Piuttosto si riflette sul tempo, sul rapporto con un nonno severo e, soprattutto sulla scrittura. Il protagonista, infatti, ha terminato il suo romanzo d'esordio e non riesce più a trovarlo.
Lo consiglio particolarmente, e molto presto qui sul blog, troverete una recensione a riguardo.



Ho poi terminato la lettura di L'uomo montagna, di Amélie Fléchais e Séverine Gauthier.
Anche in questa graphic novel davvero breve, ma d'impatto. Le tavole sono fiabesche, e la storia è molto dolce. Un bambino, per aiutare il nonno a compiere il suo ultimo viaggio, decide di andare alla ricerca del vento più forte di tutti. Non voglio dirvi altro della trama, ma posso soltanto dirvi che mi è piaciuto tantissimo. Se dovete fare un regalo a qualcuno, vi consiglio questo fumetto.



Cosa leggerai dopo? 
Vorrei leggere Violet, di Jessica Brody. E' un romanzo che tratta la storia di una ragazza che non ha nessun ricordo, neanche il suo nome.
Oppure Era una famiglia tranquilla, di Jenny Blackhurst, un thriller molto promettente. La protagonista è una donna, accusata di aver ucciso suo figlio, che ormai ha scontato la sua pena. Se non fosse stata lei, e avesse perso tre anni della sua vita?


Cosa state leggendo?
Quale romanzo mi consigliate di leggere subito dopo?
Fatemelo sapere qui giù nei commenti, e... Buone letture!

Non sei mica il mondo - Recensione

Salve a tutti, lettori!
Oggi voglio parlarvi di una Graphic Novel gentilmente inviatami dalla casa editrice. 
Ho dei sentimenti contrastanti a riguardo, perciò spero di trovare riscontri positivi o negativi che siano. 

Non sei mica il mondo, di Raphaël Geffray.
Casa editrice:Tunué
Collana Tipitondi
Prezzo di copertina: € 16,90

La storia parla di un bambino di otto anni, Bené. E' un bambino particolare, perché non sa leggere, né scrivere. Ed è violento, proprio per questo motivo è stato espulso da diverse scuole. 
La narrazione inizia una mattina particolare, il primo giorno in una nuova scuola. La preside di questo istituto è perfettamente al corrente dei problemi del ragazzo, in particolare sa bene che il ragazzo ha difficoltà a relazionarsi con gli altri, per via della sua rabbia. 
E' Carnevale, e la nuova maestra assegna un compito: disegnare una maschera e scrivere qualcosa a riguardo. Tutti i bambini sono intenti nel lavoro, tranne Bené, che viene deriso dai compagni, poiché non sa scrivere

Questo provoca nel ragazzo una forte rabbia, che si trasforma in violenza. Per questo motivo viene messo in punizione. Da qui inizierà la vera sfida, sia per Bené, che per la sua insegnante, una giovane donna determinata nel voler riempire le lacune del ragazzo. 
Quello che ho apprezzato particolarmente è stata la determinazione della maestra, nonostante le difficoltà dell'alunno, la rabbia che lo caratterizza, la scarsa scolarizzazione, l'incapacità di ascoltare, e - soprattutto - la preside che tenta di scoraggiarla. Per tutti Bené è semplicemente un bambino problematico e svogliato, non interessa davvero alla maggior parte del corpo docenti (incarnato nella figura della preside stessa) insegnargli qualcosa, piuttosto vogliono meno complicazioni e problemi possibile. Per tutti il loro compito termina al suono della campanella, la maestra Valentine, invece, è una vera e propria insegnante, una guida per il ragazzo. 

La lettura è stata intensa, ma non immediata, infatti è difficile da comprendere. Molte tavole, e determinate scene sono da interpretare. Io, personalmente, ho apprezzato parecchio il dualismo tra le due tipologie di insegnanti. Credo, infatti, che sia una categoria estremamente importante, sia per i ragazzi, che per il loro futuro. Bisognerebbe accostarsi a questa professione, soltanto se realmente determinati ad aiutare i giovani nel corso della loro formazione. 


I professori, di qualsiasi scuola siano, hanno tra le mani il futuro dei loro ragazzi, e dovrebbero comportarsi alla stregua di genitori per la loro dedizione e il loro interesse nei confronti degli alunni. 

La maestra Valentine dovrebbe essere d'esempio per tantissimi. Bené, infatti, è un ragazzo che viene trascurato molto da sua madre, una donna superficiale, che si occupa soltanto del suo aspetto fisico, e non si cura affatto di suo figlio, un bambino problematico. 
La problematicità del protagonista della vicenda è ricalcata ancora di più dai colori cupi, dai tratti rabbiosi dell'autore. I disegni mi sono piaciuti particolarmente, li ho trovati congeniali alla storia, ma soprattutto mi sono serviti per entrare in sintonia con i toni della vicenda, con la rabbia e la solitudine di Bené. 


Nonostante sia un fumetto della collana Tipitondi, ossia destinata ad un pubblico piuttosto giovane, lo consiglierei ad un pubblico più maturo, in particolare a tutti gli insegnanti, di ogni scuola, dall'asilo alle superiori. Da questa storia dovrebbero imparare la tenacia nel dedicarsi ai giovani. 


Leggerete questo fumetto?
Fatemelo sapere qui giù nei commenti, e... Buone letture! 


domenica 19 febbraio 2017

Wishlist #7 - 2017

Buona domenica, lettori!
Spero abbiate passato una settimana felice.
Dagli inizi di Marzo spero di essere più presente qui sul blog, pronta a parlarvi delle letture che mi hanno accompagnato durante questa lunga ed estenuante sessione d'esami.

Oggi voglio portarvi tre dei romanzi che desidero acquistare in questo periodo.


Il nido, di Cynthia D'Aprix Sweeney
Casa editrice: Frassinelli
Prezzo di copertina: 19,00 €
Numero di pagine: 359
Trama: Ex genio messo in ginocchio dalla crisi del 2008, Leo è il maggiore dei quattro fratelli Plumb, baby-boomers abbondantemente adulti secondo l'anagrafe e altrettanto sprovveduti nella realtà di ogni giorno, con le loro vite irrisolte e sempre in attesa del «Nido», l'eredità che il padre ha accantonato per loro, e che i fratelli hanno in buona parte già dilapidato prima di entrarne in possesso. Ed è proprio quando i soldi sembrano finalmente a portata di mano che tutto precipita: al matrimonio del cugino, nel tentativo di sedurre una cameriera diciannovenne, Leo carica la ragazza in macchina e finisce per provocare un disastroso incidente. Qualche tempo dopo, in uno di quei mesi di ottobre che a New York sembrano già inverno, Melody, Beatrice e Jack sono pronti ad accogliere il fratello appena uscito dal centro di riabilitazione. Ma è lui che preferirebbe evitare di vederli. Perché dovrebbe spiegare come - per riparare i danni dell'incidente - si è giocato anche la loro parte di eredità. E così intorno al «Nido», e a causa sua, i fratelli Plumb intesseranno una ragnatela di equivoci e inganni, segreti e bugie e tradimenti, nella quale loro stessi finiranno intrappolati. Un brillante riassunto delle ultime puntate della nostra Storia, un ironico bilancio generazionale e, in conclusione, una nuova dimostrazione della massima di Tolstoj: «tutte le famiglie felici si assomigliano. Ma ogni famiglia infelice, è infelice a modo suo».



Le nostre anime di notte, Kent Haruf
Casa editrice: NN Editore
Prezzo di copertina: 17,00 €
Numero di pagine: 200
Trama: La storia dolce e coraggiosa di un uomo e una donna che, in età avanzata, si innamorano e riescono a condividere vita, sogni e speranze. Nella cornice familiare di Holt, Colorado, dove sono ambientati tutti i romanzi di Haruf, Addie Moore rende una visita inaspettata a un vicino di casa, Louis Waters. Suo marito è morto anni prima, come la moglie di Louis, e i due si conoscono a vicenda da decenni. La sua proposta è scandalosa ma diretta: vuoi passare le notti da me? I due vivono ormai soli, spesso senza parlare con nessuno. I figli sono lontani e gli amici molto distanti. Inizia così questa storia di amore, coraggio e orgoglio.






Lontano da te, Tess Sharpe
Casa editrice: Fabbri
Prezzo di copertina: 17,90 €
Numero di pagine: 350
Trama: "Non comincia qui. Sarebbe quasi banale: due ragazze terrorizzate nel bel mezzo del nulla, gli occhi sgranati rivolti alla pistola nelle sue mani. Ma non comincia qui. Comincia la prima volta che ho rischiato di morire." Sophie ha solo diciassette anni quando la sua inseparabile amica Mina viene uccisa proprio davanti a lei. E a peggiorare la situazione ci si mettono i genitori, la polizia, gli amici. A causa del suo passato di dipendenza, sono tutti convinti che abbia trascinato Mina in un bosco, a notte fonda, solo per uno scambio di droga poi finito male. Ma la verità è tutt'altra. A Sophie non resta allora che iniziare una solitaria caccia al killer che, però, rischia di diventare pericolosa. E di portare a galla il grande segreto che le due ragazze condividevano: un segreto bello e fragile come una bolla di sapone attraversata da un raggio di sole...


Avete letto uno di questi libri?
Me li consigliate?
Fatemelo sapere qui giù nei commenti, e... Buone letture!

giovedì 16 febbraio 2017

Preferiti di Gennaio 2017

Salve a tutti, lettori!
Scusate il ritardo di questo articolo, ma avrei voluto parlarvi molto prima dei miei preferiti del mese di Gennaio, ma - per colpa dello studio - non sono riuscita a prepararlo prima.
Le categorie sono sempre le solite da me scelte lo scorso anno.
Se avete qualche altra categoria a cui siete interessati, fatemelo sapere!

Libro: Sono sicuramente molto indecisa su questa categoria, che per me è sempre la più importante da scegliere. Ma, dopo aver tanto pensato, ho scelto Belli e dannati, di Francis Scott Fitzgerald.
E' stato l'ultimo romanzo che ho letto questo mese passato, ed è stata una lettura davvero molto interessante. Non penso di essere in grado di scrivere una recensione a riguardo, Fitzgerald è un maestro, e se vi piacciono gli anni Venti, e personaggi particolari, leggete questo autore.
In particolare vi consiglio le edizioni della Minimum Fax, quella in cui io ho letto Belli e Dannati. E' curata nei minimi particolari, con una prefazione e una postfazione di grosso calibro.




Personaggio: Ho deciso di scegliere la protagonista femminile di Il problema è che ti amo, di Jennifer L. Armentrout, di cui potete trovare la recensione qui.
Uno dei punti di forza di questo romanzo, infatti, è proprio la protagonista, Mallory. Non voglio svelarvi troppo in questa sede, ma vorrei semplicemente sottolineare la crescita, soprattutto emotiva, della ragazza nel corso del romanzo. Sembra, dalle prime pagine, una persona debole, la fanciulla che andrebbe protetta, in realtà le cose cambiano. Si rivela una donna matura, in grado di rendersi conto dei suoi limiti, e - nonostante ciò - prova a superarli.


Autore: L'autore del mese, non può non essere nuovamente Fitzgerald, di cui ho letto - e apprezzato particolarmente - Il Grande Gatsby, quello che da molti è ritenuto il suo capolavoro, e Belli e Dannati. Spero di leggere molto presto Tenera è la notte, il romanzo che più mi attira per la trama. Sono curiosissima di affrontarlo.

Citazione: "Il solo tentativo di dare senso alla vita non ha senso." Vi sto convincendo a leggere Belli e Dannati? Questa è soltanto una delle frasi che più mi hanno colpito, cariche di significato, soprattutto per chi - come me - ha appena vent'anni. E a tale proposito, vi cito un altro stralcio. "E' dai vent'anni che lo slancio della vita comincia a svanire, ed è un'anima semplice davvero, quella per cui a trent'anni è ancora piena di significato la stessa quantità di cose di dieci anni prima."

Foto:


Canzone: Non so se vi ho parlato dell'amore viscerale che nutro per questa band anglofona, gli Arctic Monkeys, di cui a Gennaio non ho fatto altro che ascoltare Knee Socks. Tutte le loro canzoni mi piacciono, ma ci sono alcune che riescono a coinvolgermi molto.





Film: Vi cito non una prima visione, perché è uno dei miei film preferiti, quindi, se ancora non l'avete fatto, correte a guardarlo. E' anche su Netflix, e sto parlando di Notting Hill, è del 1999. A quell'epoca avevo soltanto tre anni, e forse è proprio per questo che lo conosco a memoria.
I protagonisti principali sono Hugh Grant, e Julia Roberts.

Serie TV: Devo confessarvi che durante Gennaio - e anche buona parte di Febbraio - ho iniziato a guardare una serie TV che mi ha totalmente catturato. Sto parlando di Pretty Little Liars. Mi ha talmente coinvolto, che ad oggi, devo guardare la quinta stagione. Crea veramente dipendenza. Non voglio dirvi nulla della serie, perché l'ho iniziata senza sapere davvero nulla, se non della presenza di un certo personaggio chiamato A. Non sapevo altro. Perciò, se avete Netflix, guardate le prime due puntate (durano appena 40', perciò passerete una serata molto piacevole.) e poi fatemi sapere se la continuerete, o meno. Anche se, francamente, penso di essere rimasta una delle pochissime persone che ne ignorava l'esistenza.

Crush: Proprio riguardo PLL, posso presentarvi la mia nuova cotta del mese. Tyler Blackburn.
Non so se è lui a piacermi, o il suo personaggio, Caleb.




App: Ho utilizzato particolarmente un'applicazione parecchio utile se, come me, volete seguire parecchi blog, Bloglovin. Ve la consiglio, perché si può facilmente ritrovare il blog che si vuole seguire, e - ogni volta che viene pubblicato un nuovo articolo - ci arriva la notifica sul cellulare (o iPad).

Videogioco: Questo mese ho intenzione di parlarvi di Grand Theft Auto, una serie di videogiochi, a cui io ho giocato per molto, molto tempo, in particolare sulla Playstation 2, sulla 3 e, ogni tanto, ho avuto l'occasione di giocare sulla console del mio ragazzo, ossia l'Xbox. Conta attualmente di sette capitoli principali, e cinque spin off. Credo che tutti voi lo conosciate, ma voglio elencarvi quelli che - secondo me - sono i suoi punti di forza. C'è una storia da seguire, con delle missioni annesse. Nonostante ciò, il giocatore ha una liberà d'azione quasi completa. Si può girovagare per le città, che sono ricostruite in modo eccellente, vi sembrerà di girovagare realmente in quelle città.




To Buy: Vorrei acquistare Scarlet, il secondo volume della serie delle Cronache Lunari, scritta da Marissa Meyer. Un retelling della fiaba di Cappuccetto Rosso, in chiave fantascientifica.


Quali sono stati i vostri preferiti del mese di Gennaio?
Fatemelo sapere qui giù nei commenti, e... Buone letture! 

mercoledì 15 febbraio 2017

WWW... Wednesday #7

Salve a tutti, lettori!
Spero abbiate passato uno splendido San Valentino, ieri.
Spero, inoltre, che il vostro Febbraio stia procedendo nel migliore dei modi.

Oggi torno a parlarvi delle mie letture con il WWW... Wednesday!

 -What are you currently reading? (Cosa stai leggendo adesso?)
-What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
-What do you think you’ll read next? (Cosa leggerai dopo?)

Cosa stai leggendo? 
Sto attualmente leggendo Firebird - la caccia.
E' un romanzo che avevo già iniziato parecchio tempo fa, anche se, per vari motivi non l'ho mai terminato. Perciò, ho ricominciato la lettura da zero, e lo sto trovando molto coinvolgente.
La scrittura di Claudia Gray è scorrevole, molto descrittiva e la storia da lei ideata è particolarmente interessante, infatti si parla del Firebird, uno strumento che permette di viaggiare in mondi paralleli.
E' un argomento che non ho mai letto in nessun romanzo, perciò sono davvero curiosa di sapere come andrà ad evolversi la storia.



Cosa hai appena finito di leggere?
Ho appena terminato di leggere l'ultimo romanzo della serie de Il bacio dell'angelo caduto, di Becca Fitzpatrick, dal nome L'ultimo angelo. Molto presto vi farò una recensione di questo romanzo, anche se posso già anticiparvi che non mi è piaciuto granché, mi aspettavo qualcosa di più. Ma vi spiegherò meglio nella recensione.



Ho terminato anche Sembrava una felicità, di Jenny Offill. Un romanzo davvero breve, che mi ha coinvolto parecchio emotivamente. Ve lo consiglio molto, è una sorta di monologo di una donna che racconta la sua vita, soprattutto in relazione al lavoro e alla sua vita amorosa.



Cosa leggerai dopo? 
Vorrei leggere Talon di Julie Kagawa, un romanzo fantasy, con protagonisti i draghi. In alternativa, avrei intenzione di rileggere il terzo volume della serie di Harry Potter, ossia Il prigioniero di Azkaban.


Come stanno procedendo le vostre letture, invece?
Fatemelo sapere qui giù nei commenti, e... Buone letture!

domenica 12 febbraio 2017

Wishlist #6 - 2017

Buona domenica, cari lettori!
Come state? Spero che il vostro fine settimana sia andato bene.
Oggi voglio deliziarvi con altri tre romanzi presi direttamente dalla mia lista dei desideri.
Consigliatemi quale acquistare e leggere immediatamente!




Lo schiavista, Paul Beatty
Casa editrice: Fazi
Numero di pagine: 369
Prezzo di copertina: 18,50 €
Trama: "So che detto da un nero è difficile da credere, ma non ho mai rubato niente. Non ho mai evaso le tasse, non ho mai barato a carte. Non sono mai entrato al cinema a scrocco, non ho mai mancato di ridare indietro il resto in eccesso a un cassiere di supermercato". Questo l'inizio della storia di Bonbon. Nato a Dickens - ghetto alla periferia di Los Angeles - il nostro protagonista è rassegnato al destino infame di un nero della lower-middle-class. Cresciuto da un padre single, controverso sociologo, ha trascorso l'infanzia prestandosi come soggetto per una serie di improbabili esperimenti sulla razza: studi pionieristici di portata epocale, che certamente, prima o poi, avrebbero risolto i problemi economici della famiglia. Ma quando il padre viene ucciso dalla polizia in una sparatoria, l'unico suo lascito è il conto del funerale low cost. E le umiliazioni per Bonbon non sono finite: la gentrificazione dilaga, e Dickens, fonte di grande imbarazzo per la California, viene letteralmente cancellata dalle carte geografiche. E troppo: dopo aver arruolato il più famoso residente della città - Hominy Jenkins, celebre protagonista della serie Simpatiche canaglie ormai caduto in disgrazia -, Bonbon dà inizio all'ennesimo esperimento lanciandosi nella più oltraggiosa delle azioni concepibili: ripristinare la schiavitù e la segregazione razziale nel ghetto. Idea grazie alla quale finisce davanti alla Corte Suprema.



La vita felice, di Elena Varvello
Casa editrice: Einaudi
Numero di pagine: 190
Prezzo di copertina:18,50 €
Trama: Elia ha sedici anni ed è un ragazzo solitario. Suo padre è stato licenziato e ha cominciato a comportarsi in modo strano, sparendo per ore a bordo di un furgone, chiudendosi in garage, scrivendo lettere che denunciano un complotto di cui si sente vittima. Elia prova a decifrare ciò che accade, mentre sua madre sembra non voler vedere. Fino alla notte d'agosto dopo la quale nulla sarà piu come prima: la piccola comunità di Ponte - già segnata dall'omicidio insoluto di un bambino - si sveglia sconvolta per il rapimento di una ragazza, salita la sera precedente su un furgone e poi svanita in mezzo ai boschi. Ma quell'estate per Elia è anche segnata dall'attrazione per Anna Trabuio, dall'amicizia per suo figlio Stefano, dalla scoperta lacerante dei propri desideri e dell'istinto di sopravvivenza. A raccontare tutto questo è Elia trent'anni dopo: un uomo che tenta di ricucire lo strappo del passato e illuminare il buio nella mente di suo padre, immaginando cosa sia accaduto davvero quella notte, e cosa significhi perdere se stessi. Ma soprattutto tenta di rispondere a una domanda: com'è possibile, dopo una ferita così profonda, sperare di essere felici? 



L'albero delle bugie, di Frances Hardinge 
Casa editrice: Mondadori
Numero di pagine: 415
Prezzo di copertina:17,00 €
Trama: Fin da quando era piccola Faith ha imparato a nascondere dietro le buone maniere la sua intelligenza acuta e ardente: nell'Inghilterra vittoriana questo è ciò che devono fare le brave signorine. Figlia del reverendo Sunderly, esperto studioso di fossili, Faith deve fingere di non essere attratta dai misteri della scienza, di non avere fame di conoscenza, di non sognare la libertà. Tutto cambia dopo la morte del padre: frugando tra oggetti e documenti misteriosi, Faith scopre l'esistenza di un albero incredibile, che si nutre di bugie per dar vita a frutti magici capaci di rivelare segreti.









Quale vi incuriosisce maggiormente?
Spero di avervi fatto conoscere qualche romanzo interessante!
Fatemelo sapere qui giù nei commenti, e... Buone letture! 

venerdì 10 febbraio 2017

Il problema è che ti amo - Recensione

Salve a tutti, lettori!
Oggi vi propongo una recensione di Il problema è che ti amo, di Jennifer L. Armentrout.

Titolo: Il problema è che ti amo
Autore: Jennifer L. Armentrout
Casa editrice: Nord
Numero di pagine: 450
Prezzo di copertina: € 16,90

Da quattro lunghi anni Mallory non riesce a comunicare con gli estranei. Le parole per lei sono quasi un tabù, e per lei è parecchio difficile tirarle fuori.
Le persone con cui parla si contano sulle dita di una mano, ci sono i suoi genitori adottivi, due medici parecchio protettivi nei suoi confronti, e la sua migliore amica.
Mallory, per cercare di superare questa sua difficoltà, decide di frequentare l'ultimo anno di liceo in una scuola pubblica, cosa che non aveva mai fatto prima di allora, perché, da quando era stata adottata, aveva sempre studiato a casa.
Durante una delle lezioni, Mallory incontra una persona molto speciale per lei, che non si sarebbe mai aspettata di poter rincontrare, River. Proprio lui, infatti, è il ragazzo che ha condiviso con la protagonista delle situazioni molto difficili, in particolare durante la loro infanzia.

Jennifer L. Armentrout è un'autrice di cui avevo letto e apprezzato il romanzo Ti aspettavo, scritto sotto lo pseudonimo di J. Lynn, ma ne ero rimasta un pochino insoddisfatta.
Mi aspettavo parecchio da Il problema è che ti amo. E sono rimasta piuttosto appagata dalla lettura. L'unico problema, secondo me, è stato il poco approfondimento di alcuni personaggi, alcune situazioni, e scene.
Mallory, in particolare, è stato uno dei personaggi la cui crescita è stata tangibile attraverso le quattrocentocinquanta pagine del libro. Viene accuratamente approfondito ogni suo pensiero, ogni suo piccolo gesto, fino a circa la metà del romanzo. A quel punto, è come se la scrittrice avesse deciso di far prendere il via alla storia, tralasciando, purtroppo, qualcosa, a discapito di personaggi secondari, divenuti, però, molto importanti.

Non voglio svelarvi altro della trama, perché io ho affrontato questo romanzo sapendo poco e niente a riguardo. Nonostante sia prevedibile nel finale, almeno secondo la mia opinione, è bello scoprire pian piano il passato dei personaggi, la sintonia tra loro è adorabile, e in particolare il loro proteggersi a vicenda. Questo è un punto di forza della narrazione.
Ho apprezzato particolarmente il percorso di Mallory, grazie ad esso ho riflettuto molto sulla mia timidezza, e su quelli che sono i miei punti di forza. Mi sono identificata molto con lei e invito tutte le persone timide a leggere questo romanzo, a dare una possibilità a Mallory e alla sua storia. Sarà sicuramente in grado di toccare le corde più profonde di voi, e di spronarvi a migliorare giorno dopo giorno.

La scrittura dell'autrice è molto semplice, e lineare. Nonostante sia un romanzo narrativamente molto lento, poiché caratterizzato dalla descrizione puntigliosa di ogni gesto di Mallory, non pesa leggere. Giunti, poi, ad un determinato punto, ho avuto la sensazione che la Armentrout si volesse sbrigare a terminare la stesura del romanzo.

Nonostante questo, consiglio questo romanzo, a cui ho dato ugualmente quattro stelline su cinque per il grande bagaglio emotivo che è in grado di trasmettere, in particolare a persone che hanno difficoltà a rapportarsi con chi non conoscono, o che hanno la volontà di affrontare i propri limiti.

Fatemi sapere cosa ne pensate di questo romanzo, se lo avete letto e lo avete apprezzato.
Cos'altro mi consigliate di quest'autrice?
Buone letture!

mercoledì 8 febbraio 2017

WWW... Wednesday #6

Salve a tutti, lettori!
Come va? Io sono sempre sommersa dallo studio, e troppo poco - ahimè - dai libri che vorrei leggere per mio piacere personale.
Come al solito oggi voglio tenervi informati su come stanno procedendo le letture settimanali.

-What are you currently reading? (Cosa stai leggendo adesso?)
-What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
-What do you think you’ll read next? (Cosa leggerai dopo?)


Cosa stai leggendo?
Sto attualmente leggendo Rivalità, di Sophie Jomain, il secondo volume della serie delle Stelle di Noss Head. Lo sto trovando davvero più interessante, rispetto al primo, che ho letto quest'estate. 
La casa editrice mi ha gentilmente inviato la copia digitale, e lo sto affrontando pian piano. Sto apprezzando particolarmente i nuovi personaggi inseriti, che stanno prendendo forma sempre di più, li sto quasi preferendo rispetto ai principali!



Ho iniziato da pochissimo, giusto le primissime pagine, un romanzo che attendevo di leggere da molto tempo, ossia Sembrava una felicità, di Jenny Offill. E' davvero piccino, non arriva alle duecento pagine, ma già dalle primissime righe sembra intrigante. Ho dato una rapida occhiata alla trama e mi ha subito interessato. Vi farò sapere più avanti quando continuerò la lettura. 

Cosa hai appena finito di leggere?
Ho terminato di leggere proprio questa domenica Harry Potter e la Camera dei Segreti
Dovete sapere che rileggere una saga come quella della Rowling è ogni volta una scoperta. Moltissimi particolari vengono dimenticati, ma - soprattutto i primi due volumi - sono quelli che conosco meglio, poiché li ho riletti tante di quelle volte che credo di sapere a memoria moltissimi passaggi. 
Nonostante ciò, mi fa bene tornare in quelle pagine. Soprattutto se sono in un periodo un po' pieno di cose a cui pensare, preferisco affrontare una lettura più leggera, una storia che già conosco bene, che mi tenga compagnia in questi momenti. 
Ovviamente, è una saga che consiglio caldamente a chiunque, grandi e piccini. Per i fan più affezionati, poi, consiglio assolutamente l'acquisto delle edizioni illustrate, a cui ho dato una sfogliata in libreria, e ho trovato quei volumi dei veri e propri tesori. 



Cosa leggerai dopo?
Vorrei iniziare, proprio come la settimana scorsa, Questo libro non esiste di Marilù Oliva, ma credo lo farò in un momento un po' più di calma, e ho intenzione assolutamente di iniziare Harry Potter e Il prigioniero di Azkaban, vorrei dare una possibilità anche a Beauty, di Scott Westerfeld, di cui posseggo l'intera trilogia in un unico volume. 



Quale mi consigliate di iniziare?
Fatemelo sapere qui giù nei commenti, e... Buone letture! 

martedì 7 febbraio 2017

Wishlist #5 - 2017

Salve a tutti, lettori!
Come state?
Vi chiedo scusa dal profondo del mio cuore per aver saltato l'appuntamento mensile di questa domenica con la rubrica wishlist, perciò ho deciso di anticiparla ad oggi! 
I libri che ho scelto per voi sono molto speciali, e vi anticipo già che uno è entrato in mio possesso. Riuscite ad indovinare quale?



Questo libro non esiste, di Marilù Oliva
Casa editrice: Elliot edizioni
Prezzo di copertina: 16,00 €
Numero di pagine: 239
Trama: Mathias, un aspirante scrittore, perde incautamente il manoscritto che sarebbe potuto diventare il libro della sua vita. Deciso a recuperarlo, comincia la spola tra gli editori e i critici cui ha spedito il cartaceo, ma un omicidio imprevisto ostacola i suoi piani, coinvolgendolo in prima persona. Intanto riemergono antiche nevrosi, come il demone del tempo o il ricordo del nonno materno, che l'ha cresciuto tra rimproveri e oppressioni, frustrando il suo sogno infantile di diventare astrofisico. Un capofamiglia taciturno e autoritario che aveva dedicato l'ultima fase della sua esistenza alla costruzione di una macchina del tempo, trasmettendo a Mathias la passione per il cielo e le stelle. Con gli anni questo amore per il firmamento si è trasformato in un prezioso strumento per classificare e decifrare l'animo umano: ogni amicizia, relazione, perfino l'amore può essere paragonato a una costellazione o a un elemento cosmico. Ed è forse nei misteri della volta celeste che il protagonista di questo romanzo potrà cercare qualche indizio per far luce sul delitto, ma soprattutto un sentiero terreno che lo conduca a dare un senso alla propria vita.




Le cose che restano, Jenny Offill
Casa editrice: NN Editore
Prezzo di copertina: 17,00 €
Numero di pagine: 234
Trama: Il padre di Grace crede nella scienza e costruisce per la figlia una casa di bambole con luci che si accendono davvero. La madre di Grace le racconta leggende africane e trascrive la storia dell'universo in una stanza dalle pareti dipinte di nero. Grace ha otto anni e la sua vita è come un labirinto da cui si diramano sentieri per altri mondi, fatti di numeri e fiabe, assurdità e meraviglie: ma poco alla volta anche quei mondi sbiadiscono, e la sua famiglia si disgrega. Grace è costretta a scegliere tra i propri genitori vulnerabili, diversissimi, pieni di difetti, e per farlo deve lasciare la sua casa nel Vermont e spingersi fino alle strade allagate di New Orleans, al deserto del Nevada, in un viaggio drammatico e fiabesco.





Maus, di Art Spiegelman
Casa editrice: Einaudi
Prezzo di copertina: 20,00 €
Numero di pagine: 292
Trama: La storia di una famiglia ebraica tra gli anni del dopoguerra e il presente, fra la Germania nazista e gli Stati Uniti. Un padre, scampato all'Olocausto, una madre che non c'è più da troppo tempo e un figlio che fa il cartoonist e cerca di trovare un ponte che lo leghi alla vicenda indicibile del padre e gli permetta di ristabilire un rapporto con il genitore anziano. Una storia familiare sullo sfondo della più immane tragedia del Novecento. Raccontato nella forma del fumetto dove gli ebrei sono topi e i nazisti gatti.








Avete letto uno di questi volumi?
Fatemelo sapere qui giù nei commenti, e... Buone letture! 

venerdì 3 febbraio 2017

Letture del mese di Gennaio 2017

Salve a tutti, lettori!
Finalmente, oserei dire, è terminato questo Gennaio. Sono perciò tornata per parlarvi delle letture che ho affrontato durante questo mese passato.
Ho terminato sette romanzi, e alcuni di questi sono stati particolarmente interessanti.

Ho affrontato un libro piuttosto particolare, il mio primo memoir, Nella giungla di Park Avenue, di  Wednesday Martin. L'autrice ci racconta, ripercorrendo alcune tappe della sua vita, com'è essere una mamma a Manhattan, in particolare nell'Upper East Side.
La narrazione è piuttosto scorrevole, anche se, a tratti somiglia molto ad un trattato antropologico.
Lo consiglio particolarmente se si è interessati ai comportamenti di una determinata classe sociale, quella più benestante.
Qui potete trovare la recensione completa e più dettagliata di questo volume.








Ho proseguito, poi, con la lettura della saga di Becca Fitzpatrick, il bacio dell'angelo caduto, terminando il secondo volume della quadrilogia: Angeli nell'ombra. (Qui vi parlo del primo romanzo.)
Sono rimasta colpita piacevolmente di come sta evolvendo la storia, infatti i colpi di scena sono molti di più e, se il primo ricordava estremamente Twilight, questo è stato, per molti versi una novità.
Come al solito, ho trovato lo stile di scrittura dell'autrice coinvolgente, ed intrigante.
Consiglio la lettura di questi volumi ad un pubblico di adolescenti, sicuramente, che è appassionata di storie fantasy, romantiche, con qualche mistero nel mezzo.


Ho affrontato, in pochissimo tempo, un romanzo dal quale mi aspettavo proprio quello che è stato.
Ho letto il secondo volume della serie di Gossip Girl, Mi ami, vero? di Cecily von Ziegesar.
Devo dire subito che è il primo romanzo che leggo di quest'autrice e di questa serie. Essendo un'amante della trasposizione televisiva, quando ho trovato questo volume a due euro al Libraccio, l'ho subito acquistato. Mi ha, però, deluso. Mi aspettavo qualcosa di più, i personaggi sono caratterizzati in modo molto diverso rispetti a quelli che abbiamo imparato a conoscere grazie alla serie TV.
Proprio in questo caso posso affermare con certezza che ci sono film migliori rispetto al libro.
Infatti, in queste duecento pagine, non succede praticamente nulla. La trama è molto scarna, e i pochi eventi che accadono sono banalissimi.
Perciò, non consiglio la lettura di questa serie, o almeno, di questo singolo volume.


Avevo bisogno di cambiare tipologia di letture, perciò, mi sono buttata sulla mia prima graphic novel. Il mio primo approccio a questo tipo di narrazione è stato assolutamente positivo.
Devo ringraziare la Tunué per avermi dato l'opportunità di leggere Storie del barrio, di Gabi Beltrán e Bartolomé Seguí. I protagonisti di questa storia sono degli adolescenti che vivono a Palma di Maiorca negli anni Ottanta, e affrontano situazioni che ragazzi come loro non dovrebbero conoscere, e soprattutto vivere.
Consiglio molto la lettura, proprio perché è una storia di formazione molto reale, che aiuta a far riflettere sull'adolescenza, e sulla crescita in un luogo differente dal nostro.
Qui vi lascio il link per la recensione completa.





Ho terminato, poi, l'amore arriva sempre al momento sbagliato, di Brittainy C. Cherry.

Un romanzo densissimo di argomenti, forse troppi, tant'è che l'autrice non ha potuto approfondirli e parlarne a dovere. Alcune tematiche, anche molto importanti, a mio avviso, per dei romanzi rivolti ad un pubblico di giovani adulti, sono state appena accennate. La storia d'amore fa da contorno a malattia, morte, accettazione del lutto, accettazione di se stessi, e crescita personale.
Un romanzo che, nonostante abbia molto da dire, ha molte carenze, purtroppo.
Qui per la recensione più approfondita, se volete saperne di più.


Il penultimo romanzo che ho letto, che mi ha tenuto impegnata per due settimane piene, soprattutto per la sua mole, è Il problema è che ti amo, di Jennifer L. Armentrout. 
Ho per quest'autrice una sorta di amore-odio. 
Riesco sempre ad apprezzare i suoi lavori, eppure c'è sempre qualcosa che non mi convince. 
Non ho ancora avuto l'occasione di parlarvi di questo libro, eppure, se conoscete un pochino quest'autrice, sapete sicuramente che tratta tematiche sempre molto importanti e difficili, senza annoiare, e senza rendere pesante la lettura. 
I protagonisti si somigliano sempre un pochino tutti. La ragazza ha un problema, e il ragazzo forte e sicuro di sé la aiuta. Anche stavolta è così, o almeno all'inizio. E' una lettura che consiglio caldamente, soprattutto se si è in un periodo di difficoltà. Potrebbe aiutarvi. Con me ci è riuscito, nonostante tutto. 


La chicca di questo mese, però, è arrivata alla fine. Sto parlando di Belli e Dannati, di Francis Scott Fitzgerald. Già dal nome dell'autore dovreste drizzare le orecchie, perché, è un autore di cui, in genere, si legge soltanto il Grande Gatsby, quello che da molti è ritenuto il suo capolavoro. 
Questo romanzo, invece, viene un po' tralasciato, ingiustamente, aggiungerei. 
Se avete amato il Grande Gatsby, amerete ugualmente Belli e Dannati. 
L'America degli Anni Venti, una storia d'amore di quelle che soltanto Fitzgerald sa raccontare, una coppia protagonista così reale, che sembrerà di vederli dinnanzi a voi, quasi fossero i vostri vicini di casa da sempre, tangibili soprattutto per i loro difetti. 
Posso soltanto consigliare di leggerlo! In particolare, vorrei segnalarvi l'edizione che posseggo io, quella edita Minimum Fax, la cui traduzione è stata fatta da Francesco Pacifico. Una vera e propria chicca. 


Cosa avete letto questo mese? 
Vi sono piaciute le mie letture?
Fatemelo sapere qui giù nei commenti, e buone letture! 

mercoledì 1 febbraio 2017

WWW... Wednesdays #5 - 2017

Buon mercoledì, lettori, e buon Febbraio!
Febbraio, come molti di voi sapranno, è un mese che mi è molto caro perché, proprio in questo mese c'è il mio compleanno!
Oggi per me è stata una giornata molto impegnativa e, nonostante ciò, sono qui per parlarvi brevemente delle mie letture settimanali!

-What are you currently reading? (Cosa stai leggendo adesso?)
-What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
-What do you think you’ll read next? (Cosa leggerai dopo?)


Cosa stai leggendo?
Sto attualmente leggendo Belli e Dannati, di Francis Scott Fitzgerald, che mi sta piacendo moltissimo! 
Sto procedendo, però, molto a rilento, dato che sono sommersa dallo studio. 
Tornare negli anni Venti tramite la scrittura di un autore così è sempre stupendo. Mi aspetto grandi cose da questo romanzo, e - anche se sono soltanto a metà - vorrei terminarlo il prima possibile, impegni permettendo. 




Procedo anche con la mia rilettura della saga di Harry Potter. Sto leggendo attualmente la Camera dei segreti. Il mondo creato dalla Rowling è pieno zeppo di magia. Nonostante i film, approcciarsi ai romanzi è una vera e propria esperienza di lettura. Rileggere nuovamente, dopo tutto questi anni, una saga così densa di argomenti, è parecchio interessante. 



Cosa hai appena finito di leggere?
Non ho nessun altro romanzo terminato da presentarvi, tranne Il problema è che ti amo, di Jennifer L. Armentrout. E' stata una lettura profonda, ma che non mi ha particolarmente entusiasmato in alcuni punti. Ve ne parlerò sicuramente in maniera più approfondita in una recensione. 



Cosa leggerai dopo?
Ho intenzione di iniziare Questo libro non esiste di Marilù Oliva, un romanzo gentilmente inviatomi dalla casa editrice, che avevo adocchiato già da parecchio tempo. La trama mi ha catturato da subito, dato che il protagonista è un aspirante scrittore, coinvolto, in qualche modo, in un omicidio. 


Voi cosa avete letto questa settimana? 
Fatemelo sapere qui giù nei commenti, e... Buone letture!