domenica 9 agosto 2020

The Kissing Booth - Recensione

 Salve a tutti, lettori!

Oggi ho la possibilità di parlarvi di questo romanzo, da cui è stato tratto l'omonimo film Netflix, che ho visto e apprezzato davvero molto. 


Titolo: The kissing booth. Al tuo migliore amico puoi dire tutto. O forse no?

Autore: Beth Reekles

Casa editrice: DeA Planeta

Numero pagine: 345


Rochelle ha diciassette anni, è bella, popolare, brillante. È circondata di amici, ma non è mai stata baciata. Non ha mai avuto un fidanzato, solo cotte per tipi sbagliati, bad boy di cui le era impossibile innamorarsi davvero. E Noah non fa eccezione. Anche lui è inaffidabile, tenebroso, irritante. E con le ragazze vuole solo divertirsi. Rochelle non ha alcuna intenzione di cedere al suo irresistibile fascino. Perché di una cosa è certa, Noah non è quello giusto. Glielo ripete di continuo anche Lee, il suo migliore amico, l’unica persona a cui Rochelle non potrebbe mai rinunciare. Ma il fatto che Lee sia il fratello di Noah complica ogni cosa. Soprattutto quando Lee scopre un segreto, un segreto inconfessabile che non può, o forse non vuole, condividere con Rochelle. Dalla penna di un’autrice giovanissima, il nuovo fenomeno letterario nato da Wattpad, vincitore del premio Watty. 


E' una storia Young Adult, nata sul web, sulla piattaforma Wattpad, nota per aver partorito titoli come After di Anna Todd. Ci tengo immediatamente a precisare che, se idealmente potrebbero avere caratteristiche comuni, sono due romanzi totalmente differenti. 

The Kissing Booth è un romanzo sicuramente adatto ad un pubblico giovane, infatti lo stile di scrittura è molto semplice, adatto ad essere letto da chiunque, e per nulla diseducativo. Ho trovato, anzi, parecchi spunti i riflessione, e ho apprezzato particolarmente la protagonista, niente affatto sprovveduta, una ragazza in cui è molto facile immedesimarsi. 

Elle è la protagonista della vicenda, una ragazza di diciassette anni che ha perso sua madre, che vive con il padre e il fratellino. Ha un rapporto quasi simbiotico con Lee, il suo migliore amico, con il quale non ha nulla in più, se non una fortissima amicizia. Si ritengono, infatti, quasi gemelli. Lee è l'unico ragazzo con il quale si sente a suo agio, e che frequenta regolarmente. 


La vita di Elle cambia radicalmente nel momento in cui i due amici si trovano a dover organizzare uno stand dei baci, da qui il titolo del romanzo. Durante la serata organizzata dalla scuola, Elle darà il suo primo bacio. 

Non voglio svelarvi altro della trama, perché avrei piacere che voi leggeste il romanzo a scatola chiusa, anche se immagino sappiate già di cosa sto parlando, perché Netflix ne ha tratto un film veramente molto carino e godibile, che vi coinvolgerà e apprezzerete se amate le commedie romantiche.

Ho sorriso molto, leggendo questo romanzo, e mi sono particolarmente affezionata a tutti i personaggi. Ho apprezzato davvero molto le figure genitoriali presenti nella storia. In questo genere di romanzi, di solito, i giovani protagonisti sono sempre trascurati dai loro genitori, in questo caso non accade. Il padre di Elle è un uomo rimasto vedovo, che riesce, però ad educare due figli, e i genitori di Lee sono molto presenti, anche se Noah, il fratello maggiore del ragazzo, è un personaggio inizialmente non troppo positivo. Si tratta infatti del classico stereotipo di bad boy del liceo, giocatore di football particolarmente bravo, anche se molto capace a scuola, ma che partecipa quasi quotidianamente alle risse. 


Consiglio questo romanzo a coloro che hanno bisogno di una lettura estiva di evasione, che abbiano voglia di tornare tra i banchi di scuola e di respirare una boccata di aria fresca, grazie allo stile di scrittura dell'autrice divertente e frizzante, semplice ma accattivante al tempo stesso. 

Ho trovato questo primo romanzo molto godibile, e non vedo l'ora di leggere i seguiti. Infatti si tratta del primo romanzo di una serie. 


Buone letture!

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