martedì 8 settembre 2020

Cuori arcani, Melissa Panarello - Review Party




Salve a tutti!
Oggi, grazie a Mondadori, posso parlarvi di una nuovissima uscita, che ho avuto la possibilità di leggere in anteprima. Si tratta del nuovo romanzo di Melissa Panarello, autrice del famosissimo libro 100 colpi di spazzola prima di andare a dormire, che non ho mai letto. 
Ne ho sentito parlare molto spesso, però non mi sono mai avvicinata a quel titolo. 

Oggi, però, parliamo di 
Cuori arcani
Autore: Melissa Panarello 
Casa editrice: Mondadori
Collana: Chrysalide
Anno edizione: 2020
In commercio dal: 8 settembre 2020
Pagine: 204 p., Rilegato




Questo devi sapere.

Primo: non c’è futuro senza presente e non c’è presente senza passato.
Secondo: la prima risposta è sempre quella giusta.
Terzo: non sempre quello che serve è quello che vuoi.



Alla scomparsa della nonna Angela, Greta rimane sola al mondo. Perciò, in attesa di diventare maggiorenne, è costretta a lasciare il luogo in cui è cresciuta, a Catania – dove tutto, dai soffitti affrescati al profumo di scorze d’arancia che aleggia nelle stanze, le ricorda l’amore avvolgente della nonna -, e a trasferirsi in una casa famiglia che si trova in un piccolo paese alle pendici dell’Etna. Delle cose appartenute ad Angela, Greta porta con sé solo pochi oggetti, tra cui un mazzo di strane carte avvolte in un panno di velluto, i suoi Tarocchi.

Non appena arrivata nella sua nuova casa, si imbatte in Arturo, un ragazzo dall’aria misteriosa – capelli neri di seta, occhi spietati e bellissimi e una bocca rossa come se avesse appena spalmato del sale sulle labbra – che la ammalia dal primo istante. Un ragazzo che sembra leggerle dentro come mai nessuno prima, del quale però nessuno nella sua nuova famiglia sembra sapere nulla. Una creatura dall’apparenza forte e al contempo estremamente fragile come se, al solo toccarlo, potesse rompersi in mille pezzi. E, soprattutto, con un destino crudele davanti a sé al quale solo lei sembra in grado di opporsi. Ma per farlo, Greta dovrà prima imparare a conoscere profondamente se stessa, liberandosi delle proprie paure. E, chissà, forse proprio nelle strane carte ereditate dall’amata nonna è indicata la strada per riuscirci…


Cuori arcani è un romanzo molto breve, in uscita proprio oggi, e ringrazio nuovamente la Mondadori per avermi permesso di leggerlo in anteprima. 
Si tratta di un romanzo che è stato classificato come Young adult, il target di riferimento di questo libro sono gli adolescenti. Ma penso possa essere apprezzato anche da un pubblico diverso.  

Non sapevo sinceramente cosa aspettarmi da questo romanzo. Avevo sentito opinioni piuttosto contrastanti su quest’autrice, ma io non mi sono lasciata influenzare in alcun modo. Il romanzo è stato scritto da Melissa Panarello, meglio conosciuta con lo pseudonimo di Melissa P. Ha esordito nel 2003, ad appena diciassette anni, con un romanzo erotico autobiografico: 100 colpi di spazzola prima di andare a dormire. Quel libro è diventato un vero e proprio caso editoriale. Melissa P. è stata nel cast TV di Victor Victoria, in cui faceva i tarocchi agli ospiti: studiosa e appassionata di astrologia, cura l'oroscopo per il settimanale «Grazia», e ha pubblicato per Mondadori Oroscopo sentimentale per ragazze sveglie nel 2014. 

Ci tengo a precisare che questo non è un romanzo erotico, tutt’altro. Invece, l’impronta astrologica è palese, fin dalla prima pagina. 


La protagonista è Greta, neanche adolescente, che è rimasta sola al mondo. Ha perso i suoi genitori in un incidente, e – all’inizio della narrazione – ha appena perso sua nonna Angela, la persona alla quale era più legata in assoluto. E’ costretta quindi ad abbandonare casa sua a Catania dove ogni oggetto, profumo, colore la riportava con la mente alla sua amorevole nonna. Si trasferisce, quindi, in una casa famiglia vicino l’Etna. 

Non appena Greta varca la soglia della villa anni Venti in cui si ritrova ad abitare, scorge un figura uscire dagli alberi e che si incammina verso il vialetto della sua nuova abitazione. Si tratta di un ragazzo dell’aria particolare, molto bello, circa della sua età, che sembra aspettarla. È una figura misteriosa, di cui si scoprirà presto, man mano che si andrà avanti con la storia. Nessuno, infatti, sembra saper nulla di questo ragazzo, Arturo. 

“In quel momento l’assenza di mia nonna divenne reale, come forse ancora non lo era stata. Sapevo di averla persa per sempre, quello che però non avevo ancora realizzato era di essere completamente sola”.

Gli unici ricordi che Greta ha portato con sé sono una sciarpa di lana blu, delle scarpe di pitone di sua nonna, una foto di Angela e dei suoi genitori, e due oggetti misteriosi: un diario di pelle marrone, e un panno di velluto, sul quale erano disegnate due immagini di donne, una anziana, l’altra giovane. All’interno del panno c’era un mazzo di carte appartenute proprio a sua nonna: i Tarocchi. 
Oggetti che la aiuteranno a credere in se stessa e capire davvero chi è, come sia il suo animo e soprattutto il suo passato, insieme alle sue origini. Il suo destino sarà scritto e compreso proprio grazie ai Tarocchi. 

Non voglio rivelarvi molto altro della trama, o della storia in sé, perché mi piacerebbe che voi stessi scopriste, pagina dopo pagina i misteri contenuti in questo romanzo. Si tratta infatti, di un libro molto particolare, che non mi aspettavo assolutamente. 
Ho trovato lo stile di scrittura godibile, soprattutto nella parte iniziale, vediamo attraverso lo sguardo di Greta la sua vita totalmente cambiata. Seguiamo, infatti, la storia della protagonista dal suo punto di vista.
La seguiamo in questo turbine di eventi che la catapulteranno in una realtà diversa da quella che crede, attraverso segreti e sotterfugi che dovrete essere abili a comprendere e decifrare. 

Cuori arcani non è un romanzo semplice da leggere, e probabilmente vi troverete ad apprezzarlo durante la seconda lettura, perché sarete in grado di cogliere tutti gli indizi e i dettagli che vi sfuggiranno inizialmente, perché sarete tanto catturati dalla narrazione. 

Ho apprezzato particolarmente le descrizioni fatte dalla Panarello, che è stata abile, nel mio punto di vista, a far immergere il lettore in una nuova atmosfera. 
Ho sentito, però, il romanzo calante verso la metà, per poi riprendersi nel finale, un momento di altissima attenzione, in cui si sciolgono tutti i misteri avviluppati precedentemente. 

E’ un titolo piuttosto particolare, che non possono apprezzare tutti. Un testo a tratti onirico, che sapranno apprezzare i lettori più curiosi. Ma anche coloro che amano le storie familiari un po' particolari, in cui passato e presente si intrecciano inevitabilmente, manipolando il futuro.   

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