Salve a tutti, lettori!
Oggi finalmente vi parlo dell'ultima uscita di un'autrice che apprezzo moltissimo.
Una persona davvero dolce e gentile, la cui anima viene riversata tra le pagine dei suoi romanzi: sto parlando di Carmen Weiz, che anche questa volta ha saputo emozionarmi e coinvolgermi con la sua storia.
Bad News è il quarto volume della serie Swiss Angels, che ha come protagonista Noah: cantante e musicista di fama mondiale, e membro della band Bad News.
Dopo un'infanzia non facile, Noah è riuscito a risollevarsi: ha una splendida famiglia adottiva e tre migliori amici - i Bad News - Matthieu, Max e Nils.
Ma il suo castello dorato viene distrutto da un terribile evento, che stravolge totalmente la sua vita. Noah, perciò, si ritrova in un turbine di dolore ed incertezza, diventerà un emarginato e verrà allontanato da tutto ciò in cui credeva. Un personaggio estremamente complesso, quello di Noah, che è stato ampiamente descritto in tutte le sue sfaccettature, con un focus in particolare sulla sua componente emotiva.
La prima parte del romanzo non è affatto semplice da leggere: il dolore di Noah e le sue difficoltà pullulano in ogni pagina. Nella seconda parte, invece, tutto cambia: inizia il punto di vista di Lilie, un personaggio con un vissuto niente affatto semplice.
I due si incontreranno inaspettatamente, supportandosi e spronandosi a superare il difficile passato di entrambi.
Bad News è una storia che inizia lentamente, dando tempo al lettore di metabolizzare ed imparare a conoscere Noah - protagonista indiscusso della storia - introducendo successivamente la voce di Lilie, scelta molto particolare e coraggiosa, che ha contribuito a rendere la narrazione dinamica e non banale, dando ampio spazio alla costruzione del personaggio principale nella sua totalità.
Carmen Weiz, come in altri suoi libri, è stata in grado di affrontare tematiche complesse con la delicatezza e la dolcezza che la contraddistingue.
Consiglio molto questo romanzo a tutti coloro che amano la musica, che fa da contorno alla storia, a coloro che hanno bisogno di una storia drammatica e di rinascita in cui rifugiarsi.
Ringrazio moltissimo Carmen e la casa editrice per avermi permesso di leggere questa storia.
Buone letture!
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