mercoledì 4 gennaio 2017

All'improvviso a New York - Recensione

Salve a tutti, lettori!
Come va? Io sto continuando a studiare, e - purtroppo - la sessione d'esami è vicina.
Ne approfitto per augurarvi buon anno! Spero che questo 2017 vi porti tantissima felicità!
Oggi vi porto sul blog la recensione dell'ultimo romanzo che ho letto nel 2016, ossia All'improvviso a New York, di Melissa Hill.



Titolo: All'improvviso a New York
Autore: Melissa Hill
Editore: Rizzoli
Numero di pagine: 411
Prezzo di copertina: Rilegato 16,00 € - Tascabile 8,50 €


Mancano pochi giorni a Natale, New York è pronta per i preparativi. Le strade sono piene di gente alle prese con gli ultimi regali. La storia comincia di mattina, proprio nel momento in cui Darcy sta andando a lavoro. È in ritardo perché ha dimenticato di caricare la sveglia e, in sella alla sua bicicletta è diretta verso la libreria in cui lavora. Investe un uomo, che le attraversa la strada. 
Chi è quest'uomo? Non si sa nulla di lui. Quando viene ricoverato in ospedale e nessuno va a trovarlo, Darcy si sente terribilmente responsabile, e decide di scoprire l'identità di quest'uomo, di cui si conosce soltanto il nome dell'Husky che stava portando a spasso in quel momento. 


Il Natale è stato soltanto una parte di contorno, non davvero una parte integrante della narrazione, o della storia, come invece si intuiva dalla copertina.
Mi aspettavo, invece una descrizione della città più dettagliata, meno superficiale.

Questo è stato il mio primo approccio con questa scrittrice, di cui avevo sentito pareri piuttosto positivi.
La trama sembrava davvero interessante, e lo stile di scrittura è piuttosto piacevole, non particolarmente descrittivo. La narrazione non è affatto difficile da seguire.
Mi aspettavo, però, qualcosa di meno prevedibile, meno scontato. 

Avevo immaginato perfettamente quello che sarebbe successo fin dalle primissime pagine. 
Anche se le premesse del romanzo erano promettenti, non ho amato particolarmente lo sviluppo della vicenda. 
È stata una lettura piacevole, anche se non è stato uno dei libri che mi hanno coinvolto maggiormente dell'anno, anzi, posso sinceramente dire che è stata una delle delusioni letterarie del 2016, infatti ho deciso di dargli  2 stelline su cinque.

Voi avete letto questo romanzo? Cosa ne avete pensato?
Mi consigliereste qualche altro romanzo dell'autrice?
Fatemelo sapere qui giù nei commenti, e... Buone letture! 

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