sabato 7 gennaio 2017

Il bacio dell'angelo caduto - Recensione

Salve a tutti, lettori!
Oggi nuova recensione, vi parlo di un romanzo che, se non fosse stato per mia zia che me lo ha prestato, non avrei mai letto.



Titolo: Il bacio dell'angelo caduto
Autore: Becca Fitzpatrick
Casa editrice: Piemme - collana Pickwick
Prezzo di copertina: 9,90 €




Non avrei mai pensato di leggere un romanzo del genere, anche perché, come si può ben vedere dal titolo, si parla di angeli. 
Francamente non mi ha mai attirato come argomento, come "creature sovrannaturali" di cui leggere. 



Essendo uno Young Adult, ossia, rivolto principalmente ad un target di adolescenti, la protagonista è una ragazza di sedici/diciassette anni come tante, Nora. 
Il primo giorno di scuola sarà una sorpresa perché un professore decide di cambiare posti in aula e, il nuovo compagno di banco della nostra ragazza è Patch.
Non si sa nulla di lui, è il classico ragazzo misterioso, scontroso, che evita ogni contatto con il mondo esterno. Riesce subito ad entrare in contatto con Nora, così bene da saperle leggere il pensiero. 
(Vi ricorda un certo Edward Cullen?)
In questo caso, però, non si tratta di un vampiro. Patch è un angelo caduto. E non credo di avervi svelato chissà cosa della trama, perché è lo stesso titolo tradotto dalla Piemme a svelarci tutto. 


Questo tipo di storie, di solito, si rifà molto alla saga della Meyer: Twilight
Ci sono moltissime similitudini con quella serie, già dal primo libro. 
Innanzitutto le scene in classe sono praticamente identiche a quelle descritte da Stephanie Meyer. 

Nonostante la prima metà del romanzo fosse molto prevedibile, ho apprezzato parecchio i vari colpi di scena ideati dall'autrice, di cui, però, non voglio parlarvi. 
Becca Fitzpatrick è capace di coinvolgere moltissimo i lettori, ed ha creato degli intrecci davvero interessanti. 
Una delle cose che ho odiato del romanzo sono stati i personaggi adulti, in modo particolare la mamma di Nora, è una persona irresponsabile, per nulla in grado di occuparsi di sua figlia, che può - pur essendo minorenne - andare in giro di notte con un ragazzo sconosciuto e ben poco raccomandabile. 




Non è un romanzo particolarmente difficile da seguire, anzi, è perfetto per chi è alla ricerca di una storia d'amore sovrannaturale non troppo innovativa, ma godibile. 

Ho dato a questo romanzo tre stelline su cinque, e sono molto sicura che leggerò il secondo libro della saga per farmi un'idea maggiore della storia. 
Il bacio dell'angelo caduto, però, potrebbe essere letto benissimo come volume unico.


Voi, invece, avete letto questo romanzo? 
Fatemi sapere cosa ne avete pensato, e se mi consigliate di continuare la lettura della serie. 
Buone letture!  



Nessun commento:

Posta un commento