sabato 16 maggio 2020

La ragazza di fuoco - Recensione | Review Tour

Salve a tutti, lettori!
Oggi ho nuovamente il piacere di parlarvi del secondo romanzo della trilogia di Hunger Games. Ovviamente, trovandomi a parlare di questo libro, farò riferimento a vicende narrate nel primo titolo della serie. Trovate qui la recensione di Hunger Games.


La Ragazza di Fuoco
Autore: Suzanne Collins
Editore: Mondadori
Collana: Oscar fantastica
Formato: Tascabile
Pagine: 384 p., Brossura



Non puoi rifiutarti di partecipare agli Hunger Games. Una volta scelto, il tuo destino è scritto. Dovrai lottare fino all'ultimo, persino uccidere per farcela.


Gli Hunger Games sono finiti per Katniss e Peeta, ma è davvero così? 

Dopo la fine dei Settantaquattresimi Hunger Games, per i due sfortunati amanti del distretto 12 le cose sono totalmente cambiate. 

L'idillio nato all'interno dei giochi, nella vita vera non è mai sbocciato, anzi. Katniss si è trasferita nel quartiere dei vincitori, ha quindi maggiori possibilità economiche e i suoi unici vicini sono Haymitch e Peeta, anche se non ha troppi contatti con il ragazzo del pane. 

Il gesto compiuto dai due tributi non è piaciuto agli strateghi, in particolare al Presidente Snow, che minaccia Katniss: deve convincere tutta Capitol City di essere incredibilmente innamorata di Peeta durante il Tour della Vittoria. 

La situazione socio-politica è terribile a Panem: si comincia a mormorare di una rivoluzione, che Katniss e Peeta hanno contribuito ad alimentare. Si nota immediatamente la differenza, soprattutto nel Distretto 12, che avevamo conosciuto come piuttosto vivibile, soprattutto da Katniss e Gale, che contribuivano al sostentamento dei piccoli commercianti del 12. 




Tutto cambia con l'avvento di nuovi pacificatori, molto più severi, che cercano di rendere la vita dei cittadini, e della Ghiandaia Imitatrice, un vero e proprio inferno. 


"Quando i Pacificatori intervengono per calmare le folle turbolente, quelle premono contro di loro anziché arretrare. E so che non c'è nulla che io possa fare per cambiare le cose. Nessuna dimostrazione d'amore, per quanto credibile, potrà invertire il corso degli eventi."
Il romanzo è suddiviso in tre parti, e ognuna è incredibilmente accattivante. Questo secondo capitolo della serie non ha tradito le mie aspettative, così alte.
Questo romanzo ha preso una piega molto più politica, focalizzandosi sulle differenze sociali tra Capitol City, caratterizzata dall'opulenza, e i distretti, poveri e sottomessi al volere della Capitale.




Il questo secondo romanzo si approfondisce il rapporto dei due protagonisti, e vengono fuori altri lati dei caratteri di coloro che già conosciamo, in particolare di Katniss. 

Un personaggio molto complesso, e assolutamente non perfetto, a cui è facilissimo affezionarsi. 
Vengono presentati altre figure, alcune più misteriose di altre. Il modo di narrare è sempre lo stesso: si guarda tutto dal punto di vista di Katniss, cosa che aiuta ad immedesimarsi in lei. 




Ho apprezzato tantissimo anche la seconda parte del romanzo, totalmente inaspettata, perché ambientata nuovamente nell'arena. 

Un'arena molto diversa da quella del capitolo precedente, immersa nell'acqua e nella giungla. Qui si vede nuovamente la crudeltà di Capitol. 

Vi consiglio davvero di leggere questo romanzo, che vi terrà incollati alle pagine!
E assicuratevi di avere a disposizione il libro successivo, non ve ne pentirete!

Buone letture! 

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