Adorazione, di Alice Urciuolo - 66thand2nd

 Salve a tutti, lettori!

Oggi voglio parlarvi di uno dei romanzi candidati al premio Strega, che ho letto in questi giorni, spinta dal desiderio di approfondire la letteratura italiana contemporanea. 

Adorazione 

Autore: Alice Urciuolo 

Casa editrice: 66thand2nd

Prezzo di copertina: 18 € 

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A Pontinia, piccolo centro di fondazione fascista nel mezzo della pianura pontina, il giovane Enrico ha ucciso la fidanzata Elena. Ma chi è davvero responsabile della morte di Elena? Solo Enrico o in una certa misura anche l'intera comunità, ancora marcata dall'impronta fascista e regolata nel profondo da valori patriarcali? E quanto quei valori continuano a segnare le vite dei ragazzi e delle ragazze? Vanessa, la migliore amica di Elena; Giorgio, che era innamorato di lei; Christian, il suo ex fidanzato; Laura, la sorella minore di Giorgio; Diana, la migliore amica di Laura; e i loro genitori: tutti devono fare i conti con il trauma. Per ognuno dei giovani la morte di Elena ha un significato diverso, e per ognuno va a sovrapporsi alla propria storia personale, a un'educazione sentimentale e sessuale fatta di estremi, in cui l'amore, la tenerezza e il desiderio si mescolano alla sopraffazione, all'umiliazione e alla violenza. Tutto accade nel corso di un'estate afosa tra Pontinia, Latina e le dune e il mare di Sabaudia. Roma, la grande città, sta sullo sfondo, vicinissima e lontana insieme.

Parlare di Adorazione mi riesce particolarmente difficile, perché non è un romanzo facile da mandare giù. Ho avuto bisogno di tempo per metabolizzare il mio commento a riguardo, forse perché non lo sento tanto lontano da quella che è stata la mia adolescenza, condita di timori, indecisioni, insicurezze, rabbia, forti cambiamenti. 

Sono proprio i cambiamenti ad essere il risultato di questo libro. Credo fortemente che l'autrice sia stata molto abile nel porre su carta i piccoli, ma evidenti cambiamenti che avvengono in questo particolare periodo della vita. 

Essendo poi molto giovane, Alice Urciuolo è riuscita a descrivere nel modo più fedele possibile i drammi dell'adolescenza. 

La smania di crescere, la voglia di conoscersi, le difficoltà a relazionarsi con gli adulti, che quasi mai riescono a capire i propri figli, e il motivo molto probabilmente è che neanche i figli conoscono davvero loro stessi.  

Adorazione è un romanzo corale, i cui protagonisti indiscussi sono un gruppo di adolescenti, le cui vite sono cambiate indelebilmente dopo un tragico evento che li ha toccati, più o meno indirettamente: la morte di Elena, la migliore amica di Vanessa e l'amore segreto di Giorgio. 

Questi sono i due personaggi che fanno il cambiamento più profondo e completo.

Vanessa è una ragazza bellissima, che ha una vita apparentemente perfetta, ha un fidanzato dolce, premuroso che cerca di accontentarla in tutti i modi. Ma lei è infelice. 

Giorgio è un personaggio silenzioso, che non riesce davvero ad esprimere i suoi sentimenti, neanche nei confronti di sua sorella Vera, che lo adora. 

Vera non ha paura di nulla, è sfrontata ed estremamente sicura di se stessa.  Tutto il contrario di Diana, perennemente a disagio nel suo corpo, a causa di una voglia sulla gamba. Però Diana è davvero decisa rispetto a quello che sarà il suo futuro: vuole studiare medicina. 

Le dinamiche tra questi, ed altri personaggi, sono narrate in modo attento, ma mai giudicante, con uno stile di scrittura semplice e scorrevole, perfettamente adatto ai personaggi che andiamo a conoscere nel corso di tutto il romanzo.

Riusciamo a vederli cambiare, giorno dopo giorno, diventando spettatori della loro estate a Pontinia, una cittadina dell'Agro Pontino, passando per Latina, Sabaudia, e sullo sfondo Roma. 

È proprio lo stile di scrittura così particolare ad avermi convinto e colpito, soprattutto inizialmente. Si percepisce quanto l'autrice abbia lavorato su questo libro, e - soprattutto - che sia una sceneggiatrice. In particolare, infatti, stupisce quanto le parole all'interno del romanzo contribuiscano a creare nel lettore vere e proprie immagini, quasi come se si stesse guardando un film. 

Spesso, nei romanzi di questo genere, gli adulti siano soltanto delle macchiette, non siano presenti nelle vite dei loro figli. In questo romanzo, invece, le figure genitoriali sono presenti, ma spesso inadeguate e poco adatte a comprendere queste fitte dinamiche tra adolescenti, che vorrebbero invece stravolgere i valori patriarcali che si trovano ad aver assorbito nel corso della loro giovinezza. 

Adorazione è un romanzo che consiglio a chiunque abbia voglia di immergersi nella vita degli adolescenti, e che voglia riassaporare le difficoltà caratterizzanti di quel particolare periodo.