Salve a tutti, lettori!
Oggi posso parlarvi, finalmente, di un romanzo italiano, di nuovissima uscita, edito Newton Compton Editori.
Ringrazio immensamente Elisa, dell'agenzia Saper Scrivere, per avermi permesso di partecipare a questo Review Party e l'autore per aver scritto questo romanzo, che - vi anticipo - ho apprezzato molto.
Una notte buia di settembre
Autore: Valerio Marra
Casa editrice: Newton Compton Editori
Prezzo di copertina: € 9,90
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Il chitarrista Angelo Donati – membro di una band che è stata famosa per circa un decennio, ma ora sul viale del tramonto – viene trovato morto nel suo appartamento. L'uomo pare essere stato strangolato. Il commissario Festa, incaricato delle indagini, è convinto che la vittima conoscesse il suo assassino: la serratura dell'appartamento infatti non è stata forzata. Le indagini si muovono su due filoni, strettamente connessi: quello legato al mondo della droga e quello relativo all'ambiente musicale. La dipendenza dalla cocaina aveva infatti reso il musicista inaffidabile e inviso agli altri membri della band e anche alla sua stessa fidanzata. Mentre scava nei rapporti di Donati, Festa scopre che la vicenda è molto più sfaccettata e intricata di quanto pensasse, e che la musica e la droga potrebbero non essere le uniche due chiavi per risolverla...
Valerio Marra - autore di
L'eco del peccato e
La donna del lago - è un grandissimo narratore che mi ha stupito con questo suo romanzo.
Una notte buia di settembre è il terzo volume in cui è presente il commissario Festa, che deve risolvere un caso particolarmente delicato: il chitarrista e frontman di una band piuttosto famosa è stato ucciso, presumibilmente strangolato.
Affiancato dagli agenti Russo e Conti, il commissario Festa si trova a dover seguire due differenti strade per risolvere le indagini.
Un giallo ben strutturato, coinvolgente e intrigante, narrato in modo lineare, tanto da spingere il lettore ad andare avanti nella vicenda senza fermarsi, fino alla risoluzione del caso nella parte finale.
Scrivere una storia del genere richiede certamente una bravura particolare, soprattutto nel disseminare il romanzo di indizi sul caso in questione, ed in questo l'autore Valerio Marra è stato particolarmente abile.
Ho apprezzato soprattutto la caratterizzazione dei personaggi presenti nel corso di tutta la storia. Durante tutta la narrazione sono presenti molti personaggi, ognuno con le sue peculiarità e i suoi personalissimi modi di essere.
Sicuramente Valerio Marra ha saputo ben calibrare i momenti dedicati alle indagini, condendole di un'attenta costruzione dei personaggi, e uno sviluppo delle loro storie personali.
Il finale è certamente inaspettato, nonostante io sia stata particolarmente attenta ad interpretare e analizzare gli indizi raccolti nel corso della risoluzione del caso.
Un buon giallo deve avere sicuramente un finale che sia in grado di lasciare a bocca aperta il lettore, ed anche in questo aspetto Valerio Marra mi ha soddisfatto pienamente.
Un romanzo adatto a chi è alla ricerca di una storia coinvolgente, che saprà tenere incollato il lettore fino alle ultime pagine. Ottima lettura per gli amanti del genere, ma anche per coloro che vogliono approcciarsi per la prima volta ad un buon giallo italiano.
Vi consiglio di andare a dare un'occhiata agli altri articoli dei blog che hanno partecipato al Review Party.
27 gennaio: Hope and Paper