mercoledì 30 settembre 2015

The Real Time #BookTag

Salve a tutti, lettori!

Stasera sono qui per proporvi un tag che ho trovato spulciando su internet, ideato dalle Cowtubers: il The Real Time book tag.
In cosa consiste? Ad ogni programma del canale Real Time, è associata una domanda, a cui bisogna rispondere. Direi di cominciare subito.


1) Io e le mie mogli: un libro con una o più storie d'amore stucchevoli o un triangolo amoroso che l'autore poteva benissimo evitare.

Ho scelto di parlare della saga di Starcrossed, di Josephine Angelini, nel corso della quale è presente una sorta di triangolo amoroso che io avrei assolutamente evitato, anche perché i punti di forza di questo libro sono altri, come ad esempio il fatto che si parli di mitologia greca.

















2)  Ma come ti vesti: un libro con una copertina orrenda.

Rispondere è stato fin troppo facile.
Tutto accadde in una notte, di Rachel Cohn e David Levithan. E' una copertina che non mi piace per niente, ma il libro mi è piaciuto abbastanza.




















3)  24 ore in sala parto: un libro che ti ha fatto soffrire.

Noi siamo grandi come la vita, di Ava Dellaria.
 Romanzo epistolare, i cui destinatari sono personaggi famosi, a cui la protagonista deve scrivere delle lettere come compito per la scuola, dove racconta loro la sua vita, e in modo particolare quello che le è successo dopo la morte della sorella. Davvero straziante.













4) Malattie imbarazzanti: un libro che ti vergogni assolutamente di aver letto e quando ci ripensi ti giustifichi dicendo "non ero in me" e varie.

Parto con il dire che non ci sono libri di cui dovrebbe vergognarsi di aver letto, secondo me. Perché una persona, per poter criticare, odiare, disprezzare (e simili) un libro, dovrebbe necessariamente leggerlo, altrimenti non potrebbe neanche esporre un giudizio vero e proprio a riguardo. Voi cosa ne pensate?


5) Breaking Amish: un libro al quale non ti saresti mai avvicinata ma che poi ti ha cambiato la vita.

Sogno di una notte di mezza estate, di William Shakespeare.
In realtà non mi aspettavo che mi sarebbe piaciuto così tanto, essendo
un libro che mi era stato assegnato a scuola. Lo ritenevo troppo difficile da comprendere, ed in effetti, non credo di averlo saputo apprezzare pienamente.

















6) Non sapevo di essere incinta: un libro che ti ha sorpreso.


Non lasciarmi, di Kazuo Ishiguro.
La cui trama è davvero particolare, e non avevo mai letto nulla di simile. Da leggere assolutamente.



















7) Nudi e crudi: un personaggio di un libro al quale strapperesti i vestiti di dosso.

Quattro dalla saga di Divergent.




8)  Il mio grosso, grasso matrimonio Gipsy: il libro più trash che tu abbia mai letto.

Obsidian, di Jennifer L. Armentrout. 
Ho scritto una recensione su questo libro, che potete trovare qui.




















9)  Io e le mie ossessioni: un libro che ti ha fatto entrare in un tunnel di fangirlismo assurdo.

L'Accademia dei Vampiri. Davvero è uno dei libri che mi ha coinvolto maggiormente e che ho terminato in pochissimo tempo (assieme ad Hunger Games, ovviamente.)


10) Abito da sposa cercasi: un personaggio di un libro al quale ruberesti il guardaroba.

Katniss Everdeen da Hunger Games. Gli abiti di Cinna sono molto belli, certamente un po' appariscenti, nello stile di Capitol City, ma chi non vorrebbe un abito che prende fuoco?

11)  Il boss delle torte: un personaggio che prenderesti a torte in faccia.

Katy, dalla saga di Lux. Una delle protagoniste più odiose di cui io abbia mai letto.


12) Dire, fare, baciare: un personaggio a cui diresti, faresti e baceresti tante cose.

Ho già nominato questo personaggio in qualche altro book tag, e sto parlando di Dimitri Belikov da L'Accademia dei Vampiri di Rachelle Mead.


13) Grassi contro magri: il libro più grosso e quello più sottile della tua libreria.

Il libro più sottile è sicuramente Hania - Il segreto delle tigri bianche. Di cui ho fatto una recensione che potete leggere cliccando qui.
Quello più grande è sicuramente Il Trono di Spade di George R. R. Martin.

14) Cucine da incubo: un libro che ti ha sconvolto così tanto da farti venire gli incubi.
Battle Royale, di  Koushun Takami, di cui potete andare a guardare la recensione.


15) Shopping night: un libro che ti ha fatto scoprire e amare un autore a tal punto da comprare tutte (o quasi) le sue opere.

Cercando Alaska di John Green. Un libro che mi è davvero piaciuto moltissimo e che mi ha spinto a comprare e leggere ogni suo romanzo.



















16) Cerco casa disperatamente: un libro che ti fa talmente pena da volergli trovare posto nella libreria di qualcun altro.

Sogni di Sangue, di Lorenza Ghinelli.
Un libro che non mi è piaciuto per niente, e che regalerei più che volentieri.




















Questa era l'ultima domanda, vi invito a guardare i video delle creatrici, che sono delle Youtuber bravissime: Erika SaraJessica, Valentina, Serena, Eleonora, e Martina.

lunedì 28 settembre 2015

Hania - Il regno delle tigri bianche #Recensione

Buonasera a tutti, lettori!
Sono qui per parlarvi di una delle mie ultime letture: il prequel della trilogia di Hania, edito dalla Giunti.


Titolo: Hania - Il segreto delle tigri bianche (Prequel)
Autore: Silvana De Mari
Prezzo di copertina: 2 euro 
Numero di pagine: 94



La storia comincia nel Regno delle Sette Cime, un piccolo regno, non dei più felici, in cui sono presenti le tigri bianche e le querce nere. Il re, Harin, ha da sempre tentato di proteggere il suo regno. Il re non ha eredi, poiché sua moglie non riesce a dargi un figlio, questo è considerato davvero pericoloso per il regno, ma improvvisamente nasce, finalmente, Haxen, futura erede del re.
Quando la principessa ha sette anni, Dartred, il figlio del fabbro di corte, diviene il suo scudiero, e la aiuta ad allenarsi, giorno dopo giorno, con l'utilizzo della spada.
Improvvisamente il re muore, vittima di un incidente di caccia bizzarro.
Haxen rimane orfana, e il regno non ha più il suo sovrano.



Lo scopo di queste novantaquattro pagine era saper coinvolgere i lettori ed esortarli a comprare il primo romanzo della saga di Hania, in uscita tra due giorni, ossia il 30 settembre, e, non meno importante, presentare i personaggi.
La storia è narrata dal punto di vista di un personaggio che potrebbe essere non troppo importante, Dartred, il figlio del fabbro. Anche se è particolarmente presente nella vita della principessa Haxen, infatti è il suo scudiero, e, proprio per questo, ha una visione molto eclettica della situazione nel regno; la sua famiglia non è ricca, al contrario, nel corso della vicenda è costretto ad aiutare economicamente i suoi familiari, ma allo stesso tempo, ha un rapporto molto speciale con la principessina, perciò può raccontare quel che accade a corte.

Lo stile di scrittura è immediato, e piacevole. Le descrizioni sono brevi, ma molto efficaci, ed i personaggi che ci sono stati presentati sono caratterizzati molto bene, e in modo tale da poter essere approfonditi appieno nel primo libro della serie. L'autrice è riuscita a creare un cappello ottimo per questa trilogia, che non vedo l'ora di leggere.

Sin dalle prime pagine del libro, ho colto subito qualche somiglianza con il Trono di Spade, innanzitutto per il contesto in cui ci troviamo. Ricorda parecchio quei paesaggi, ma lo stile di scrittura dell'autrice è molto differente da quello di Martin, ma non per questo meno piacevole.


Una lettura consigliatissima, soprattutto per gli amanti del Trono di Spade e per le atmosfere create da Martin.


Voto: 4 stelline su cinque



mercoledì 23 settembre 2015

Obsidian, Jennifer L. Armentrout #Recensione

Obsidian - Jennifer L. Armentrout

Casa editrice: Giunti Y
Prezzo: 12 euro (cartonato)
              5,90 euro (brossura)
Genere: Young Adult 

Trama: Katy, una book blogger diciassettenne, si è appena trasferita in un paesino soporifero del West Virginia, rassegnandosi a una noiosa vita di provincia. Noiosa finché non incrocia gli occhi verdissimi e il fisico da urlo del suo giovane vicino di casa: Daemon Black è la quintessenza della perfezione. Poi quell'incredibile visione apre bocca: arrogante, insopportabile, testardo e antipatico. Fra i due è odio a prima vista. Ma un giorno Daemon salva Katy da un'inspiegabile aggressione, bloccando il tempo con... un flusso sprigionato dalle sue mani. Sì, il ragazzo della porta accanto è un alieno. Un alieno bellissimo invischiato in una faida galattica, e ora anche Katy, senza volerlo, è irrimediabilmente coinvolta. L'unico modo per sopravvivere è stare incollata a Daemon. Sempre che lei non lo uccida prima...


Obsidian è il primo capitolo della saga Lux, di cui esiste anche un prequel, che non ho letto, Shadows, i cui protagonisti, a quanto sembra, non sono gli stessi di Obsidian, ma racconta di alcuni vicende di cui si parla all’interno di questo romanzo.
Parto dal presupposto che, leggendo questo libro, ho avuto un costante senso di déjà-vu, perché tutto quello che accade in questo libro è la copia di Twilight di Stephanie Meyer. Immagino che tutti conosciate, o per lo meno, abbiate sentito parlare di Bella Swan e di Edward Cullen. Ecco. Daemon è Edward. Misterioso, muscoloso e incredibilmente protettivo nei confronti della ragazza, la protagonista, Katy, che è una brutta copia di Bella.
Fin dall’inizio si fa riferimento ad una passione di Katy, cioè quella per la lettura, ma Katy leggerà una volta in tutto il corso del romanzo. Si soffermerà piuttosto sul blog letterario di Katy.

Molte scene, i personaggi, così come i dialoghi, sembrano ripresi dalla Meyer. Il caso più evidente, le domande di Katy quando, a seguito di essere stata salvata più e più volte, capisce che Daemon non è un umano. “Che cosa sei?” E’la domanda che pone Bella ad Edward nel momento in cui scopre che il ragazzo è un vampiro.
In generale non ho amato molto il personaggio principale, i ragionamenti della ragazza, essendo un romanzo in prima persona, vengono esplicitati nel corso delle pagine, e proprio questi pensieri sono troppo banali.

Ho apprezzato molto, invece, il fatto che la Armentrout abbia utilizzato gli alieni, perché non avevo mai letto uno young adult con questi personaggi, anche se, non ci vengono fornite molte spiegazioni e dettagli sugli alieni, e i loro nemici. Ma la scrittrice ha utilizzato degli espedienti per giustificare il fatto che non ci fossero date ulteriori informazioni, dando la colpa ai suoi personaggi. 

Lo stile di scrittura della Armentrout è molto semplice, ed è uno dei punti di forza di questo libro.

Però ho conferito a questo libro 2 stelline su cinque. 

lunedì 14 settembre 2015

Noi due ai confini del mondo #Recensione

Noi due ai confini del mondo, Morgan Matson

Autore: Morgan Matson
Casa editrice: Newton Compton Editori
Titolo originale: Amy & Roger's Epic Detour
Genere: Young Adult-Romance
Prezzo: 9,90 euro


Trama: Amy Curry pensa che la sua vita sia uno schifo. Suo padre è recentemente scomparso in un incidente d'auto e sua madre ha deciso di trasferirsi dalla California al Connecticut, proprio durante il suo ultimo anno di scuola. Il viaggio in macchina per raggiungere la costa opposta degli Stati Uniti è lunghissimo, e con lei ci sarà Roger, figlio di un'amica della madre, che Amy non vede da quando erano bambini. Perciò, quando se lo trova di fronte, Amy ha uno strano sussulto, che però è brava a nascondere. La verità è che non è esattamente entusiasta all'idea di attraversare il Paese con qualcuno che non conosce, ma la strada è infinita e bisogna darsi il cambio alla guida. Il tragitto scrupolosamente programmao da sua madre viene, però, stravolto, via via che l'iniziale diffidenza tra i due diventa simpatia, e il viaggio si trasforma, ora dopo ora, in qualcosa di diverso, molto più speciale e più profondo...





Un romanzo ambientato in estate, negli Stati Uniti. Un libro che fa sì che i lettori accompagnino i due protagonisti. All'interno, infatti, ci sono delle foto, delle immagini, troviamo anche alcune pagine del diario di bordo che la mamma regala ad Amy, completo di alcune schede riguardanti lo stato visitato, e la playlist ascoltata dai ragazzi durante il viaggio. Questa è stata una parte molto piacevole, e che ho apprezzato parecchio.

Però, il resto non l'ho trovato troppo congeniale. Ma partiamo con ordine.

Amy è una ragazza “mediamente problematica”, utilizzo questo termine, perché in ogni young adult che si rispetti, la protagonista e/o il protagonista maschile, sono dei personaggi piuttosto fuori dalle righe, rispetto al prototipo che mostra l’autore.
Amy, però, ha davvero subito qualche trauma. In ordine:
-Durante un incidente stradale ha perso suo padre.
-Suo fratello (gemello) ha problemi piuttosto gravi, ed è stato spedito in un istituto privato in un altro stato, e lei non può comunicare con lui molto facilmente.
-Non ha più la sua migliore amica.
-Sua madre la ignora, e la ignora davvero, tant’è che l’ha lasciata da sola in casa per un mese. Un’adolescente che ha subito un incidente neanche tre mesi prima, nel quale ha perso il padre viene lasciata sola in casa per un mese, mentre la madre è in uno stato dall’altra parte del Paese. Non vorrei soffermarmi troppo sulla figura femminile della madre, perché sarebbe uno sproloquio troppo lungo. In ogni caso, questa donna si comporta esattamente al contrario di come agirebbe una madre normale. Soprattutto in un contesto del genere.


Il romanzo, essendo narrato in prima persona, ci offre un quadro abbastanza completo del personaggio narrante, ossia Amy. In alcuni punti l’ho trovata eccessivamente sciocca ed imprudente, ma in fin dei conti è così che vengono rappresentati gli adolescenti. E proprio per questo lo stile di scrittura non è dei migliori, è molto semplice e lineare.
Ci sono anche alcuni flashback, che aiutano il lettore a farsi un’idea del passato di Amy, che si riusciva a ricostruire, grazie a questi espedienti narrativi.

In generale il romanzo è stato una piacevole lettura, molto leggera, anche se non l’ho adorato particolarmente. Perciò ho deciso di conferirgli 2 stelline e mezzo su cinque.

E voi, l'avete letto? Fatemi sapere cosa ne pensate.

Buona lettura a tutti!



martedì 8 settembre 2015

Ragione e sentimento, Jane Austen #Recensione

Ragione e sentimento, Jane Austen


Titolo originale: Sense and sensibility
Pubblicato: 1811

Trama: Elinor e Marianne Dashwood, le due protagoniste, sono due sorelle dai caratteri opposti. Elinor, la maggiore, ha 19 anni e rappresenta la parte della "ragione" indicata dal titolo. Marianne ha 17 anni e rappresenta, invece, il "sentimento".

Elinor e Marianne sono le figlie del secondo matrimonio del Signor Dashwood. Oltre a loro c’è anche una sorella minore, Margaret, e il fratello maggiore, John, che è nato dal primo matrimonio. Quando il padre muore, la tenuta familiare passa al primogenito maschio, John, così le donne Dashwood si trovano in una situazione finanziaria molto precaria. Da qui, cominciano le loro vicende.




Curiosità: In Italia il libro è stato a volte pubblicato anche con i titoli Elinor e Marianne, L'eterno contrasto, Senno e sensibilità, Sensibile amore, Sensibilità e buon senso.


Il grande tema di questo libro è la differenza tra le due ragazze, la fermezza e razionalità della prima, e il sentimentalismo della seconda. Le due, seppur sorelle, sono totalmente differenti tra loro. Si capisce, dallo stile di scrittura della Austen, che la scrittrice è dalla parte di Elinor, ossia, dalla parte della ragione. Anche il finale ci rivela quale sia l'idea della Austen. Solo perseguendo la razionalità si ha un "lieto fine".

Jane Austen è una scrittrice davvero straordinaria.
Già dalle prime pagine del romanzo si percepisce il suo modo di narrare. Perché è proprio questo che vuole fare, raccontare quello che accade nei salotti inglesi dell'Ottocento. Nonostante sia una donna, non "difende" il genere femminile, anzi, lo descrive in modo brutale (un esempio potrebbe essere Fanny Ferrars, moglie di John Dashwood.) come davvero è, con i suoi difetti (avarizia, invidia, gelosia e frivolezza), ma porta come modello anche alcune figure positive, intelligenti, brillanti e gentili (Elinor).

La società tutta è come "fotografata" nel loro ambiente, i romanzi della Austen sono, sì, romantici, ma anche, e soprattutto, dei quadretti di vita, la vita della classe in ascesa, quella borghese.

Voto: 4 stelline su cinque. 

mercoledì 2 settembre 2015

Nuove uscite Settembre 2015!

Salve a tutti, ragazzi!
In questo nuovo post elencherò quelle che saranno le nuove uscite del mese di Settembre 2015.

1 SETTEMBRE: 
-Tutte le volte che ho scritto Ti amo, Jenny Han (To all the boys I've loved before #1) Piemme


Lara Jean non ha mai apertamente dichiarato di essere cotta di qualcuno. 
Quello che fa è scrivere a ciascuno dei ragazzi di cui si è innamorata una lettera, che poi imbusta e custodisce gelosamente in una vecchia cappelliera. Un giorno, però scopre che tutte le lettere sono state spedite... e all'improvviso la sua vita diventa molto complicata, ma anche molto, molto più interessante.






8 SETTEMBRE:
-After. Come mondi lontani, Anna Todd (After #3) Sperling & Kupfer
















10 SETTEMBRE:
- Torna Con Me, J. Lynn (Wait For You #4) Nord
























15 SETTEMBRE:
- Il Primo Amore Sei Tu, Stephanie Perkins (Anna and the French Kiss #2) De Agostini




















24 SETTEMBRE: 

-L'incastro (im)perfetto, Colleen Hoover -  Leggereditore

In ebook a 4,99€, in cartaceo a 12,90€
Quando Tate Collins trova il pilota Miles Archer svenuto davanti alla sua porta di casa, non è decisamente amore a prima vista. Non si considerano neanche amici. Ciò che loro hanno, però, è un’innegabile reciproca attrazione. Lui non cerca l’amore e lei non ha tempo per una relazione, ma la chimica tra loro non può essere ignorata. Una volta messi in chiaro i propri desideri, i due si rendono conto di aver trovato un accordo, almeno finchè Tate rispetterà due semplici regole: mai fare domande sul passato e non aspettarsi un futuro. Tate cerca di convincersi che va tutto bene, ma presto si rende conto che è più difficile di quanto pensasse. Sarà in grado di dire di no a quel sexy pilota che abita proprio accanto a lei?


-Contatto Illecito, Pamela Clare - Leggereditore

In ebook a 4,99, in cartaceo a 14,00€

Presa in ostaggio da un assassino condannato durante un reportage in prigione, Sophie Alton non può sapere che l’uomo che le punta la pistola alla testa è il "cattivo ragazzo" che fu il suo primo amore al liceo. Condannato all’ergastolo senza condizionale, Marc Hunter è costretto a fuggire dalla prigione dopo aver saputo che sua sorella minore è scomparsa con il proprio bambino. Marc è dispiaciuto di dover coinvolgere Sophie ma non può lasciarsi sfuggire l'occasione di risolvere i problemi a modo suo: fermare a tutti i costi i funzionari corrotti che hanno deciso di distruggere ciò che resta della sua famiglia. La vicinanza con Sophie, però, riaccende i ricordi di entrambi. La passione tra i due aumenta sempre più mentre qualcuno complotta per mandare entrambi nella tomba…

Fatemi sapere se avete intenzione di comprarne qualcuno, sono molto curiosa!

The Mean Girls #BookTag

Salve a tutti!

Ho trovato questo book tag gironzolando tra i blog (Qui il book tag originale.)


Credo che, più o meno, tutte le adolescenti abbiano visto, almeno una volta Mean Girls, ed è un film divertente, che mi è piaciuto parecchio. E quando ho visto che il blog The Book Life aveva creato un book tag a riguardo ho deciso di riproporlo.



Cominciamo!


















1.“Si pronuncia Cady – Quali nomi di personaggi immaginari hai letto completamente sbagliati?

Il nome di un personaggio che non ho la più pallida idea di come si pronunci è uno dei personaggi di Ogni Giorno, di David Levithan. Il personaggio femminile, in particolare, Rhiannon, davvero, non so come si legga.

2. “Lei non va nemmeno qui!” – Quale personaggio ti piacerebbe piazzare nel mondo di un altro libro/serie?

Mi piacerebbe vedere Katniss, uno dei personaggi che più preferisco, a fianco di Harry Potter, sicuramente lo aiuterebbe.

3. “Il mercoledì indossiamo il rosa!” – Ripetizione. Ripetizione. Quale libro ti ha dato un senso di deja vu di un altro libro, mentre lo leggevi?

Divergent, di Veronica Roth. Mi ha fatto pensare immediatamente alla saga di Hunger Games.


4. “Tutte voi dovete smetterla di chiamarvi l’un l’altra troie e puttane. Fa stare bene i ragazzi se vi chiamate troie e puttane”. – Quale libro ti ha dato l’esatto contraria sensazione di potere alle ragazze?

5. “Vai Glen Coco!” – Nomina un personaggio per cui volevi tifare durante la lettura.
Assolutamente Katniss da Hunger Games. Soprattutto nel primo romanzo, quando non sapevo ancora cosa aspettarmi, ero totalmente immersa nella lettura, ed ero assieme a Katniss, sperando che riuscisse ad uscire dall'arena.

6.  “Sali perdente, si va a fare shopping!” Quanto tempo passi, indicativamente, in libreria?
Dipende, se so già cosa comprare una mezz'ora, più o meno. Se invece sono indecisa, potrei rimanere lì dentro anche per due/tre ore.

7. “Non è colpa mia se innamorata di me o qualcosa del genere!” – Quale personaggio avrebbe dovuto ottenere un'ingiunzione restrittiva contro di te, se esistesse nella vita reale?
-Peeta Mellark, dalla trilogia di Hunger Games.
-Jon Snow, dal Trono di Spade.
-Dimitri Belikov, da L'Accademia dei Vampiri.

8. “Non posso farci niente se sono popolare.” – Quale libro popolare sei stata cauta a leggere?
Fight Club, di Chuck Palahniuk. Essendo uscito il film, e non avendolo ancora visto (prima di leggere il libro) ero molto incerta se approcciarmi, o meno, a quel tipo di lettura, poi l'ho letto, e mi è piaciuto molto.

9.  “È una rovina vita. Rovina la vita delle persone “   Tutti noi amiamo Regina George. Nomina un cattivo che non puoi fare a meno di amare.

Sarò scontata, ma... Lord Voldemort.

10. “Io non sono una mamma normale, io sono una mamma cool”. – I tuoi genitori letterari preferiti.

Assolutamente la famiglia Weasley, da Harry Potter.

11. “That is so Fetch!” – Quale libro o serie di libri vorresti assolutamente leggere?
Vorrei finire assolutamente la serie dell'Accademia dei vampiri, di cui ho letto solamente il primo libro questo Agosto. Devo recuperare gli altri al più presto.

12. "Come posso iniziare a parlarti di Regina George?" - Descrivi il tuo personaggio ideale.
Il mio personaggio ideale deve essere realistico nei sentimenti e nei modi di fare. Non deve essere un fantoccio, o un "abbozzo" di personaggio. Deve essere ironico, e intelligente, maschio o femmina che sia.

13.  “Ho solo un sacco di sentimenti”. – Cosa fai quando un libro ti dà troppi "feels"?
Mi lascio semplicemente andare, resto in balia degli eventi e continuo la lettura. Molto, molto semplicemente.

14. “Bella parrucca, Janice, di che cosa è fatta?” “Peli del torace di tua mamma!” – Le battute di quale personaggio vorresti che fossero le tue?
Rose Hathaway di L'Accademia dei vampiri. E' uno dei personaggi femminili più ironici e forti di cui io abbia mai letto.

15. “Boo, puttana.” – Le decisioni di quale personaggio, o quale personaggio in generale ti ha fatto alzare gli occhi al cielo?

Tris Prior, dalla trilogia di Veronica Roth.


Bene, spero che questo book tag vi sia piaciuto.

Se rifarete questo tag fatemelo sapere, sono curiosa di leggere quali sono state le vostre risposte!

Buone letture a tutti!