La mia anima da custodire, di Carmen Weiz | Recensione

Salve a tutti, lettori!
Oggi voglio parlarvi di una delle mie ultime letture.

La mia anima da custodire

Serie Swiss Angels

1. La mia anima da custodire

2. In nome dell’amore

3. Twice: doppio gioco - autunno 2022

Autrice: Carmen Weiz

Casa editrice: Edizioni Quest

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eBook (€ 2,69) e cartaceo (€12,90)

Si dice che nulla possa guarire i tormenti del passato meglio del tempo…Louise Blumen ha una vita perfetta: un padre che la ama, degli amici che le vogliono bene, il lavoro che ha sempre desiderato fare e a cui si dedica con passione e, soprattutto, ha un ragazzo che la stima e la rispetta. Quello che Louise non sa, però, è che sta per incontrare qualcuno che ha fatto parte del suo passato. La persona che, dopo una scommessa fatta in una notte d'inverno, ha sconvolto completamente la sua vita.
È accaduto tanti anni fa… ma, oggi, Aiden porterà a galla i ricordi del ragazzo abbandonato a se stesso.
Il ragazzo che conobbe un giorno… il suo primo grande amore.

Quando le strade di questi due ormai sconosciuti si intersecheranno nuovamente, il loro incontro casuale metterà in moto una serie di eventi che trascendono un decennio, mettendo in discussione i meccanismi del destino.

Non avevo mai letto nulla di quest'autrice: Carmen Weiz è una donna cresciuta in un ambiente multiculturale, da madre tedesca e padre italiano. Ha una laurea in Architettura, e - spronata da sua madre - è diventata una grande lettrice. La sua passione per i libri l'ha ispirata a diventare scrittrice. 

 Spinta soprattutto dalla trama del romanzo, ho accettato di leggerlo e - devo affermare con certezza - che non sono assolutamente rimasta delusa dalla penna dell'autrice. 

Louise è una ragazza che conduce una vita praticamente perfetta: ha una migliore amica che farebbe di tutto per lei, un padre amorevole, ha un lavoro che la appaga molto e che le piace, e un fidanzato che le vuole bene e vorrebbe il meglio per lei. 

Tutta la sua vita verrà però sconvolta da un incontro, quello con Aiden, un ragazzo che ha fatto parte della sua vita da adolescente.  

Dopo questo incontro, la storia prende una piega inaspettata. L'autrice, infatti, ha voluto ripercorrere il passato dei due personaggi, partendo dal loro primo incontro, avvenuto per puro caso - grazie ad una scommessa, in una casa dal sapore Ottocentesco. 

Carmen Weiz è riuscita a porre su carta una storia che ha come nucleo principale quello del dolore e l'importanza dell'amore, l'amore vero, guidato dal destino, quello stesso destino che ha fatto incontrare nuovamente i due protagonisti della storia. 

Nel corso del romanzo torniamo a leggere dell'adolescenza di Louise, potendo fare un confronto con il suo presente, così differente da ciò che si è trovata a vivere in passato. 

Ciò che più mi ha colpito di questo romanzo è la penna di Carmen Weiz, che è riuscita a narrare una storia in modo così dettagliato e coinvolgente da non permettermi di abbandonare la lettura di questo romanzo, dal quale sono rimasta profondamente coinvolta, sopratutto a livello emotivo.

Oltre all'amore - pilastro portante della storia - tanti altri argomenti vengono affrontati nel corso del romanzo: rapporto genitori-figli, aspettative nei confronti di chi ci è vicino, stabilità e incertezza.

Tutto ciò ci porterà a vivere, insieme ai personaggi, una storia splendida, che mi ha saputo tener compagnia e far emozionare.

I personaggi sono il fiore all’occhiello del romanzo: tutti vividi, con i loro pregi e i loro difetti. Ben descritti e delineati in tutti i loro particolari. 

Ringrazio immensamente l'autrice per avermi permesso di leggere la sua storia, che consiglio alle lettrici più esigenti del genere romance, perché sapranno apprezzarne la bellezza.