Salve a tutti, lettori!
Oggi torno a parlarvi di Kerri Maniscalco, l'autrice che avevamo conosciuto con la serie di Jack Lo Squartatore (trovate la recensione qui.)
Il nuovo romanzo di cui vi parlo è
Il regno dei malvagi
Autore: Kerri Maniscalco
Casa editrice: Mondadori
Prezzo di copertina: € 20,00
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Emilia e Vittoria sono gemelle; appartengono a una delle tredici famiglie di streghe nascoste a Palermo ma, come tutte, stanno bene attente a celare la loro vera natura. Per questo lavorano da Mare e Vino, il rinomato ristorante di famiglia, come due normalissime ragazze. Una sera, però, Vittoria non si presenta al lavoro. Sarà proprio Emilia a trovare il cadavere profanato della sorella. Distrutta dal dolore, decide che farà di tutto per scoprire chi sia il brutale assassino e vendicarla. Anche a costo di usare la magia nera, da tempo messa al bando. Anche a costo di allearsi con Ira, uno dei sette Principi dell'inferno, i Malvagi. Fin da quando era piccola, le hanno sempre detto di guardarsi da loro, ma Ira giura di essere dalla sua parte, e di aver ricevuto l'incarico di risolvere il mistero degli omicidi che stanno insanguinando la Sicilia. Ciò che Emilia dovrebbe ricordarsi è che, quando si ha a che fare con i Malvagi, niente è come sembra.
Ambientato in una Sicilia ottocentesca, il regno dei malvagi è il primo romanzo di una nuova saga fantasy che ha come protagonista e voce narrante Emilia, una giovane strega, appartenente ad una delle tredici famiglie nascoste a Palermo, ed è costretta - insieme a sua sorella gemella Vittoria - a nascondere la sua natura magica.
Il romanzo risulta essere pregno di avvenimenti, tant'è che, pochissimi capitoli dopo l'inizio della vicenda, Emilia ritrova il cadavere di sua sorella Vittoria in una pozza di sangue.
Capisce poi che la sua gemella aveva dei segreti, e vuole cercare di scoprire l'identità dell'assassino di Vittoria, così da poterla vendicare.
Kerri Maniscalco, questa volta, non è stata particolarmente abile nel delineare i personaggi della sua storia, stando ai miei gusti: Emilia è una protagonista che non ho particolarmente apprezzato, soprattutto per la sua testardaggine e il suo modo di affrontare i problemi.
Ma il personaggio che ho detestato più di tutti è quello della nonna, un'anziana donna che - fin dall'inizio del romanzo - tenta di incutere terrore nelle sue nipoti, nascondendo, però, tantissimi segreti.
L'ambientazione, sebbene non particolarmente accurata dal punto di vista storico, è stata di mio gusto. Ho trovato particolarmente interessante leggere di una Palermo Ottocentesca, e ho apprezzato molto questa scelta.
Ma il vero punto di forza di questa storia sta nella trama, che ho trovato molto interessante e accattivante. Non ci sono momenti morti nella narrazione, che - seppur pecchi di alcune imprecisioni - ho trovato piacevole e d'intrattenimento.
Non voglio svelare ulteriori particolari sulla trama, ma ci troviamo a leggere un paranormal romance, che ha saputo tenermi compagnia e coinvolgermi, tanto che non sono riuscita a staccarmi dalle pagine fino al termine della storia.
Kerri Maniscalco, ai miei occhi, è una notevole narratrice, e consiglio i suoi romanzi a chi è alla ricerca di storie diverse dal solito, con ambientazioni particolari, un pizzico di mistero e una storia d'amore di contorno.
Ringrazio particolarmente Beatrice per aver organizzato il Review Party e la Mondadori per la copia digitale in omaggio.
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