Salve a tutti, lettori!
Oggi, grazie alla casa editrice Mondadori, ho il piacere di parlarvi di una nuovissima uscita, da cui è stato tratto un film Netflix con protagonista Joey King.
The in between. Non ti perderò
Autore: Marc Klein
Casa editrice: Mondadori
Prezzo di copertina: 18,50 €Per acquistarlo su Amazon, clicca qui.
The in between è il primo romanzo di Marc Klein, produttore, sceneggiatore e regista americano. La sua esperienza nel mondo del cinema è evidente in questo romanzo così particolare, che mi ha tenuto incollata alle pagine fin dalle prime righe, grazie soprattutto alla sua scrittura così vivida, che sembra essere particolarmente adatta ad essere trasposta in un'opera cinematografica.
La particolarità di questo romanzo sta nello stile adottato dall'autore, soprattutto nel modo in cui viene intessuta e raccontata la storia di Tessa e Skylar, attraverso continui salti temporali che contribuiscono a infondere curiosità nel lettore, che si ritrova immerso in un turbine di emozioni.
Un romanzo che affronta due tematiche di cui hanno scritto da sempre: l'amore e la morte.
Ed è proprio grazie a The in between che l'autore riesce a parlare di una storia straziante, eppure piena di speranza.
Tessa una giovane di diciassette anni, che non crede nell'amore, lo troverà per caso in Skylar, un ragazzo dall'animo buono. Tutto però cambia a causa di un incidente. Skylar muore e Tessa dovrà affrontare la perdita di quell'amore che - finalmente - aveva trovato e stava vivendo con intensità e purezza.
Il lettore dovrà affrontare i due salti temporali: il prima e il dopo il tragico evento.
Sicuramente questo aspetto e questa scelta narrativa è stata una scelta particolare, che io ho apprezzato molto, e mi ha ricordato Cercando Alaska di John Green, uno dei libri che ha segnato maggiormente la mia adolescenza.
Tessa cambia tremendamente nel corso del romanzo e leggere questo breve ma così intenso racconto mi ha davvero colpito.
"A Tessa il nero piaceva perché rappresentava l’assenza. L’assenza di colore, l’assenza di luce, l’assenza di forma. In altre parole, il nero non attirava l’attenzione. Era invisibile. Proprio come Tessa aveva desiderato essere per tutta la vita: invisibile. Ma il nero che la circondava in quel momento non era invisibile. Era un nero di presenza."
Ringrazio moltissimo la casa editrice per avermi permesso di leggere questo romanzo, e non vedo l'ora di guardare il film Netflix.
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