Salve a tutti, lettori!
Oggi posso parlarvi di uno dei romanzi che più attendevo in questo 2022, edito Mondadori, che mi ha gentilmente inviato una copia digitale di questo romanzo.
Autore: Gregory Maguire
Casa editrice: Mondadori
Prezzo di copertina: € 22
Glinda: «Sono ricca sfondata, l'avresti mai detto? Chi immaginava che la beneficenza fosse così redditizia?»
Principessa Elefantessa Nastoya: «Quando ci troviamo di fronte a un bivio, quando l'aria puzza di tragedia, a rimetterci sono coloro che non indossano una maschera.»
Il Mago di Oz: «Il punto, mia verde fanciulla, è che non tocca a una giovane, né a una studentessa, né a una cittadina decidere ciò che è giusto e ingiusto. È compito dei capi.»
Dottor Dillamond: «Cosa pensate che intendesse Madame Morribile concludendo il secondo Quell con l'epigramma 'Animali, abbassate la cresta'!»
Madame Morribile: «Con il passare del tempo e una cornice abbastanza ampia, tutto ciò che possiamo dire o fare finisce per rivelarsi ironico.»
Fiyero, principe degli Arjiki di Kiamo Ko: «Cosa credi di sapere della perfidia?»
Gregory Maguire è un autore per ragazzi che ha deciso di riprendere la famosissima storia del Mago di Oz, prendendo questa volta come protagonista e punto di riferimento Elfaba, la perfida strega dell'Ovest.
L'intero romanzo, primo di una serie, vuole ripercorrere proprio le vite delle antagoniste della celebre saga.
Un'idea davvero incredibile, che mi ha appassionato moltissimo, essendo una grande fan de Il Mago di Oz sin da piccina.
Lo stile di scrittura è molto particolare, e so che potrebbe non coinvolgere tutti i lettori, ma a me ha colpito molto, soprattutto per le atmosfere magiche ma non idilliache che l'autore ha voluto riportare. E' un romanzo che va assaporato e compreso, infatti il ritmo della narrazione non è veloce, ma viene utilizzato per far metabolizzare ai lettori la vera natura dei personaggi.
E' un romanzo che ho apprezzato moltissimo, e non vedo l'ora di leggere i prossimi volumi.
Consiglio fortemente la lettura a chi apprezza i retelling.
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