The Inheritance Games, di Jennifer Lynn Barnes - Sperling & Kupfer | Recensione

Salve a tutti, lettori!

Oggi vi propongo un romanzo adatto per l'estate e - se amate il genere mystery - non rimarrete affatto delusi. 

Si tratta di un nuovissimo romanzo, 

The Inheritance games

Autore: Jennifer Lynn Barnes

Casa editrice: Sperling & Kupfer

Pagine: 387 p., Rilegato

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Dopo il grande successo negli Stati Uniti, dove ha lasciato a bocca aperta le lettrici e scalato le classifiche, diventando bestseller istantaneo del New York Times, The Inheritance Games, primo volume dell'imperdibile saga New Adult di Jennifer Lynn Barnes, approda finalmente in Italia.


Avery Grambs ha dei piani ben precisi per il futuro: sopravvivere al liceo, ottenere una borsa di studio e dare una svolta alla sua vita. Ma quei piani cambiano in un istante quando scopre che Tobias Hawthorne, un eccentrico miliardario che lei non ha mai sentito nominare, le ha lasciato in eredità tutta la sua fortuna. Il lato negativo? Per ottenere il denaro di Hawthorne, Avery deve trasferirsi nella sua tenuta, dove ogni stanza trasmette l'amore per i puzzle e gli indovinelli del defunto proprietario. E dove vive tutta la sua famiglia, e specialmente i quattro nipoti del miliardario: pericolosi, affascinanti, scaltri e cresciuti con l'idea che l'eredità del nonno spetti loro di diritto. Catapultata in un mondo in cui a farla da padrone sono la ricchezza, i privilegi e soprattutto i segreti, Avery deve imparare le regole di un gioco rischioso a cui i fratelli Hawthorne partecipano da sempre e cercare di resistere all'attrazione verso due di loro in particolare.

The Inheritance games è stato un libro che ho divorato in meno di ventiquattr'ore.

Si tratta di un romanzo mystery Young adult, che ha saputo coinvolgermi fin dal suo incipit. 

«Quando ero bambina, mia mamma inventava continuamente dei giochi.»

Avery, la nostra protagonista e voce narrante non ha una vita facile, all'inizio del romanzo. Si ritrova da sola, ha perso sua madre e vive con la sua sorellastra, una ragazza buona, con un fidanzato violento. 

Non ha molti amici, trascorre il suo tempo con un senzatetto a giocare a scacchi, e ha un'unica amica, con la quale può portare soltanto telefonicamente, poiché abita molto distante da lei. 

Ha un'attitudine per la matematica, e vorrebbe laurearsi in statistica. 

Ha programmato tutta la sua vita, ma i suoi piani vengono sovvertiti. 

Un giorno come tanti riceve una notizia che le cambierà totalmente la vita: è l'erede di una fortuna immensa. Un miliardario, Tobias Hawthorne, che lei non conosce, le ha lasciato tutta la sua fortuna, diseredando gli Hawthorne: i legittimi eredi. 

L'unica clausola apposta a questo particolare testamento è che Avery sarà costretta a trasferirsi nell'immensa tenuta della famiglia, e dovrà stare lì per un anno, insieme agli Hawthorne. 

Viviamo, dagli occhi della protagonista tutta la sua esperienza. Avery è confusa, non comprende le ragioni di tutto questo, e vuole scoprirlo, essendo stata abituata fin da piccola a "giocare", quello che non sa, però, è che Tobias ha un piano. Lo ha sempre avuto, ed Avery, con l'aiuto dei quattro nipoti del defunto miliardario, vuole decifrare gli enigmi che il Signor Hawthorne ha lasciato loro. 

The Inheritance Games è un romanzo che tiene incollati alle pagine, per tanti, diversi motivi. 

Il primo tra tutti è la trama sicuramente intrigante. Fin dal primo momento ci chiediamo quale sia il motivo dietro tutto quello che capita ad Avery e alla residenza degli Hawthorne, e soprattutto sono rimasta particolarmente incuriosita dalla continua ricerca di enigmi. 

La trama ideata dall'autrice è particolarmente accattivante, e lo stile di scrittura è semplice e molto lineare. 

Si tratta di un romanzo in cui non diamo nulla per scontato, infatti ci sono continui dubbi sulle reali intenzioni dei personaggi, leggendo tutta la storia dal punto di vista di Avery.

I personaggi sicuramente più rilevanti nella vicenda sono i quattro fratelli Hawthorne, che conosciamo in questo primo romanzo:

Nash, il fratello maggiore, chiaramente disinteressato ai soldi e al potere. Ha un animo molto buono.

 Grayson, un personaggio che mi ha immediatamente catturato. Intelligente, educato, molto bello e viene definito l'erede legittimo degli Hawthorne. Proprio per questo si tiene spesso lontano da Avery, che vede come una rivale. 

Jameson, coetaneo di Avery. Il loro primo incontro è piuttosto pittoresco, e si capisce immediatamente che sia un personaggio dal passato difficile. E' ossessionato dall'idea di giocare, risolvere gli indovinelli e gli enigmi che il nonno aveva preparato per loro. Decide quindi di avvicinarsi ad Avery. 

Xander il più piccolo e intelligente. Buono e gentile con Avery. 

Questa è stata una delle letture più coinvolgenti dell'ultimo periodo. Un romanzo che strizza l'occhio al film Cena con delitto, che io personalmente avevo adorato, e al romanzo Paper Princess. 

Sicuramente questo, rispetto al volume di Erin Watt, si focalizza maggiormente sul mistero, la risoluzione degli enigmi, molto poco sull'aspetto romantico, che è lievemente accennato, ma che sicuramente sarà predominante nei successivi volumi. 

Il finale è aperto e lascia sicuramente spazio ad un prossimo libro, che sono curiosissima di leggere. 

Questo infatti è un perfetto primo volume per una serie, ma sono state lasciate tante porte aperte, per futuri risvolti di trama, tante questioni irrisolte e alcuni dei personaggi sono risultati ancora troppo poco approfonditi, e alcuni sono stati delle vere e proprie macchiette.

 

Non vedo l'ora di poter leggere i volumi successivi, che attendo con molta trepidazione. 

fatemi sapere se lo avete letto, buone letture!