Sono tornata per parlarvi di una trilogia, di cui, tra pochissimo, uscirà anche il quarto - e ultimo - romanzo, ossia Il libro della polvere, tutti scritti da Philip Pullman.
Da oggi, però, potete trovare in libreria tutta la trilogia in una nuovissima veste grafica, ossia:
La Bussola d’oro, La Lama Sottile e Il Cannocchiale d’Ambra.
Non ho mai letto questa serie, neanche da più piccola, e non ho mai avuto la possibilità di vedere il film.
Voglio però leggerla assolutamente per parlarvene qui sul blog.


La trilogia trae il suo titolo da un verso del Paradiso perduto di John Milton. Il brano posto all'inizio de La bussola d'oro recita infatti:
« In questo abisso selvaggio,
Il grembo della natura e forse la sua tomba,
Né di mare, né terra, né aria, né fuoco,
Ma tutti questi al concepimento mischiati
Confusamente, e quindi sempre in conflitto,
Finché il creatore onnipotente ordini loro
Da queste oscure materie di creare altri mondi,
In questo abisso selvaggio il cauto demonio
Sta ai margini dell'inferno e intanto osserva,
Ponderando la sua traversata... »
"A me interessa parlare di temi importanti: la vita, la morte, l'esistenza di Dio, il libero arbitrio. Il fantastico non è fine a se stesso, ma sostiene e da corpo al realismo... Non abbiamo bisogno di liste di ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, abbiamo bisogno di libri. 'Non devi' è presto dimenticato, 'C'era una volta' durerà per sempre'". (Philip Pullman).
Avete letto questa trilogia? Attendete con ansia l'uscita dell'ultimo volume della serie?
Fatemelo sapere qui giù nei commenti e... Buone letture!
Nessun commento:
Posta un commento